Il giorno 25/mar/2014, alle ore 08:22, Mirco Scottà <msco...@libero.it> ha 
scritto:

> 
>> ----Messaggio originale----
>> Da: gollum1.smeag...@gmail.com
>> Data: 24/03/2014 23.39
>> A: "elio marvin"<emarvin3...@gmail.com>
>> Cc: "(ML) Debian Italian"<debian-italian@lists.debian.org>
>> Ogg: Re: problemi su partizioni
>> 
>> Non si tratta di sarcasmo, la versione che hai linkato è quella di agosto 
> 2013. L'ultima versione rilasciata è di febbraio 2014.
>> Se leggi sia la pagina del progetto, sia i commenti che ci sono nella pagina 
> da te linkata, ti rendersi conto che l'ultima versione è a pagamento.
>> byez
>> -- 
>> Gollum1
> 
> Allora, nei casi in cui serva solo il pacchetto di partizionamento, si può
> pensare di utilizzare una qualsiasi live e poi fare un bel:
>       sudo apt-get install gparted

Oppure usare il live-cd di gparted:
http://gparted.org/livecd.php

Oppure ancora l’eccellente systemrescuecd, che include, tra le altre cose, 
anche gparted:
http://www.sysresccd.org/

Comunque se uno sa quel che fa e non si sposta troppa roba in molti casi uno 
può modificare il partizionamento anche con il sistema in esecuzione. Si 
possono anche allargare le partizioni ext4 senza smontarle, con il sistema in 
esecuzione (lo faccio normalmente su LVM, parto con file system “piccoli” e poi 
li allargo secondo le necessità).

Certo, a seconda cosa si fa, fino al successivo riavvio alcune cose potrebbero 
apparire un po’ strane, ma se le modifiche da fare sono innocue (come ad 
esempio allargare un file system in modo che riempia una partizione) non vedo 
dove sia il problema. 
Anzi, si può risparmiare molto tempo: installi gparted, fai la modifica sul 
sistema corrente e riavvii per assicurarti che sia tutto in ordine.

saluti
gerlos

--
"Fairy tales are more than true, not because they tell us that dragons exist, 
but because they tell us that dragons can be beaten."
                                        G. K. Chesterton
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