Alle 10:52, mercoledì 18 maggio 2005, Mattia Dongili hai scritto: > "The built-in dependency analysis enables smooth upgrades and easy > installations."
appunto. > non si intende questo con "smooth upgrades". Deve andare tutto al primo > giro. vabbuò, forse dopo tanto tempo per me anche apt 'aggiorna liscio', tutto sommato ci si era abituati e basta... > Ognuno e' libero di scegliere il metodo di installazione che > preferisce, ma se le note di rilascio raccomandano aptitude (e ripeto, > non e' un capriccio ma per problemi reali nella fase di dist-upgrade > con apt-get) non vedo perche' insistere nel dire il contrario. Non si parlava di raccomandazioni, mai negate e validissime, si parlava di necessità, e qui concorderai con me che necessità non v'è: Marco: > Non ho ricordi freschi del passaggio da potato a woody, ma ad ogni modo > sembra che non si posa fare woody->sarge senza passare per aptitude Per il resto o per altre esperienze negative, come quella da te citata, mi arrendo all'evidenza di altri, epperò nella mia esperienza personale di dist-upgrade (in tutte le installazioni da me fatte son sempre passato ad unstable) non ho mai avuto problemi che non fossero facilissimamente risolvibili. Ciò detto, e senza intenzioni di difendere apt o dselect (a cui peraltro non importerebbe punto): è anche mia intenzione passare ad aptitude, se non altro perché nell'installer è di default! > Almeno "ad onor di google". e delle armi... -- His lack of education is more than compensated for by his keenly developed moral bankruptcy. Woody Allen