Il giorno ven, 04/05/2012 alle 10.02 +0200, bodr...@mail.dm.unipi.it ha scritto: > Ciao, > > Il Gio, 3 Maggio 2012 5:38 pm, cosmo ha scritto: > > Uno psicodramma del tutto irragionevole (ci sono le alternative) e anche > > Il mio problema non sono le alternative, ma come si vuole presentare Debian. > > Comunque ti faccio presente che le "alternative" non sono poi così > allettanti. I miei genitori (entrambi ultrasettantenni) usano testing, con > Gnome2, da anni. Se gli facessi oggi un aggiornamento e si trovassero > un'interfaccia totalmente sconosciuta, nella quale quelle quattro cose che > hanno imparato a fare per orientarsi nel sistema non funzionano più, > rimarrebbero fortemente delusi e si troverebbero decisamente in > difficoltà. Cinnamon, mate... non mi risulta siano in Debian. Per ora > "l'alternativa" che sto adottando è: smettere di aggiornare. Non una > grande alternativa. Capisco che è un bel problema, e me lo sono posto anch'io prima di far passare amici e consorte a gnome3, ora però per esperienza diretta posso dire che non è stato così doloroso. > > > fuori > > luogo (fatelo qui https://live.gnome.org/Design/Contribute per cortesia, > > che almeno il lamentarsi non sia proprio fine a se stesso). > > Sicuro di aver capito tu di cosa stanno parlando gli altri? > > Per me il problema non è che Gnome 3 sia un progetto che si sta > ristrutturando per muoversi nella direzione che i suoi sviluppatori > gradiscono. Per me il problema è che (ho l'impressione) Debian intenda > proporlo come ambiente grafico predefinito. Scusami ma non capisco davvero il problema in questo caso, perchè predefinito? Intendi il task-desktop? > Quindi, se mi permetti, esprimo qui il mio parere riguardo alle scelte > della distribuzione che, da lustri, preferisco ed uso. > > I cambiamenti sono sempre costosi. > Quando sono passato da un window manager (usavo wmaker) a Gnome, non l'ho > fatto a cuor leggero. Il mio computer con quel passaggio diventava più > lento, ma si guadagnava una grande facilità di configurazione che rendeva > l'ambiente più accessibile a quelli che mi stavano attorno. E' vero per adesso, è sicuramente meno configurabile, però io ho sentito meno necessità di configurarlo forse perchè lo trovo più intuitivo. > > Provando il passaggio da Gnome-2 a Gnome-3, la mia impressione è stata > quella di un ulteriore (e pesante) rallentamento e di una perdita netta > nella facilità di configurazione. Sono incappato in tanti di quei > problemi senza vedere vantaggi che ho deciso di tornare indietro. Non mi > resta che aspettare speranzoso.
> > Certamente so che i tempi di rilascio di Debian sono piuttosto lenti, > quindi magari prima che l'attuale testing diventi la nuova stable passerà > molto tempo e Gnome-3 potrà anche essere diventato un prodotto maturo. > Allora qualcuno potrà anche rinfacciarmi il fatto che "la scelta di > Debian è stata lungimirante, mettendo Gnome-3 in testing ha permesso a > molti di provarlo e ne ha stimolato la crescita, col risultato di avere un > ambiente grafico innovativo e maturo in tempo per la nuova versione". > Io per lo meno non rinfaccio nulla, me lo auguro di cuore che possa essere una scelta lungimirante. > Quello che però non sopporto oggi sono le risposte puramente retoriche: > "Gnome-3 è il futuro" come se non si potesse avere un'opinione diversa > sulla direzione da prendere, "gli sviluppatori hanno lavorato giorno e > notte" come se nessuno si potesse permettere di valutare se lo hanno fatto > bene o male, "lamentatevi da un'altra parte" come se le opinioni negative > fossero un reato di lesa maestà e non fosse importante confrontarsi. > Il dato di fatto è che gnome 3 è davvero presente e futuro. Non è retorica. Poi non l'ha ordinato il dottore che segnalando miglioramenti essi non vengano recepiti e introdotti, anzi ben vengano. > > Certo il titolo di questa discussione non fa molto onore a chi si è > trovato male con Gnome-3, ma le contro-argomentazioni del tipo "è chi > critica Gnome-3 che fa schifo, è retrogrado, non ha diritto di parola, > dovrebbe andarsene altrove" non fanno molto onore al progetto Gnome, né a > Debian né, soprattutto, a questa lista. > Beh ognuno si esprime un po' come può, io per primo, ma è una argomento troppo trollabile :) > > Fortunatamente in questa lista ci sono anche partecipanti che invece > propongono soluzioni operative, estensioni che rendono l'ambiente più > utilizzabile, configurazioni che ne ridimensionano la pesantezza. > Ora sarebbe bello vedere i sostenitori di Gnome-3 che aprire una > discussione su questo. Non con l'obiettivo puramente personale di capire > quali estensioni aggiungere e quali configurazioni spuntare per ottenere > un ambiente adatto a sé, ma con l'obiettivo collettivo di proporre alcune > estensioni e alcune configurazioni ai "Debian Gnome Maintainers" perché > l'ambiente predefinito di Debian sia il più accessibile ed utilizzabile > per tutti. Viste le lamentele che continuano ad arrivare, evidentemente ce > n'è bisogno. Ottima idea! > > Cordialità, > m > > -- > http://bodrato.it/papers/ > > Buona giornata a te e alla lista. Fabrizio -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1336124403.8273.32.camel@kenny