Re: Aggiunta HDD in un raid.

2020-04-29 Per discussione Alessandro Baggi

Il 25/04/20 19:27, Gollum1 ha scritto:

Sono riuscito a trovare degli HDD su cui fare il backup, appena ordino
il secondo disco da sostituire nel raid, spengo, tiro fuori uno dei
dischi, mandando quindi in degraded il raid, e vediamo se lo spare
viene usato correttamente, o se perdo tutto... Se dovessi perdere
tutto, compro gli altri dischi mancanti e rifaccio tutto il raid e
ripristino tutto sulla nuova serie di dischi...

(sperando che il backup non sia fallato)


Ciao,
per quanto riguarda il backup, prima di fare il tutto avvia 
un'operazione di verifica di integrità dell'ultimo backup/snapshot o 
ciclo di backup in modo tale da avere almeno la certezza che quello che 
hai salvato sia integro come nel momento in cui l'hai salvato (ovvio 
potresti aver salvato dati già corrotti nel target quindi l'integrità 
verifica solo che il backup sia consistente).


Se posso, che soluzione di backup stai utilizzando?

Un saluto.



Re: Scheda RAID 3Ware

2020-04-29 Per discussione Antonio
Non ho mai usato SAS e quindi penso di rimanere to SATA che conosco
meglio e mi offre piu flessibilita' nel riutilizzo di dischi tra macchine.

L'approccio 3Ware a me sta' bene (configurazione da BIOS). Il software
mi e' sempre piaciuto e funzionava bene sotto linux ma non e' stata
rilasciata un nuova versione da ormai parecchio tempo.

Il PERC DELL non l'ho mai usato. Ho un PowerEdge T110 (lo pagai 100 euro
su eBay 4 anni fa) che vorrei mettere in pensione ma non voglio spendere
molto per un suo rimpiazzo (200 euri max). Se faccio il salto, sara' di
poco e dovra' essere hot swap (il T110 non lo e'). Per l'utilizzo che ne
faccio io mi va bene soprattutto file storage and server nextcloud per
la famiglia nonche' streaming video (Emby)/audio (Logitech Media Streamer).

Dunque, cosa consigli con LSI (che sarebbe il successore di 3Ware
dopotutto ...)?

Respect your privacy and that of others, don't give your data to big 
corporations.
Use alternatives like Signal (https://whispersystems.org/) for your messaging 
or 
Diaspora* (https://joindiaspora.com/) for your social networking.

Il 29/04/20 17:17, Giuseppe Sacco ha scritto:
> Ciao Antonio,
>
> Il giorno mer, 29/04/2020 alle 00.03 +0100, Antonio ha scritto:
> [...]
>> sono ormai 7 anni che giro un server RAID 5 on una 3Ware 9650SE a 4
>> porte. Devo dire che non ho mai avuto problemi ma e' arrivata l'ora di
>> fare upgrade e costruirmi server nuovo con scheda RAID (non voglio
>> soluzioni software).
> Quale tipo di dischi vorresti usare? SCSI, SAS, SATA, NL-SAS? La
> configurazione del RAID deve essere fatta da linea di comando su Linux
> oppure ti va bene anche farlo solo da BIOS? Io mi trovo bene con i
> controller PERC di DELL (SAS e SATA) che con gli LSI Logic (SATA).
>
> Ciao,
> Giuseppe
>


Re: .local

2020-04-29 Per discussione valerio

ciao,

Il 29/04/20 18:28, Portobello ha scritto:

Il 28/04/20 18:08, Davide Prina ha scritto:

Ci sono numerosi motivi.

Ad esempio se spedisci una mail a troppe persone o troppe mail, allora 
puoi essere messo in black list come possibile spammer da un gestore 
di mail. Infatti chi gestisce servizi che permettono di fare invii 
massivi di mail ha degli accordi speciali con i vari gestori di posta 
web per essere nella loro white list.


anche questo può essere vero o meglio se l'IP che ti viene assegnato è 
dinamico, allora può essere qualcosa che ha fatto uno che lo ha avuto 
prima di te.



Ciao Lista,
Io ho ancora la email con Fastweb come faccio a verificare se non mi 
hanno messo in qualche blacklist?
Fino ancora a qualche mese fa ogni tanto ricevevo una email anche da 
questa lista con dei bonces (cioè i cosiddetti rimbalzi).
Ma da un po non ricevo nulla e mi sembra che alcuni messaggi inviati non 
ricevono risposta perché non sono stati ricevuti dai destinatari.


i problemi che ho avuto per una black-list li ho avuti molto tempo fa e 
mi ricordo solo che ho trovato soluzione via google, ma non mi ricordo come.


penso che il sistema migliore sia contattare l'ISP... ma anch'io ho 
fastweb e so quanto sia quasi impossibile contattare qualcuno.


fra parentesi fastweb non ti permette (il suo router per l'esattezza) di 
scegliere il dns da usare, quindi per poter usare gli opendns ho 
modificato il file /etc/dhcp/dhcpclient.conf con la seguente riga:


prepend domain-name-servers 208.67.222.222,208.67.220.220;

e per controllo vado alla pagina:

https://www.dnsleaktest.com/

anni fa mi entravano via internet nel router (della trust e non di 
qualche ISP) e mi cambiavano i dns, per cui sono diventato paranoico...



Grazie
Saluti




valerio



Re: eliminare voce boot priority uefi

2020-04-29 Per discussione peterpunk
On Wed, 29 Apr 2020 17:31:52 +0200 Nicola wrote:

> Ho installato Debian a fianco di Windows 10.
> Ora ho eliminato la partizione di Debian e nello uefi è rimasta la
> voce di boot.
> Come posso toglierla? Se faccio load defaults rimane lo stesso.
>

Prima pentiti! :-P

peterpunk



Re: .local

2020-04-29 Per discussione Portobello

Il 28/04/20 18:08, Davide Prina ha scritto:

On 28/04/20 10:55, dotdeb wrote:


- se il mio attuale IP e` finito in una blacklist, puo` dipendere da
qualcosa che ho fatto io?


certamente :-)
Ci sono numerosi motivi.

Ad esempio se spedisci una mail a troppe persone o troppe mail, allora 
puoi essere messo in black list come possibile spammer da un gestore di 
mail. Infatti chi gestisce servizi che permettono di fare invii massivi 
di mail ha degli accordi speciali con i vari gestori di posta web per 
essere nella loro white list.



- se invece non dipende da me, puo` dpendere dall'ISP (windtre)?


anche questo può essere vero o meglio se l'IP che ti viene assegnato è 
dinamico, allora può essere qualcosa che ha fatto uno che lo ha avuto 
prima di te.


Poi potrebbe esserci servizi che ti mettono in black list perché il tuo 
indirizzo IP su internet è condiviso tra più utente (se non erro era un 
problema degli utenti di fastweb di qualche anno fa, non so se è valido 
ancora oggi, che si trovavano in black list per questo problema).


Ciao Lista,
Io ho ancora la email con Fastweb come faccio a verificare se non mi 
hanno messo in qualche blacklist?
Fino ancora a qualche mese fa ogni tanto ricevevo una email anche da 
questa lista con dei bonces (cioè i cosiddetti rimbalzi).
Ma da un po non ricevo nulla e mi sembra che alcuni messaggi inviati non 
ricevono risposta perché non sono stati ricevuti dai destinatari.

Grazie
Saluti




- perche' la blacklist dovrebbe gestire il dominio "local"?


no, la black list la gestisce chi gestisce un servizio e ci mette dentro 
chi, secondo le sue regole, potrebbe dargli problemi o potrebbe fare 
cose non lecite.


Nel tuo caso, ipotizzo, che tu, come hanno detto alcuni, stia usando il 
router che ti ha fornito il tuo ISP provider, tale router è aggiornato 
da remoto dal tuo ISP provider e il tuo server Provider abbia creato una 
rete .local tra i router e alcuni suoi apparati... una specie di rete 
interna a cui tu partecipi senza saperlo... e in tale rete interna c'è 
un server con quel nome. Purtroppo, da quello che intuisco tale rete è 
stata creata con dominio .local.


Tieni conto che puoi crearti una black list anche tu.
Ad esempio con fail2ban crei una specie di black list di tutti quegli IP 
che tentano di più volte di accedere ad un servizio che esponi e 
sbagliano l'autenticazione (es per il servizio sshd).



- come faccio a indagare di piu` sulla questione? cioe`, che strumenti di
diagnostica ho?


Se quanto ipotizzato è vero, allora probabilmente tu potrai raggiungere 
ben pochi server e quindi può essere complicato anche usando un servizio 
di discovery capire com'è strutturata la rete. Probabilmente il DNS 
server, il DHCP server, ...


Quello che farei io è contattare il servizio assistenza e chiedere se 
hanno fatto qualche aggiornamento al router ed è stata creata una rete 
.local. Dicendogli che questo ti causa problemi, poiché il dominio 
.local è riservato a servizi e che loro ti stanno causando disagi e 
malfunzionamenti (fatti passare qualche tecnico).


Poi, se puoi, io mi comprerei un router mio ed eliminerei il problema 
alla radice.


Ciao
Davide






Re: Scheda RAID 3Ware

2020-04-29 Per discussione Giuseppe Sacco
Ciao Antonio,

Il giorno mer, 29/04/2020 alle 00.03 +0100, Antonio ha scritto:
[...]
> sono ormai 7 anni che giro un server RAID 5 on una 3Ware 9650SE a 4
> porte. Devo dire che non ho mai avuto problemi ma e' arrivata l'ora di
> fare upgrade e costruirmi server nuovo con scheda RAID (non voglio
> soluzioni software).

Quale tipo di dischi vorresti usare? SCSI, SAS, SATA, NL-SAS? La
configurazione del RAID deve essere fatta da linea di comando su Linux
oppure ti va bene anche farlo solo da BIOS? Io mi trovo bene con i
controller PERC di DELL (SAS e SATA) che con gli LSI Logic (SATA).

Ciao,
Giuseppe



Re: .local

2020-04-29 Per discussione dotdeb
Scusate il  top posting ma scrivo solo per ringraziarvi: siete tutti
fantastici!!!
Ora vado a divertirmi seguendo tutti i vostri preziosi consigli.
Speriamo di venirne a capo.

Grazie.
a.

On Wed, Apr 29, 2020 at 4:21 PM gerlos  wrote:

>
>
> > Il giorno 28 apr 2020, alle ore 10:57, dot...@gmail.com ha scritto:
> >
> > On Sun, Apr 26, 2020 at 5:31 PM gerlos  wrote:
> > Ottimista. ;-) Molti di noi usano ancora i modem/router del gestore sui
> > quali non è possibile modificare vari parametri, tra cui i DNS. :-( E
> > spesso non è neanche facile sostituire il router dell'ISP perché
> > dall'assistenza non sanno dare i parametri corretti.
> >
> > In effetti avevo provato ad inserire i DNS di OpenDNS (per altri
> motivi), ma mi pare che non sortisse nessun effetto: i DNS erano sempre
> quelli di wind/infostrada. Riprovero` …
>
> Conta che  spesso quando i gestori aggiornano da remoto il firmware dei
> router che ci forniscono provvedono anche a reimpostare alcuni parametri.
> So per certo che lo fa Tim.
> È possibile che nel tuo caso venissero reimpostati anche i server DNS.
>
> >
> > In questi casi il workaround che ho adoperato è usare un router di mia
> > proprietà, che si collega ad internet tramite il router dell'ISP in
> > PPPoE (quindi niente double NAT). Così il dispositivo del gestore agisce
> > solo come modem, e tutto quello che riguarda la nostra rete interna e le
> > sue interazioni con l'esterno  (DNS, dhcp, nat, port forwarding, etc)
> > sono sotto il nostro controllo, e possiamo anche cambiare gestore senza
> > dover riconfigurare tutto da capo.
> >
> > Questa mi sembra una buona soluzione, molto piu` generale del mio
> specifico problema. A parte, ovviamente, la necessita` di acquistare un
> router.
> > Qualche domanda:
> > - che router usi/consigli?
>
> Io mi sono trovato più volte bene con i router della serie Asus
> RT-AC-qualcosa.
>
> Montano un firmware open source chiamato asuswrt, di cui esiste anche una
> versione sviluppata dalla comunità che include funzioni aggiuntive. Vedi:
> - https://www.asus.com/ASUSWRT/
> - https://www.asuswrt-merlin.net/
>
>
> > - non sono sicuro di capire il significato di "si collega ad internet
> tramite il router dell'ISP in
> > PPPoE": vuol dire che, collegato il tuo router ad una delle ethernet LAN
> del router dell'ISP, imposti un protocollo PPPoE sul tuo router?
>
> PPPoE è un modo per far sì che un dispositivo (un router ma anche il tuo
> PC) chiedano di connettersi *direttamente* ad internet tramite il modem del
> gestore. In questo caso il dispositivo ottiene un IP pubblico ed è
> direttamente su Internet (con tutti i vantaggi ed i rischi che questo
> comporta).
> Alcuni gamer usano questa modalità di connessione perché riduce la latenza
> di comunicazione.
>
> Fisicamente colleghi il tuo router a una porta ethernet del router del
> gestore, ma invece che presentarsi come un dispositivo della LAN, il tuo
> router richiede al modem del gestore di aprirgli una connessione diretta ad
> Internet.
>
> > - non basterebbe usare la porta LAN in questione come "bridge”?
>
> Allora, la questione è troppo complessa per spiegarla qui, ma normalmente
> quando ti connetti ad internet tramite un router, lui fa NAT (network
> address translation), e “traduce” ed instrada i pacchetti che non sono
> diretti alla rete privata in modo che possano arrivare al server
> destinazione su Internet. Questo introduce qualche complicazione, ma spesso
> i vantaggi sono maggiori degli svantaggi.
>
> Fisicamente la connessione è la stessa, ma quando metti due router in
> cascata (collegando il tuo router ) e NON USI PPPoE, ottieni che questa
> traduzione avviene 2 volte (double NAT), e si verificano un po’ di
> complicazioni che sono seccanti da gestire. Per questo spesso si preferisce
> evitare di mettere su reti double nat a meno che non sia inevitabile.
>
> Cerca NAT, double NAT e PPPoE su Google o su Wikipedia per approfondire un
> pochino.
>
> > Mi rendo conto che la mia conoscenza di questa materia non e` molto
> solida e potrei dire delle sciocchezze.
> > In questo caso consigliatemi una buona lettura!
> >
> >
> > > se invece il tuo IP è finito in una Blacklist, devi vedere perché, e
> > > se hai un IP dinamico dovresti uscirne spengendo il router. (ma non ne
> > > sono sicuro, è passato del tempo dall'ultima volta che ho avuto quel
> > > problema)
> >
> > A me è capitato spesso di riottenere lo stesso IP anche dopo aver
> > riavviato il router. Forse in questi casi è meglio contattare
> > l'assistenza tecnica del gestore.
> >
> > Uhmm, si, ma in questo caso cosa devo dire/chiedere?
> > Se l'IP finito nella blacklist (*) e` solo il mio o se e` tutto il range
> di IP dell'ISP?
> > Cosa puo` fare l'assistenza tecnica? Forse forzare un altro IP per il
> mio router?
> >
> > E comunque, come posso indagare meglio sulla faccenda della blacklist?
> > Cioe`, scoprire se il mio IP e` davvero in una blacklist e perche'.
> > Che strumenti posso usare?
>
> Su questo tema ho visto che t

eliminare voce boot priority uefi

2020-04-29 Per discussione Nicola Cantalupo
Ho installato Debian a fianco di Windows 10.
Ora ho eliminato la partizione di Debian e nello uefi è rimasta la voce di
boot.
Come posso toglierla? Se faccio load defaults rimane lo stesso.


Re: .local

2020-04-29 Per discussione gerlos



> Il giorno 28 apr 2020, alle ore 10:57, dot...@gmail.com ha scritto:
> 
> On Sun, Apr 26, 2020 at 5:31 PM gerlos  wrote:
> Ottimista. ;-) Molti di noi usano ancora i modem/router del gestore sui 
> quali non è possibile modificare vari parametri, tra cui i DNS. :-( E 
> spesso non è neanche facile sostituire il router dell'ISP perché 
> dall'assistenza non sanno dare i parametri corretti.
> 
> In effetti avevo provato ad inserire i DNS di OpenDNS (per altri motivi), ma 
> mi pare che non sortisse nessun effetto: i DNS erano sempre quelli di 
> wind/infostrada. Riprovero` …

Conta che  spesso quando i gestori aggiornano da remoto il firmware dei router 
che ci forniscono provvedono anche a reimpostare alcuni parametri. So per certo 
che lo fa Tim. 
È possibile che nel tuo caso venissero reimpostati anche i server DNS. 

>  
> In questi casi il workaround che ho adoperato è usare un router di mia 
> proprietà, che si collega ad internet tramite il router dell'ISP in 
> PPPoE (quindi niente double NAT). Così il dispositivo del gestore agisce 
> solo come modem, e tutto quello che riguarda la nostra rete interna e le 
> sue interazioni con l'esterno  (DNS, dhcp, nat, port forwarding, etc) 
> sono sotto il nostro controllo, e possiamo anche cambiare gestore senza 
> dover riconfigurare tutto da capo.
> 
> Questa mi sembra una buona soluzione, molto piu` generale del mio specifico 
> problema. A parte, ovviamente, la necessita` di acquistare un router.
> Qualche domanda:
> - che router usi/consigli?

Io mi sono trovato più volte bene con i router della serie Asus RT-AC-qualcosa. 

Montano un firmware open source chiamato asuswrt, di cui esiste anche una 
versione sviluppata dalla comunità che include funzioni aggiuntive. Vedi:
- https://www.asus.com/ASUSWRT/
- https://www.asuswrt-merlin.net/


> - non sono sicuro di capire il significato di "si collega ad internet tramite 
> il router dell'ISP in 
> PPPoE": vuol dire che, collegato il tuo router ad una delle ethernet LAN del 
> router dell'ISP, imposti un protocollo PPPoE sul tuo router?

PPPoE è un modo per far sì che un dispositivo (un router ma anche il tuo PC) 
chiedano di connettersi *direttamente* ad internet tramite il modem del 
gestore. In questo caso il dispositivo ottiene un IP pubblico ed è direttamente 
su Internet (con tutti i vantaggi ed i rischi che questo comporta). 
Alcuni gamer usano questa modalità di connessione perché riduce la latenza di 
comunicazione. 

Fisicamente colleghi il tuo router a una porta ethernet del router del gestore, 
ma invece che presentarsi come un dispositivo della LAN, il tuo router richiede 
al modem del gestore di aprirgli una connessione diretta ad Internet. 

> - non basterebbe usare la porta LAN in questione come "bridge”?

Allora, la questione è troppo complessa per spiegarla qui, ma normalmente 
quando ti connetti ad internet tramite un router, lui fa NAT (network address 
translation), e “traduce” ed instrada i pacchetti che non sono diretti alla 
rete privata in modo che possano arrivare al server destinazione su Internet. 
Questo introduce qualche complicazione, ma spesso i vantaggi sono maggiori 
degli svantaggi. 

Fisicamente la connessione è la stessa, ma quando metti due router in cascata 
(collegando il tuo router ) e NON USI PPPoE, ottieni che questa traduzione 
avviene 2 volte (double NAT), e si verificano un po’ di complicazioni che sono 
seccanti da gestire. Per questo spesso si preferisce evitare di mettere su reti 
double nat a meno che non sia inevitabile. 

Cerca NAT, double NAT e PPPoE su Google o su Wikipedia per approfondire un 
pochino. 

> Mi rendo conto che la mia conoscenza di questa materia non e` molto solida e 
> potrei dire delle sciocchezze.
> In questo caso consigliatemi una buona lettura!
> 
> 
> > se invece il tuo IP è finito in una Blacklist, devi vedere perché, e 
> > se hai un IP dinamico dovresti uscirne spengendo il router. (ma non ne 
> > sono sicuro, è passato del tempo dall'ultima volta che ho avuto quel 
> > problema)
> 
> A me è capitato spesso di riottenere lo stesso IP anche dopo aver 
> riavviato il router. Forse in questi casi è meglio contattare 
> l'assistenza tecnica del gestore.
> 
> Uhmm, si, ma in questo caso cosa devo dire/chiedere?
> Se l'IP finito nella blacklist (*) e` solo il mio o se e` tutto il range di 
> IP dell'ISP?
> Cosa puo` fare l'assistenza tecnica? Forse forzare un altro IP per il mio 
> router?
> 
> E comunque, come posso indagare meglio sulla faccenda della blacklist?
> Cioe`, scoprire se il mio IP e` davvero in una blacklist e perche'.
> Che strumenti posso usare?

Su questo tema ho visto che ti hanno risposto gli altri, meglio di come saprei 
fare io. ;-) 

saluti,
gerlos