Ok, ho capito.

Io pensavo di costruire un UPS "fatto in casa" per il Pi Zero, proprio, per
un mio progettino, mi ero scritto due soluzioni che ti riporto. Nel mio
caso non ho HDD, ma dimensionando opportunamente la batteria penso che lo
stesso circuito possa andare bene anche a te. Non le ho ancora testate,
quindi valuta se ti sembrano fattibili o meno.

*Soluzione 1*

 - una batteria LiPo
 - un booster di tensione tipo questo [0] che sia in grado di alimentare il
Pi e caricare in contemporanea la batteria (ha un pin che indica la
batteria scarica, puoi leggerlo direttamente dal Pi e fare lo shutdown)
 - il circuito indicato qui [1] per spegnere il Pi quando la batteria è
scarica (c'è anche la versione con monitoraggio dello stato di carica ma
serve un convertitore AD)

*Soluzione 2*

 - una batteria LiPo (ovviamente)
 - TP4056 per caricare la batteria e contemporaneamente fornire corrente a
valle [2]
 - LiPo Shim [3] per alimentare il Pi prendendo corrente dal TP4056 e fare
lo shutdown quando la batteria è scarica (gpio #4 se lo saldi, altrimenti
un pin a tua scelta)

Se lo realizzi in uno di questi modi prima di me, fammi sapere se e come
funziona ;-)


Ciao
Simone


[0]
https://thepihut.com/products/adafruit-powerboost-1000-charger-rechargeable-5v-lipo-usb-boost-1a-1000c
[1] https://github.com/NeonHorizon/lipopi
[2]
https://www.robotstore.it/Caricabatterie-Li-Ion-TP4056-con-circuito-di-protezione
[3] https://thepihut.com/products/lipo-shim



Il mer 2 mag 2018, 20:15 maxlinux duemila <maxlinux2...@gmail.com> ha
scritto:

> stavo guardando youtube e li propongono di usare un orange pi zero +
> interfaccia NAS che comprende una porta sata.
>
> Riguardo alle betterie stavo pensando di usare un paio di 18650 (che
> sono le batterie al litio che quasi tutti i portatili usano)
>
> Vorrie anche che fosse un sistema compatto... molto compatto e quindi
> l'uso di un ups è da scartare, inoltre non vorrei neppure una serie di
> cavetti che passano dietro a parte alimentazione e ethernet.
>
> L'idea è di stampare in 3D una scatola e mettere dentro qualche cosa
> tipo un raspberry, un hdd meccanico da 500GB una batteria al
> litio....e basta. E questi dovrebbe sentire quando manca la corrente
> elettrica e spegnersi dolcemente in caso che non torni subito, in modo
> da evitare danni al filesystem.
>
> Tenete conto che nessuno gli fará manutenzione e nessuno si
> preoccuperá se è in funzione o meno.
>
> quello che mi preoccupa è che un giorno durante il boot si fermi per
> un errore el filesystem e quindi non faccia i backup con bacula... e
> ovviamente per la legge di murphi succederá qualche cosa che faccia
> perdere i documenti all' utente in questione.... 75 anni abbondanti e
> quindi non posso spiegargli come controllare il sistema. Ancora bene
> che sono riuscito a fargli usare libreoffice.
>
> Ah.... e la corrente manca spesso perché ha pannelli solari e quando
> sovraccarica per qualche secondo gli manca la corrente.... da li la
> necessità di una specie di ups.
>
> ..e per ultimo, vorrei farlo io a mano per soddisfazione e anche
> perché puó essere utile a molti.
>
> anche perché aggiungendo un grosso pacco batterie potrebbe diventare
> un powerbank per cellulari e computer portatili, con altoparlanto
> bluetooth, e lampada di emrgenza con mini pannello solare.
>
> Praticamente un sistema utile per la vita tecnologica nomade.
>
> ciao
> MaX
>
>
> On 02/05/2018, Simone Rossetto <simro...@gmail.com> wrote:
> >  Ciao Max, in base a quanto pensi possa essere il carico sul NAS forse il
> > Pi Zero non è abbastanza performante, meglio un'altra versione del
> > Raspberry. In ogni caso i Pi non hanno l'interfaccia SATA, ti servirebbe
> un
> > adattatore USB-SATA...
> >
> > Per la questione "batteria" anche io ti consiglierei un UPS, quelli APC
> ad
> > esempio li gestisci ottimamente con apcupsd (come ti ha già suggerito
> > Piviul): ti avvia lo shutdown quando il livello di carica è basso. Sul
> mio
> > serverino ho uno di questi [1] e mi garantisce un'autonomia di circa 20
> > minuti (server x86 con 2 HDD per NAS, chiavetta internet, webcam,
> ethernet
> > e router ADSL).
> >
> >
> > Ciao
> > Simone
> >
> >
> > [1] http://www.apc.com/shop/it/it/products/APC-Power-Saving-Back
> > -UPS-Pro-550/P-BR550GI
> >
> > Il giorno 1 maggio 2018 19:47, maxlinux duemila <maxlinux2...@gmail.com>
> ha
> > scritto:
> >
> >> Ciao a tutti,
> >>
> >>
> >> Devo mettere insieme un NAS a prova di tonto e sono indeciso su che hw
> >> usare.
> >>
> >> Le necessità sono queste:
> >>
> >> Deve poter andare a batteria (un paio di 18650 per esempio) in modo che
> >> se
> >> manca corrente abbia una autonomia di almeno 10 minuti.
> >> Ma la cosa più importante è che Linux possa leggere il valore di carica
> >> delle batterie e spegnere se sono sotto il livello di guardia. Qualcuno
> >> sa
> >> se c'è qualche espansione per Raspberry o similari che possa mettere in
> >> comunicazione il sistema con il livello batterie?
> >>
> >>
> >> La seconda caratteristica necessaria è il basso consumo
> >>
> >> La terza caratteristica necessaria è la connessione sata per hdd
> >> meccanico.
> >>
> >> L'ambiente è molto caldo e possono passare molte settimane senza che il
> >> NAS venga acceso per cui onde evitare la perdita totale dei dati, meglio
> >> un
> >> hdd meccanico.
> >>
> >> Poi ethernet o wifi e la compatibilità con Linux ovviamente.
> >>
> >> Qualcuno conosce qualche cosa del genere?
> >>
> >> Inizialmente pensavo a un Raspberry Pi zero, in quanto i dati da
> >> immagazzinare sono dei semplici documenti di testo. L'idea è di usare
> >> bacula.
> >>
> >> Ma mi frena la gestione delle batterie...
> >>
> >> Salute
> >> MaX
> >>
> >>
> >
>
>
> --
> ciao,
> MaX
>
>

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