Il giorno 25 marzo 2011 16:53, Domenico Rotella
<rotella.domen...@gmail.com>ha scritto:

Correzione di hdparm del server con raid hw (errore di copia/incolla.... ;)
questo su un server con un raid5 hardware
 Timing cached reads:   14434 MB in  1.99 seconds = 7240.88 MB/sec
 Timing buffered disk reads: 516 MB in  3.01 seconds = 171.80 MB/sec



>
> Il giorno 25 marzo 2011 16:12, Alessandro Baggi <
> alessandro.ba...@gmail.com> ha scritto:
>
>
>>>  Grazie Domenico. Ho ancora qualche altra domanda al riguardo. Come ho
>> gia detto la mia SAN è tutta virtuale per scopi di studio e prove, ed è
>> composta da 4 target e un initiator. Ho provato a lanciare un hdparm -tT
>> sull'initiator, ma il risultato è deludente. Ovvio che le prestazioni su
>> macchine virtuali sono molto ridotte, le interfacce sono virtuali, (nel mio
>> caso senza bonding), gli hdd anche virtuali. Ho provato a lanciare anche un
>> hdparm su uno dei target, e il risultato è decisamente migliore. Dato che le
>> prestazioni tra un singolo host e una SAN dovrebbero essere diverse,
>> suppongo che con 4 target (reali e non virtuali) dovrebbe andare abbastanza
>> bene, i risultati che mi vengono proposti da hdparm (su initiator)
>> corrispondono quasi ad 1/4 delle prestazioni della singola macchina virtuale
>> (pensandoci bene sembra tutto normale perche le risorse vengono divisi per 4
>> su un unico host per 4 vm), ma tralasciando questo, penso che al minimo la
>> velocita dovrebbe raddoppiare, per cui non posso prendere in considerazione
>> questi valori.
>> Volevo chiederti se potevi darmi dei dati veritieri e non fittizzi come i
>> miei.
>>
>
> Premesso che in calce ti copio i result di un mio server reale, credo sia
> difficile fare una stima ed ottenere dati veritieri nella tua
> configurazione.
> Mi sembra di capire che tu abbia tutto sulla stessa macchina, questo vuol
> dire:
> sistema operativo
> qualcosa tipo vm-server
> le macchine virtuali
> i dischi virtuali condivisi
> un unico link virtuale. che unisce tutto il sistema....
> L'optimum sarebbe poter dividere tutto, io come ti dicevo ho l'esx su una
> macchina, il datastore su un altra, dove le macchine sono in drbd, ma questo
> è solo per sicurezza, non aumenta la velocità, ed ho tutte reti reali
> diverse con uno switch, quindi:
> 1 - rete lan
> 2 - rete san per collegare le macchine virtuali all'esx
> 3 - rete drbd per collegare gli host replicati
> poi ok la wan e la dmz ma non sono influenti....
> tutti i link sono in rete Gb
> questo è hdparm su un sistema raid5 software su un sistema non troppo
> performante
>  Timing cached reads:   1436 MB in  2.00 seconds = 717.41 MB/sec
>  Timing buffered disk reads: 660 MB in  3.02 seconds = 218.22 MB/sec
>
> questo su un server con un raid5 hardware
>  Timing cached reads:   1436 MB in  2.00 seconds = 7240.80 MB/sec
>  Timing buffered disk reads: 660 MB in  3.02 seconds = 171.80 MB/sec
>
>
>
>
>>
>> L'altra domanda è al riguardo dei raid software. Come detto ho 4 target,
>> ognuno in una vm, alla quale ho legato 4 hdd virtuali ad ognuna. Dato che
>> l'obiettivo sarebbe quello di avere una grande quantita di dati ad alta
>> velocita, su uno spazio vasto, ti volevo chiedere, data la tua esperienza è
>> preferibile impostare un raid (software o hardware indipendentemente dalle
>> prestazioni) prima su ogni singolo target, e poi uno sull'initiator che
>> magari riprende tutti gli altri dev condivisi, oppure gestire il raid
>> software direttamente dall'initiator? Suppongo la prima ma un confronto puo
>> aiutare a trovare altre vie.
>>
>
> Fammi capire, vuoi creare un raid con dello spazio disco importato via
> iscsi ??
> Sinceramente è una cosa che non ho mai fatto, ma credo che non abbia molto
> senso.... difficile da gestire, se si guasta un pezzo ? cosa si degrada  ?
> Quale disco in quale raid ?
> Se vuoi avere ottime performance l'unica strada è un unico archivio
> esportato via iscsi che colleghi in Gb all'initiator, poi dipende anche se
> trasferisci tanti piccoli file o grandi...
>
>
>
>>
>> Ulteriormente, supponendo di voler fornire HA all'initiator della SAN, e
>> supponendo di avere i target con raid hw, e supponendo di creare un
>> ulteriore raid sugli initiator (raid5), creando il primo raid sul primo
>> initiator, dopo averlo creato dovrebbe calcolare la parita per il failover.
>> Creando invece il raid sul secondo initiator (sempre raid5), ricalcola la
>> parita e crea problema con il primo initiator? oppure fornendo un
>> --assume-clean funziona a dovere? oppure è meglio creare un lvm al posto del
>> raid?
>>
>
> Come sopra, non ho mai sentito una cosa del genere ma sul mio sistema non
> la farei, se ti può servire come consiglio...
> Domenico.
>
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> "Eliminato l'impossibile ciò che resta per quanto improbabile è la verità".
> Conan Doyle.
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"Eliminato l'impossibile ciò che resta per quanto improbabile è la verità".
Conan Doyle.

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