lavorando nello stesso settore di Iacopo, concordo in pieno su ciò che ha detto. E aggiungo in questo periodo di grande sviluppo tecnologico, le CTR fanno un po la parte delle cenerentole, ma rimangono se aggiornate in maniera semplice e puntuale un ottimo strumento di studio. Matteo
Il giorno 24 ottobre 2013 19:49, Iacopo Zetti <iac...@controgeografie.net>ha scritto: > Come commento generale direi che redigere un piano sulla CTR, se pur > genera il problema che notate, ha però aspetti positivi di varia natura. > Un piano è un atto di governo del territorio (per citare l'espressione > in uso nella legislazione toscana) e il territorio non è solo > giustapposizione di lotti e di proprietari. > Le CTR, ma anche le mappe di altra natura, contengono molti più dati > sulla natura del tessuto che si intende pianificare e questo già > giustifica un loro intenso uso. Naturalmente si può poi proporre che > studi ed indagini si basino su alcune fonti e le previsioni su altre, ma > è anche vero che, come sosteneva Astengo, il progettista dovrebbe essere > all'oscuro dei rapporti di proprietà e basarsi su considerazioni di > altro tipo (scientifiche direbbe qualcuno, strategiche, democratiche, > ecc. ecc.). > Tutto ciò detto e dato che un piano urbanistico è appunto, prima di > tutto uno strumento di democrazia diretta, poi un prodotto tecnico, le > CTR dovrebbero essere tutte liberamente fruibili dai cittadini, > distribuite gratuitamente e con licenze adeguate. > > Scusate la lungaggine, ma infondo questo è proprio il mio mestiere. > > Iacopo > > Il giorno mer, 23/10/2013 alle 12.57 +0200, giulianc51 ha scritto: > > Il 23/10/2013 08:21, Amedeo Fadini ha scritto: > > > > ciao Amedeo; > > > > > > estrapolo una parte della tua risposta a Elyparker per aprire un altro > > thread che mi interessa molto: > > > > > > > Io ad esempio utilizzo il formato CXF per la verifica delle aree > > > fabbricabili, poiché in Veneto il PRG (diviso in PAT e PI) va redatto > > > su base CTR, tengo ferma la base del PRG (ufficiale) e vi sovrappongo > > > il catasto. > > > > > > anche in Lombardia, pur non conoscendo io la disposizione normativa, > > vige il principio di redigere la nuova pianificazione su CTR e non più > > su catastali: secondo me questo pone dei seri problemi; > > > > l'uso della carta catastale, pur con i limiti di attendibilità > > noti, aveva (secondo me) il pregio di indicare la destinazione > > urbanistica di una particella; questa aveva grande probabilità di > > essere univocamente identificata sul terreno con riferimenti materiali > > (recinzioni, cippi, ecc.) > > > > appoggiando la pianificazione alla CTR (o qualsiasi fonte non > > catastale) si perde quel legame e quì allora la precisione diventa > > fondamentale: come posso identificare esattamente sul terreno la > > separazione fra zona edificabile e no? questo temo sia foriero di > > consistente contenzioso amministrativo per le zone di confine; > > > > > > nota a margine: è chiaro che se la pianificazione viene esaurita nella > > indicazione ad hoc di volumetrie sparse quà e là sul territorio cui i > > fautori della "pianificazione contrattata" ci hanno ormai abituato, il > > problema diventa risibile, ma se l'urbanistica dovesse rimanere e > > progredire verso un sistema sempre più chiaro e trasparente di > > obiettivi e regole, come io mi ostino a pensare, il problema che ti > > segnalo diventa importante :-) > > > > > > grazie, ciao, > > giuliano > > > > > > > > > > _______________________________________________ > > Gfoss@lists.gfoss.it > > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni > dell'Associazione GFOSS.it. > > 666 iscritti al 22.7.2013 > > > > _______________________________________________ > Gfoss@lists.gfoss.it > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni > dell'Associazione GFOSS.it. > 666 iscritti al 22.7.2013 >
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