On Wed, Mar 12, 2003 at 11:26:28AM +0100, Stefano Zacchiroli wrote: > > Questo mi suggerisce un altro uso per la lista: aiutare coloro che > > trovano un baco a studiarlo, ed eventualmente a produrre una patch. > Questo ci avvicina al rischio help desk che volevamo evitare con questa > ML. IMO argomenti del genere sono per debian-italian.
Posto un riassunto della discussione che abbiamo avuto in privato. Zack poneva (giustamente) l'attenzione sul rischio che si diffonda la voce che i bachi si possano postare in debian-devel-italian invece di fare un bug report, col vantaggio che qualcuno che parla italiano te lo potrebbe risolvere al volo. Io cercavo di prendere in considerazione il rischio, cercando di poter avere un posto in cui gli utenti più evoluti che vogliono risolvere bachi possono coordinarsi coi devel ufficiali, ma senza farla diventare un help desk: questo ruolo è e deve rimanere di debian-italian. Dato che i devel si occupano comunque di bachi, può essere un'esperienza interessante cercare di coinvolgere utenti non-devel ma che comunque hanno capacità e motivazione (magari non meno di un DD ufficiale). L'idea era proporre delle regole chiare per questo uso della lista. Per esempio, si può decidere che ci si può rivolgere alla lista solo in seguito a una richiesta di maggiori informazioni da parte del DD di un pacchetto, _dopo_ che si ha riportato un baco, oppure se non si è soddisfatti di come quel DD ha risposto al report e si cerca aiuto nel capire la risposta. Oppure che ci si può rivolgere alla lista per chiedere aiuto nel tentativo di tracciare un baco prima di riportarlo. Questo filtrerebbe il discorso "utenti pigri", dato che per arrivare in questa lista si richiederebbe già un impegno concreto. Zack continua a non condividere l'idea perché teme il rischio che la lista si trasformi comunque in un helpdesk. Ciao! Enrico -- GPG key: 1024D/797EBFAB 2000-12-05 Enrico Zini <[EMAIL PROTECTED]>
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