Alle 09:59, martedì 9 agosto 2005, Cristian Versari ha scritto: > Valerio Felici wrote: > > Il codice di qmail non è scritto in modo "pulito e ben commentato" ok, ma > > di sicuro è buon codice "bug & vulns free". > > Dal modo in cui lo dici assumi in partenza che chi l'ha scritto sia un > genio! > Non ho difficoltà, nel bene o nel male, per me D.J. Bernstein (l'autore di qmail e di djbdns, e di clockspeed, e dei daemontools e di...) è un genio. :-) Per chi vuole approfondire: http://cr.yp.to/ Non dico che è un modello da seguire e/o imitare, ma che meraviglia di cervello. :-)
> > Dicevo, appunto, che non è stato scritto con lo "spirito di gruppo" con > > cui di solito si scrive il buon software opensource: rispetto delle > > regole di indentazione, commenti utili anche per la generazione di > > documentazione, etc. > > Commenti e indentazione non servono solo per il "gruppo", > su questo chi mi conosce non farà fatica a riconoscere che sono daccordo al 100%. > a meno che > l'autore non sia genio al punto da ricordarsi dopo anni la funzione di > ogni singola riga di codice... > ecco, su questo non ci scommetterei una pizza che DJB non ne sia capace :-)) -- A presto -Valerio-