On Mon, 28 May 2001 09:54:01 +0200
Fabio Coatti <[EMAIL PROTECTED]> wrote:
> Il 21:08, sabato 26 Maggio 2001, Mr_Brain scrisse:
> > Il 20:50, venerd́ 25 Maggio 2001, Sebastiano Cordiano ha scritto:
> > > On Fri, 25 May 2001 10:42:09 +0200
> > >
> > > Sapete dirmi perche' da un po' di tempo (da meta' aprile mi pare)
> > > questo sympa non mette piu' l' indirizzo della lista nel campo
> > > Reply-to ma lascia quello del mittente?
> > > Almeno da me e' cosi' ed e' mooolto scomodo..........
> >
> > Anche qui e` cosi`, usando la funzione ``Reply-All'' dovrebbe
> > funzionare bene :))
>
>
> Ecco una spiegazione, che consiglio a tutti di leggere :-))
>
> http://www.unicom.com/pw/reply-to-harmful.html
Innanzitutto grazie: il documento e interessantissimo.
Devo dire pero' che non sono per niente d' accordo con le motivazioni
dell' autore sul fatto che il gestore di una lista non debba cambiare il
Reply-To.
Prima dice che cio' non aggiunge niente di nuovo poiche' (tutti) i client
hanno la funzione Reply-All ed il gioco e' fatto (come ha detto anche
Mr_Brain).
In questo modo pero' all' autore arrivano ogni volta 2 messaggi uguali e
se fosse uno molto attivo in lista non so quanto cio' possa fargli
piacere.....se ad una mia domanda rispondono in DIECI io dovrei ricevere
VENTI messaggi?? E poi dicono dello spamming......
Poi addirittura (e questa e' peggio:-) tira in ballo la Freedom of Choice:
Il "munging" del Reply-To limiterebbe la liberta' di scelta, se rispondere
all' autore o in lista.
Ma le risposte vanno SEMPRE mandate in lista (a meno che sia espresso
diversamente dall' autore) altrimenti sarebbe ingiusto nei confronti degli
altri iscritti; che senso ha iscriversi ad una ML se poi ci postiamo
privatamente?
Insomma secondo me il traffico di una lista si svolge al 99% tra una
persona e la lista quindi il client si deve comportare di conseguenza, per
il restante 1% si puo' anche fare un copia/incolla:-)))
Questa e' solo la mia opinione e non vuole assolutamente essere polemica:
ringrazio ancora Fabio Coatti per avermi dato l' occasione di esprimerla.
--
Sebastiano Cordiano
