Il giorno 13 gennaio 2013 00:40, Gollum1 <gollum1.smeag...@gmail.com> ha scritto:
> Su gmail ci sarebbe da aprire un dibattito... in passato ho sempre usato > kmail, l'ho sempre considerato uno dei migliori client (ma si sa che queste > cose vanno a gusti)... da quando mi sono giocato tutte le mie e-mail > cambiando il fornitore ISP, ho deciso di usare solo account gmail. Poi è > arrivato lo smartphone... e gmail sembra costruita apposta... l'uso di > gmail è notevole in situazioni di mobilità... e quindi ho cominciato a non > usare più client, ma solo la pagina web o il client sullo smartphone. > Se usi IMAP puoi continuare a usare il client anche sul computer. > Di indubbia comodità, ma altrettanto irritante... non sempre di facile > fruizione (esempio i già citati filtri)... ma ancora più irritante è il > mancato rispetto delle regole (esempio il maledetto topquoting), la > mancanza di alcuni strumenti essenziali in certi ambiti... ad esempio il > mancato supporto gpg. Il fatto che le mail siamo classificate in base > all'oggetto e non in base al reply id... che comporta lo spezzettamento dei > thread. > Ti sto rispondendo da Gmail, giusto per fare una prova. Come vedi, il topquoting si può aggirare facilmente. Anche se, è vero, non c'è un modo per rendere predefinito il bottom-quoting. Non mi risulta che le email siano classificate in base all'oggetto. In base a cosa lo dici? Noto invece che mentre la vecchia interfaccia permetteva di cambiare il solo oggetto della conversazione, mi sembra di capire che quella nuova - col bottone "Inizia un'altra conversazione (nuovo argomento)" - serva proprio a spezzare il thread (?). Faccio una prova con questa email... > Per ora comunque me la sto cavando abbastanza bene, e me ne rimango fisso > sulla web-mail... sperando che tutto quello che manca venga presto > implementato. > Io invece non potrei usare gmail per scelta, anche perché mi sembra che comporti un bello spreco di risorse (a volte il browser rallenta).