Il April 19, 2018 6:14:36 AM UTC, Leandro sullo sgorbio 
<lnofe...@cybervalley.org> ha scritto:
>Il giorno mer, 18/04/2018 alle 14.20 +0200, Piviul ha scritto:
>> Il 18/04/2018 13:53, Leandro Noferini ha scritto:
>> > Boh, una cosa tipo indirizzo di rete via dhcp, utente e password
>> > debian e init con l'installer.
>> > 
>> > Evidentemente è una cosa che è stata pensata solo per computer
>> > senza scheda grafica.
>> 
>> ma quando dici computer senza scheda grafica a cosa pensi? A me non 
>> viene in mente un computer che sia uno nel mondo x86 che non abbia 
>> scheda grafica...
>
>Non pensavo specificatamente a x86 ma, ad esempio, ai nas.
>
>> > > Non puoi torgliergli l'hd, installare debian da un altra macchina
>> > > e poi riportare l'hd sul pc con la scheda grafica rotta?
>> > 
>> > Beh, sì ma è molto meno debian!
>> 
>> stai scherzando? È estremamente debian way! Pensa che AFAIK solo
>> linux crea di default un kernel indipendente dall'hardware!
>
>Anche codesto è vero. Allora dirò che è una soluzione che non piace a
>me!
>
>:-)

Se il computer ha una seriale (e ne hai una anche su quello che vuoi usare per 
controllarlo, anche USB) puoi fare l'installazione in modalità console, quindi 
chi lavori in modo interattivo.

Altrimenti devi dirgli di far partire da subito il server SSH e procedere con 
l'installazione via SSH. Unica accortezza, fai il DHCP reservation sul router, 
in modo che tu sia sicuro di quale indirizzo IP avrà la macchina (e se lo setti 
come nas, la cosa è estremamente comoda anche nell'uso quotidiano). In passato 
avevo fatto una installazione di questo genere, su una macchina che la scheda 
video non l'aveva proprio, ma non ricordo più quali modifiche avevo fatto 
all'immagine. Prendi in considerazione di usare anche una miniiso (che devi 
scaricare nel momento in cui la usi, altrimenti non trova il kernel per far 
partire l'installatore), che forse è più facile da settare per questo scopo.
-- 
Gollum1
Tesssoro, dov'è il mio tesssoro...

Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità e gli 
errori (maledetto correttore automatico).

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