Abbiamo avuto notizia che don Benzi sta organizzando per la sera dell'otto marzo, a Firenze, partendo dalla Stazione di Santa Maria Novella alle ore 21, una "VIA CRUCIS per la liberazione delle ragazze schiavizzate" dal titolo "il grido dei poveri sale a dio". Le donne in questo paese hanno lottato tanto per ottenere alcune libertà (divorzio, aborto, libertà sessuali.) oggi messe in pericolo da più parti. L'8 marzo è la festa della donna e l'iniziativa di don Benzi, che in un' intervista ha dichiarato che la prostituzione è colpa delle mogli che non accontentano i mariti, appare una provocazione per tutte le donne. A questo s'aggiunge la grave interferenza nelle dinamiche del lavoro sul territorio per la riduzione del danno rispetto alla prostituzione. L'iniziativa di don Benzi, già realizzata lo scorso anno a Pisa, rischia di risolversi con una retata dove la scelta sarà fra l'espulsione o il trattamento forzato "donbenzi". L'attacco delle forze di destra alle libertà delle donne e delle/dei migranti, ancora una volta trovano sponda in forme di integralismo religioso. Basta! Il collettivo8marzo, che per il 9 marzo ha organizzato la manifestazione femminista "Non è tempo di mimose", ritiene questa una grave provocazione ed invita tutte e tutti a venire con noi all'appuntamento di don Benzi per fargli sapere che a Firenze i problemi preferiamo affrontarli in altro modo. collettivo8marzo [EMAIL PROTECTED]