2009/5/17 Leonardo Canducci <leonardo.candu...@gmail.com>

> ...



> sto anche cercando di farmi un'idea se usare ext2, ext3 o ext4.
> ho letto che ext2 allunga la vita del disco SSD, ma che succede se c'è
> un blackout o se sei costretto a spegnere brutalmente dal tasto power e
>

Ciao,
su un Acer Aspire One con la Linpus (ovvero Fedora) e ext2 se hai un black
out non ti si riavvia più.
Per riavviare ho dovuto avviare il sistema con Ubuntu Remix Live su USB
(immagino che una knoppix era equivalente) poi svolgere il fsck.ext2 a
manina dopo riavviare ed ha funzionato tutto.
Normalmente uso il 100% dei sistemi con reiserfs dove posso tranquillamente
spengere a caldo e ritrovarmi un sistema al 100% consistente e funzionante
(10 anni di testing è sufficiente personale con esperimenti di suicidio
digitale), chiaramente parlo di sistemi casalinghi personali operati fuori
lettura/scrittura dati (e comunque anche in quesi casi il sistema grazie al
suo journaling torna consistente).
Il Journaling aumenta il numero di scritture sul disco quindi teoricamente
usura la SSD ma è tutto da verificare sul campo.Dopo il problema con la
Linpus ho installato direttamente Ubuntu Remix con reiserfs e non ho notato
differenze dopo il boot (che è decisamente più lento ma per altri motivi non
strettamente legati al fs).
Secondo me l'utilizzo di ext2 è deprecabile se si vuole un minimo di
garanzia di consistenza dei dati.



-- 
---
Luca Cappelletti
http://developerinfodomestic.blogspot.com

"...Together we stand, divided we fall."

.O.
..O
OOO

GTalk,MSN: luca <dot> cappelletti <at> gmail <dot> com
Linux Registered User: #223411
Ubuntu Registered User: #7221

"l'intelligenza è utile per la sopravvivenza se ci permette di estinguere
una cattiva idea prima che la cattiva idea estingua noi"

"La chiave di ogni uomo è il suo pensiero. Benché egli possa apparire saldo
e autonomo, ha un criterio cui obbedisce, che è l'idea in base alla quale
classifica tutte le cose. Può essere cambiato solo mostrandogli una nuova
idea che sovrasti la sua"

"Uno studioso è soltanto un modo in cui una biblioteca crea un’altra
biblioteca "

Reply via email to