Il 19 marzo 2009 21.00, dea <d...@corep.it> ha scritto: > > > Già, uno scherzetto non da ridere.. > > Mha, una domanda, a questo punto che si distacca dal discorso virtualizzazione > e la generalizza. > > Un cluster Linux, che gestisce l'esecuzione di un applicativo a livello di > cluster, non di singolo server, risolverebbe la questione. > > Mi sa che bisogna andare in questa direzione ...
Non credo. il fatto è che linux-ha, quando un nodo muore, si limita a tirare su i servizi sull'altro nodo (e in genere anche l'ip virtuale su cui girano questi servizi). Non avviene nulla per garantire che il servizio permanga nello stato in cui era, le connessioni vengono perse e ricreate ex-novo. Questo va molto bene in caso di servizi tipo smtp, pop3, imap, squid, apache, ecc... ma assolutamente no per le macchine virtuali che verrebbero fatte ripartire come se fossero state spente. Se hai delle macchine a 64 bit, ti consiglio di provare Promox PVE: http://pve.proxmox.com/wiki/Main_Page (mai provata personalmente). @UBoss, per quanto riguarda la "barca di soldi", si può abbattere un pochino utilizzando ESX3i che è gratuito (a patto di avere HW compatibile) e fa più o meno le stesse cose della versione completa, eccezione fatta per la service console, che comunque si può attivare come feature non-ufficiale. Poi ovviamente la licenza del vmotion e del vcenter sono la vera grande mazzata :) E per quanto riguarda la SAN, non è obbligatoria, si può ripiegare su NFS o iSCSI (a tal proposito segnalo un mio articolo: http://bertorello.ns0.it/wordpress/index.php/2008/10/30/iscsitarget-la-san-dei-poveri/) ciao -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org