> Message: 1 > Date: Mon, 15 Jul 2013 08:32:03 +0200 > From: Paolo Cavallini <cavall...@faunalia.it> > > Salve. > Una bella intervista al nuovo leader di Debian, con molti sputni interessanti. > Questa affermazione mi pare di particolare rilevanza, anche per la nostra > comunita'. > ===
Non mi pare che ci sia solo Debian che curi sia l'aspetto tecnico che quello "politico" (inteso come diffusione del software libero). In testa metterei il progetto GNU, che del sw libero ne fa uno stile di vita. Prima d'ora lo davo per scontato in qualsiasi progetto di SW libero, compreso GFOSS (ora so che che è una prerogativa di Debian). Cosa vuol dire "progetto politico"? Cos'è il software libero? Si riduce tutto a una questione di licenze, o si estende alle scelte tecniche, e a come il sw libero viene usato? Per esempio Arch Linux pone la sua "filosofia" al centro della distribuzione, e che si può riassumere così: è l'utente che sceglie quello che la macchina deve fare; non è la macchina che sceglie la soluzione più adatta per l'utente. È una "politica" ben precisa, che pone l'utente al centro del sistema operativo. Ed è anche una scelta "didattica", perché si insegna all'utente a pensare con la propria testa, al giorno d'oggi merce sempre più rara. Dal canto mio, ho sempre pensato che il concetto di "software libero" debba essere accompagnato dal concetto di "uso libero del software". Stessa considerazione per i "dati liberi" (ma di questo se n'è già parlato abbastanza). My two cents, ciao, Marco _______________________________________________ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 657 iscritti al 30.5.2013