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Dario Fo & Franca Rame News
Il C@C@O della domenica
 
5 maggio 2002
 
(L'articolo della settimana e' piu' sotto)
 
Resistere!
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Siamo rovinati dal successo!
Ogni mese 77 mila visitatori entrano nei nostri 20 siti internet, scaricando 15 milioni di pagine. I costi di connessione e affitto dei data base sono cosi' diventati spaventosi e dopo aver investito centinaia di milioni in tecnici, grafici, controinchieste e ricerche ci rendiamo conto di non poter fare piu' fronte ai costi. Nella scorsa settimana abbiamo interpellato i lettori e seguendo il parere della maggioranza delle 500 persone che ci hanno risposto abbiamo deciso di chiedere a tutti l'adesione all'associazione Cacao Libera Universita' di Alcatraz, per permetterci di continuare a tenere aperti i siti e spedire il quotidiano e il settimanale. Ti chiediamo di contribuire anche tu con un minimo di 27 euro.
 
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"Emozioni straripanti leggendo la posta abbarbicata al computer, nella notte stellata" (un testo per nulla emotivo)
di Gabriella Canova.
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"Alcuni dati tecnici per chi vuol capire costi e problemi" (Du palle ma indispensabile per la trasparenza del tutto e di ogni sua parte, in aggiunta due proposte per chi ha lo sghiribizzo di esagerare).
di Jacopo Fo
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"Ma perche' cavolo ci e' venuto in mente di piantare tutto 'sto casino"
(Ovvero: "Il guaio e' che abbiamo sognato che un mondo migliore e' possibile. Adesso.")
di Jacopo Fo
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Il quotidiano delle buone notizie di sabato con le lettere dei lettori
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Grazie.
La redazione di Cacao
 

Finalmente non siamo piu' una colonia Usa.
 
I fatti di Napoli ci riempiono di orgoglio.
Abbiamo dovuto aspettare fino all'inizio di questo nuovo millennio per vedere la cultura italiana uscire dagli improbabili scenari dei film d'oltreoceano.
Per anni siamo rimasti schiavi degli stereotipi di un cinema dominato da registi gay e drogati che raccontavano fantasiose avventure di poliziotti e giudici onesti che lottavano per assicurare alla giustizia imprenditori, politici, spie e giudici violenti e corrotti. Ma i piu' bersagliati da questa cinematografia disfattista sono stati sicuramente i poliziotti. Chissa' per quale motivo la sottocultura della celluloide statunitense si e' sentita in dovere di fustigare i costumi nazionali prendendosela principalmente con i funzionari dello stato. Una specie di ossessione comunistoide affligge gli sceneggiatori di Hollywood che appena raccontano di mafia subito si inventano che il capo dell'FBI e' in combutta con i criminali e che qualche club segreto di sceriffi alcolizzati si occupi di fare fuori i testimoni scomodi. E la cosa incredibile e' che in America si e' arrivati a un tale parossismo per cui la realta' spesso copia la finzione cosicche' ti ritrovi con il Watergate e con l'incriminazione dei poliziotti cacciati dal corpo e incarcerati per il pestaggio a un negro.
E' risaputo che la risoluzione del finale del film, in cui e' sempre un poliziotto a salvare tutto e a far trionfare la giustizia, e' solo un escamotages comodo per evitare la censura e l'indignazione dei democratici difensori della giustizia e della liberta'..
E in effetti molti dei fatti italiani dell'ultimo decennio sono soltanto goffi tentativi di importare i foietton americani nella nostra penisola. Cos'e' stata la gazzarra di Mani Pulite se non una pacchiana imitazione di un film statunitense sulla corruzione dei politici? E giornalisti scioperati e senza scrupoli hanno sostenuto con un fiume di calunnie giudici che si credono "Gli Intoccabili" e vogliono radere al suolo il sistema economico e la societa' civile. Ed e' stato soltanto perche' in Italia abbiamo una cultura millenaria dello stato che alla fine le forze sane della nazione sono riuscite a demolire questo maldestro lungometraggio noir.
Con i fatti di Napoli siamo arrivati all'eccesso piu' infame. Non so se ci rendiamo conto che si e' giunti a sospettare che alcuni poliziotti non si siano attenuti esattamente alle parole della legge. Ma chi puo' pensare una simile assurdita' mai vista? A Napoli si e' messa in scena un copione ancora piu' assurdo. Poliziotti che su ordine verbale si recano al pronto soccorso degli ospedali e strappano dalle mani dei medici che li stanno curando dei feriti, alcuni dei quali addirittura vittime di incidenti stradali, cittadini che si sono recati all'ospedale solo alla ricerca  di quelli di cui avevano perduto i contatti. Poi in questura si accaniscono sui fermati, costringono ragazze a spogliarsi nude in un bagno fetido, e ad eseguire delle flessioni per puro gusto estetico, insulti, calci, pugni e bastonate, minacce di perquisizioni anali. Cineoperatori picchiati, pellicole e cineprese distrutte. Ma alcuni giudici coraggiosi incriminano i poliziotti colpevoli degli abusi  e pubblici dipendenti presenti ai fatti confermano le violenze... Ma fortunatamente la vita non e' un film e l'Italia non e' l'America. Qui certe cose non passano. Interviene il governo che sventa il complotto mediatico di pubblici ufficiali che usano le indagini a scopo privato e calunniano i difensori della legalita'. Poliziotti che non siano perfetti, in Italia, non esistono. Se volete incontrarli andate negli Stati Uniti, li sono pieni, di queste assurdita' cinematografiche.
Alla fine vien fuori che il massimo di violenze compiute in caserma, a Napoli, e' stata una lezione di ginnastica durante la quale i fermati sono stati invitati a eseguire alcune flessioni.
Ma dove andremo a finire con l'insulto e la calunnia?
 
Franca Rame, Dario Fo, Jacopo Fo
 
 
Le buone notizie della settimana
(tratte da C@C@O Il quotidiano delle buone notizie)
 
Cannabis
Dopo il Consiglio provinciale di Teramo e il Consiglio regionale della Lombardia, anche Paolo Cento e Luana Zanella, dei Verdi, hanno presentato una proposta di legge a favore della marijuana terapeutica.
Gianfranco Blasi, deputato di Forza Italia, ha presentato una proposta di legge simile.
E' psicosi.
 
Grr
Un calciatore dei Sydney Swans Australian Rules e' stato sospeso per dieci giornate per aver morso i testicoli a un avversario. Dovra' inoltre pagare 1 milione di dollari australiani di risarcimento per averli inghiottiti (scherziamo, non glieli ha neanche staccati).
 
Cellulari
Il Mit (Massachusetts Institute of Technology) ha messo a punto un cellulare che trasmette, oltre alle parole, le emozioni e i sentimenti. Sensori captano le vibrazioni della mano del chiamante e le inviano all'altro telefonino che vibra a sua volta. In questo modo, spiegano i ricercatori, si ha la sensazione di sentire le emozioni di chi ci sta chiamando.
Se avete il Parkinson, anche lieve, rischiate fraintendimenti.
 
Qua la mano!
Maggio e' il mese della Masturbazione. L'iniziativa parte da un'associazione femminile californiana (www.goodvibes.com) e culminera' in una maratona della masturbazione prevista a San Francisco dal 17 al 19 maggio.
La manifestazione si svolge in concomitanza col mese della Prevenzione Oculistica.
(Vi terremo informati, intanto allenatevi)
 
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22 COSE CHE LA SINISTRA DEVE FARE E NON HA ANCORA FATTO
di Dario Fo, Franca Rame e Jacopo Fo

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