On Mon, May 23, 2005 at 03:25:09PM +0200, Davide Lo Re wrote: > Roberto ha scritto: > > Grazie Andrea dell'alternativa! Sono sempre disposto a cambiare - > > In MEGLIO - e non ad autoconvincermi che la tecnologia usata è la > > migliore solo perchè la conosco, > approvo totalmente, ma le scelte non devono essere per forza > "radicali": io ero(e sono ancora, per la verita') un fanatico del C, > ma adesso ho cominciato a programmare in Python e ho visto tutti i > suoi vantaggi. > Un passaggio non da niente: il C e' a basso livello, non ha gli > oggetti, difficile, blablabla; il Python e' ad altissimo livello, ad > oggetti, facile! > Eppure mi piacciono entrambi (o piu' semplicemente: mi piace programmare!)
Se posso, aggiungo anche la mia dicendo che almeno a livello professionale, cioè quando vieni pagato per fare queste cose, è sempre meglio avere più piedi su più staffe (plurale di un piede su due staffe). Non vuol dire conoscere poco di tutto, ma almeno sapere da dove iniziare quando serve, perché quel poco di qualcosa lo si possa approfondire durante la carriera. Meglio lasciare sempre la porta aperta alle novità e alle mode, specialmente ai linguaggi ed alle librerie, perché soprattutto in un settore come questo si fa presto a far diventare se stessi, e le proprie conoscenze, obsoleti e forse non più richiesti. Saluti -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]