Cari colleghi, permettetemi di ribadire che: -il concetto-processo di informazione vale per tutti gli esseri viventi (umani, animali e vegetali) e per tutto ciò che è stato creato o si è formato e continua a crearsi e formarsi anche ad opera dell'uomo (concepimento di bambini, buchi neri, pensiero, poesia, musica, arte, prodotti industriali, innovazioni tecno-scientifiche, montagne, stelle, galassie, etc.); - l'energia libera o neg-entropia non è altro che informazione (frutto della separazione delle molecole di un gas calde e veloci da un lato e fredde e lente dall'altro lato che determinano il gradiente termico; invece l'energia degradata o entropia non è altro che dis-informazione o deformazione dovuta alla confusione o equilibrio molecolare; quindi le distinzioni tra diversi tipi e categorie di informazione (naturale o termodinamica, genetica, matematica, semantica) si debbono o possono fare, ma non intaccano l'unicità epistemica e concettuale dell'informazione; - la triade semiotica "significazione, informazione e comunicazione" è fondamentale per il nostro dibattito, ma è la comunicazione a implicare un'interazione tra chi trasmette o enuncia segni linguistici e chi li riceve o accoglie sulla base di uno o più codici. So di essere schematico e frammentario, ma non mi manca l'umiltà per ricevere critiche, suggerimenti ed osservazioni integrative e/o correttive. Grazie e saluti. Francesco Rizzo.
2014-08-04 16:21 GMT+02:00 Stanley N Salthe <ssal...@binghamton.edu>: > Bob -- Note that I was pointing out "a sense" in which information implies > something different from energy -- especially in the context of dialectics, > which is the basis of Joseph's approach. There can be no 'precipitated' > energy (matter) without some kind of form, realizing one or some > constraints, but the concept of information (its history) tends to imply > interaction. > > STAN > > > On Sun, Aug 3, 2014 at 11:13 PM, Robert E. Ulanowicz <u...@umces.edu> > wrote: > >> > Stanley N Salthe <ssal...@binghamton.edu> >> > 9:32 AM (0 minutes ago) >> > to Joseph >> > Joseph -- Commenting on: >> > ... >> >> > Is there not also a sense that information implies more than one entity >> > (sender-receiver, object-interpreter)? That too would tend to align with >> > the idea of energy being primary. >> >> >> But Stan, you were one of the first to recognize the broader nature of >> information as constraint. It is also inherent in structure (Collier's >> "enformation"). Hence, wherever inhomogeneities exist, so does information >> -- an argument for a common origin. Bob >> >> > > _______________________________________________ > Fis mailing list > Fis@listas.unizar.es > http://listas.unizar.es/cgi-bin/mailman/listinfo/fis > >
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