Il 26/04/2018 15:10, Filippo Dal Bosco ha scritto:
Il giorno gio, 26/04/2018 alle 14.24 +0200, Paolo Redælli ha scritto:
Non è colpa
colpa ?
Non si tratta di colpe e relative punizioni per cui si va all'
inferno.
Si tratta di constatare soggettivamente un programma che gira su
diversi S.O.
Nell mai esperienza calibre funziona meglio in win, in particolare 5/6
anni fa in linux era dissociato perchè non c' era un metapacchetto che
ti faceva scaricare tutti i file necessari. Come succede oggi con
virtualbox: se scarichi da Oracle arriva un unico pacchetto con tutto
il minimo necessario ( virtual e la sua windows-qt, le guest addiction
e poi scarichi le extension che vengono istallate da virtual, se
installi dai repositi devi scegliere i pacchetti ) Questo non comporta
che il programmatore e il manutentore di calibre abbiano "colpe" e
che debbano essere decapitati sulla pubblica piazza o che ne vada dell'
onore di linux.
Ho dimenticato le virgolette... nella mia esperienza di utente calibre
in entrambi i sistemi l'esperienza utente è di fatto la stessa per quel
che dipende dagli sviluppatori di calibre.
Ci sono differenze nell'interazione con i formati criptati ma mi pare
che siano tutti imputabili alla volontà di chi ha adottato le
Restrizioni Digitali (DRM) che volutamente cercano di rendere la vita
difficile ai loro clienti.