Aggiungo: ci sono anche dispositivi Zigbee molto economici che, con una pinza amperometrica, riescono a controllare il consumo dell'intera casa o di un singolo ramo dell'impianto elettrico (Forza Motrice, Luce, Forno ecc...) Ad esempio io ho installato questo nel mio quadro elettrico principale sul cavo di arrivo della fase al generale: https://it.aliexpress.com/item/1005004948381800.html
Poi saremmo un po' OT, ho aggiunto un tag al titolo del messaggio... Lorenzo -----Messaggio originale----- Da: Diego Zuccato <diego.zucc...@unibo.it> Inviato: mercoledì 17 gennaio 2024 14:50 A: debian-italian@lists.debian.org Oggetto: Re: Frigorifero e Decoder Wi-Fi Ci sono diverse prese monitorate. Alcune, tipo le Shelly Plus Plug S, sono veramente poco invasive. Le connetti e sono "passanti", poi o sulla loro pagina esposta o tramite cloud (dipende dal produttore) vedi i consumi e puoi accendere o spegnere il dispositivo collegato. Io ne ho messe sia per il microonde che per la lavatrice. E alla fine si sono rivelate appliance poco energivore (consumano tanto ma per poco, mentre un carico continuo di 100W nella giornata consuma molto di più). Diego Il 17/01/2024 14:35, pinguino ha scritto: > Il 16/01/24 16:30, gerlos ha scritto: >> >> >>> Il giorno 16 gen 2024, alle ore 16:10, Marco Ciampa >>> <ciam...@posteo.net> ha scritto: >>> >>> On Tue, Jan 16, 2024 at 03:36:25PM +0100, mauro morichi wrote: >>>> >>>> Il 16/01/24 15:26, Leonardo Boselli ha scritto: >>>>> (mi basta una cosa che mi dica la temperatura che sente) >>>> >>>> >>>> dico una frescaccia: e se to lo costruisci usando un arduino, o un >>>> esp32 che >>>> peraltro puoi gestire pure in python? >>> >>> Il problema principae è sempre lo stesso: l'alimentazione. Sui vecchi >>> frigoriferi penso sia più facile dato l'accesso alle lampadine a 220V >>> con >>> attacco a vite. Quelli moderni sono a LED e non credo sia facile >>> collegarsi. Poi sarebbe interessante staccare il termostato, se >>> meccanico, e digitalizzarlo. Per quelli moderni digitali è sicuramente >>> più difficile anche perché bisogna lavorare a frigo spento senza >>> alimenti >>> per fare le modifiche, senza contare la scadenza della garanzia… >>> >> >> Io non ho problemi di temperatura nel frigo, ma ho scoperto un po’ di >> cose interessanti semplicemente collegando al frigo una semplice smart >> plug che misura i consumi e tenendo d’occhio le misure. Ad esempio ho >> ricavato il consumo medio in condizioni “normali", e ho potuto vedere >> quando il ghiaccio accumulato sulle pareti del congelatore ne >> peggiorava l’efficienza (ed ho risolto cambiando una guarnizione). >> > Buon giorno Lista, > Quali modelli e metodi sono più efficienti per monitorare i consumi > elettrici dei vari dispositivi presenti in un alloggio ? > Io ho trovato questo : > www.consumienergia.it , ma si vedono solo i totali, di luce e gas. > Si accede con Spid. > Tramite la rete elettrica, credo che hanno raccolto i consumi di tutte > le utenze, luce e gas, in Italia. > > Gli smart plug sono delle spine elettriche che si inseriscono nella > presa di un singolo dispositivo ? Ho dato un'occhiata su internet, ma > non capisco ancora bene come funzionano. Sono comunque dispositivi > hardware ? > >> Se non sbaglio, con Home Assistant si dovrebbe poter impostare un >> allarme se un parametro (come il consumo medio di un dispositivo) di >> un dispositivo è sopra una certa soglia per un certo tempo (ad esempio >> perché ho dimenticato la porta del frigo aperta). >> > In un frigo tipo questo dicono che c'è un'App di Samsung , SmartThings, > che può monitorare i consumi ed anche impostare le scadenze di alcuni > cibi. Poi non so se invia anche delle notifiche. > > https://www.prezzoforte.it/samsung-frigorifero-combinato-no-frost-capacit-344-litri-classe-energetica-colore-inox-rb34c775cs9-p-385281.html > >> Dopo tutto l’energia che serve per far funzionare il frigo è >> strettamente correlata con la sua efficienza. >> > Si, penso di si. > > Saluti > Grazie > Claudio > > -- Diego Zuccato DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia Servizi Informatici Alma Mater Studiorum - Università di Bologna V.le Berti-Pichat 6/2 - 40127 Bologna - Italy tel.: +39 051 20 95786