premetto che le osservazioni sotto non sono polemiche ma solo una richiesta di aiuto/chiarimenti. questo tipo di ambiente diskless mi interessa molto e mi piacerebbe utilizzarlo nel laboratorio che gestisco.
Il 12 novembre 2009 23.43, Ezio Da Rin <e...@linuxnetlive.org> ha scritto: > la differenza è che netlive "non è LTSP", è "fat-client". > Utilizza la struttuta di ltsp, tftpd-/hpa dhcp3/-server nfs ecc. solo per > distribuire il filesystem.squashfs e poi i processi girano sul client, a > differenza di ltsp dove girano tutti su server. E' per questo che qualsiasi > postazione può fare da server, anzi il server potrebbe essere addirittura > meno potente dei client senza pregiudicare il lavoro dell'aula. > Perché usare i fat-client? In questo documento: > http://wiki.debian.org/DebianEdu/HowTo/LtspDisklessWorkstation > che riguarda skolelinux (Debian-Edu), dicono chiaramente: > "on a 100 Mbit/s network it's possible to run 150 diskless workstations > compared to 50-60 thin client". quindi anche debian-edu (skolelinux) implementa qualcosa di simile? perché non usare quella direttamente in questo caso? > > La distribuzione utilizzata al Paschini di Tolmezzo: > > http://www.paschinimarchi.it/dokuwiki/doku.php/aula_di_informatica ho provato a creare un ambiente netlive ma non ci sono riuscito. ho fatto una prova frettolosa quindi probabilmente è colpa mia anche se la documentazione che ho trovato, sia all'URL sopra che nella homepage di netlive, è un po' scarna. ho scaricato il dvd (il più recente se ho capito bene) e l'ho fatto partire pensando di fare un'installazione in una partizione libera. Invece ho scoperto che è una live e al boot non posso passare alcuna opzione. Per capire come accedere ho dovuto riguardare la pagina dei download e una volta entrato non sapevo bene cosa fare. Nel dvd non ci sono istruzioni o documentazione e l'ambiente diskless non funziona out of the box né presenta un wizard o simili per una configurazione basilare. allora ho guardato di nuovo la homepage ma anche qui la documentazione non è facile da trovare (usare netlive in rete presumo). qui parla di una condivisione nfs /cdrom (ma nel livedvd non c'è un file exportfs). poi non mi è chiaro cosa faccia configura.sh e specialmente non ho capito come si installi su disco il server per le workstation diskless. per finire sottolineo ancora una volta che non vedo l'ora di provare questa soluzione; per faro però ho bisogno di un po' di aiuto. ciao -- Leonardo Canducci -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org