> @Stefano: credo che già il fatto che sia necessario un parere legale per
> capire se e come usare lo strumento (cosa su cui concordo) la dica lunga
> sulla complessità del processo di adozione e costituisca di per sé un
> ostacolo che per alcuni potrebbe essere insormontabile (quanto costa un
> parere legale?). Credo che con la vecchia licenza ci fosse più chiarezza ed
> anche maggiore consapevolezza da parte di chi utilizzava il sistema.

Su questo dissento, hai mai provato a leggere un contratto di uso di
dati geografici commerciali ? In quel caso sei messo ancora peggio: le
grande aziende hanno schiere di avvocati specializzati, l'utente,
specie se pubblica amministrazione, mai. Almeno il processo in OSM è
stato trasparente e c'è una lista legal a cui chiedere.

Poi tutta sta consapevolezza della CC-BY-SA io non l'ho mai percepita,
prima che si parlasse di cambiare licenza la maggior parte dei
mappatori neanche sapeva che licenza era adottata.

Comunque non voglio sembrare critico del vostro lavoro e impegno,
anzi, credo che stiate facendo qualcosa di estramente importante e mi
dispiaciere rinunciaste ad OSM per passare ad altre soluzioni che sono
più semplici da gestire solo in apparenza.

Ciao,

Stefano

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