Davide Corio wrote:
> Il giorno mar, 10/01/2006 alle 21.18 +0100, Alfredo Finelli ha scritto:
>
> [...]
>
> Ciao, avevo solo fraintesi alcune regole.
> Ho risolto egregiamente con:
> reject_unknown_recipient_domain
> reject_unverified_recipient
>
In questo modo hai abilitato l'address verification che è a mio avviso
molto utile se il server che effettua il controllo non gestisce
direttamente le mailboxes (piattaforma di posta su più livelli).
Un'altra soluzione potrebbe essere quella di utilizzare un elenco
"statico" di mailbox valide grazie all'utilizzo dei parametri
local_recipient_maps, relay_recipient_maps, virtual_mailbox_maps;
ovviamente l'utilizzo di un parametro piuttosto che di un altro dipende
da come gestisci i domini.
Io sto utilizzando l'address verification: i probe vengono fatti dal MX,
che fa alcune verifiche sul mittente, verso il server POP che gestisce
le mailboxes.
> mi chiedo solamente se "reject_unknown_recipient_domain" non mi consumi
> più risorse dello spam :)
>
> Se ho capito bene deve fare una query dns per controllare la validità
>
Credo che questa direttiva sia più utile in fase di invio di messaggi
dai tuoi client verso "il mondo" che nel controllo di msg "dal mondo"
verso indirizzi mail gestiti dal tuo server.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Ciao,
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