Il giorno mer 2 lug 2014 alle 10:40, gerlos <gerlo...@gmail.com> ha
scritto:
Alla fine la soluzione me l’ha data una SD card da 32 GB che mi è
passata per le mani: exFAT!!!
http://it.wikipedia.org/wiki/ExFAT
Vantaggi:
- E’ pensato per essere il successore di FAT in un mondo in cui
esistono file grandi
- E’ costruito appositamente per dischi esterni, non ci sono
seccature con permessi e proprietari
- E’ semplice e snello, anche i computer più vecchi possono
scriverci sopra senza problemi
- E’ robusto: mi è capitato a volte di staccare in modo
“drastico” il disco, senza perdere dati. E in ogni caso il
controllo e la riparazione del disco è veloce, molto più veloce di
NTFS
- E’ supportato nativamente da tutte le versioni recenti di Windows
(da XP) e da tutte le versioni recenti di Mac OS X (da 10.6), molti
terminali Android, oltre che da una quantità di NAS, smartTV,
macchine fotografiche, videocamere, ecc. Se il dispositivo può
montare SDXC, allora supporta exFAT
- E’ supportato al 100% nativamente in Debian Wheezy dal pacchetto
exfat-fuse. Urrah! :-D
Grazie per l'analisi dettagliata, mi hai convinto :)
Unico difetto:
- E’ proprietario di Microsoft. Come FAT e NTFS d’altronde. I
soliti odiosi problemi di brevetti.
L'altro piccolo difetto è che attualmente Gparted può solo
riconoscere, copiare e spostare questo filesystem:
http://gparted.org/features.php
Comunque ho creato la partizione con mkfs.exfat e poi l'ho formattata
col comando:
mkfs.exfat -n <etichetta> /dev/sdXn