lunedì 01 agosto 2005, alle 12:27, Johan Haggi scrive: > O c'e` qualche regola dell'italiano per cui nei verbi la "i" di "sci" > cade in presenza di un suffisso che inizia con "e"?
Cercando al volo su Google: Verbi in -ciare, -giare e -sciare perdono la -i- finale della radice davanti alle desinenze che iniziano per -i- o -e- (che creano un suono palatale) http://www.hf.uio.no/kri/italiensk/emne/ita0101/moduli/sistemaverbale/ I verbi con l'infinito in -ciare, -giare, -sciare, perdono la i della radice quando questa viene a trovarsi davanti a desinenze che iniziano con e o con i, e questo perché la i di -ciare, -giare, -sciare è un puro segno ortografico per dare alla c e alla g della radice il suono palatale. Perciò: baciare=>bacio, baciarono, ma:bacerete, NON: bacierete; mangiare=>mangio, mangiano, ma: mangereste, e NON: mangiereste; lasciare=>lascio, lasciate, ma: lascerai, e NON: lascierai. http://www.webalice.it/loris.pellegrini/testi/appunti_di_morfologia_centrale.html Ce ne saranno anche di migliori, non lo metto in dubbio. Oltre a ciò, il fatto (di per sé insignificante, certo) che con "lasceremo" trovo molti più risultati che con "lascieremo" :-) Gabriele :-) -- http://poisson.phc.unipi.it/~stilli/ ICQ UIN: 159169930 [HT] Lothlorien F.C. (51042, V.202) #156 Club dei Mille Meglio essere ottimisti e avere torto, che pessimisti e avere ragione [Albert Einstein]
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