Ciao a tutti, Dubbio pignolo, i pignoli mi sapranno aiutare. Al lavoro psicologi fanno terapie con bambini, e qualche volta usano CD o DVD interattivi per attività didattiche.
Migrati a GNU/Linux i PC usati nelle terapie (Debian Stable sulle macchine datate e Ubuntu LTS su quelle recenti), ho trovato che questi CD/DVD funzionano perfettamente con Wine (per saperne di più, vedi la mia nota in [1]). Per preservare i supporti ottici (costano!) ne ho fatto immagini ISO, da montare al boot sul dispositivo di loopback. Quindi in /etc/fstab avrei righe tipo: /dove/sta/il-mio-cd.iso /mnt/il-mio-cd iso9660 loop,ro 0 0 La domanda pignola è: dove mettere le immagini ISO ed i relativi mount point? Vorrei metterli in percorsi per quanto possibile “standard”, così che tra 6 mesi o un anno, quando me ne sarò dimenticato, sarà facile trovarli. Ho consultato il FHS[2] e varia documentazione Debian, e per i file ISO ho pensato a queste 3 possibilità: 1. /opt/il-mio-cd.iso 2. /usr/local/ilmiocd.iso 3. /srv/iso/il-mio-cd.iso 4. /home/iso/il-mio-cd.iso I sistemi sono multi utente: non userei la home di un utente. Io propenderei per l’opzione 1: /opt/il-mio-cd.iso. Voi che ne pensate? Quale scegliereste? Perché? Se vi dicessi che ci sono questi file ISO montati al boot, dove li andreste a cercare? Quanto al punto di montaggio: userei /mnt/il-mio-cd. Il FHS dice che dovrebbe essere usato per mount point temporanei, mentre i miei sarebbero permanenti. Dite che è una ragione sufficiente per preferire /media/il-mio-cd? grazie a tutti in anticipo, saluti, gerlos [1]: Per chi fosse curioso (e per i motori di ricerca): i CD e DVD prodotti dalla casa editrice Erickson (http://www.erickson.it/), almeno fino al 2013, sembrano realizzati con Adobe Flash, e funzionano perfettamente con Wine 1.6 sia su i386 che amd64. Molti di essi si avviano a schermo intero, e per funzionare correttamente richiedono semplici regolazioni nella configurazione di Wine (in winecfg). Per non avere problemi basta andare nella scheda “Grafica” e togliere la spunta a “Permetti al gestore delle finestre di controllare le finestre”, lasciando le altre impostazioni di default. Ho trovato che un’altra cosa che aiuta, quando disponibile, è impostare nel programma per Windows la risoluzione nativa dello schermo, invece di quella predefinita a 2014x768. Se provando l’applicazione si dimentica di regolare la configurazione di Wine come sopra e ci si ritrova con il video pasticciato, basta chiudere Wine e reimpostare lo schermo con il comando xrandr -s 0 Nel mio caso sono anche andato nella sezione “Unità” di winecfg e per ogni immagine di CD montata ho aggiunto una nuova unità che punta al percorso dove l’ho montata, specificando il tipo come CD-ROM nei controlli avanzati, così da non aver più bisogno del supporto fisico. [2]: Filesystem Hierarchy Standard, http://refspecs.linuxfoundation.org/FHS_2.3/fhs-2.3.html -- "Fairy tales are more than true, not because they tell us that dragons exist, but because they tell us that dragons can be beaten." G. K. Chesterton <http://gerlos.altervista.org> gerlos +- - - > gnu/linux registred user #311588 -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: https://lists.debian.org/34009539-0683-47d9-810a-175b461a9...@gmail.com