Su consiglio di Dario Cavedon condivido qui una personale considerazione in merito alla cosiddetta "Sessione Community" prevista per il prossimo DUCC-IT.
Per dirla breve (e, forse, un po' rude): quale dovrebbe essere la differenza con la sessione dedicata al pubblico, laddove entrambe prevedono una sfilata di talk a senso unico dove uno parla e gli altri ascoltano? Dov'e' la "community"? Io credo che quel contesto dovrebbe essere costruito come uno scambio reciproco su determinati temi / community / contesti, in cui i talk non siano semplici talk ma siano seguiti, da programma, da un altrettanto lungo intervello di confronto sull'argomento. Altrimenti, come si sa e si vede molto spesso, finisce che al primo intervento che sfora di qualche minuto viene automaticamente soppresso in cascata anche il gia' abitualmente modesto spazio per le domande, e torniamo al punto daccapo. Nella mia adesione alla C4P http://wiki.ducc.it/doku.php?id=callforpaper ho voluto esprimere appunto questa modalita' di approccio: 40 minuti dedicati al macro-tema "il ruolo dei LUG", di cui 20 per una rapida panoramica di spunti e considerazioni raccolti negli anni e 20 in cui fare quel che abitualmente non riesco a fare (e che solo in queste occasioni posso fare): parlarne, con piu' persone di gruppi diversi operanti in ambiti eterogenei, e raccogliere adesioni e contestazioni. Chiaramente dopo un mese di C4P e ad un mese dal DUCC-IT non mi aspetto minimamente che qualcuno dia seguito a queste considerazioni, a prescindere dall'essere d'accordo o meno, solo ci tenevo a condividere questa posizione auspicando che possa essere colta alla prossima occasione utile o, nella migliore delle ipotesi, essere valutata per la definizione del programma finale della conferenza. -- Roberto Guido http://www.madbob.org/ _______________________________________________ Ducc-it mailing list Ducc-it@gna.org https://mail.gna.org/listinfo/ducc-it