On 12/12/16 , Luca Delucchi wrote: > [...] se ho poco > tempo contribuisco poco ma mai e poi mai mi verrebbe in mente di non > contribuire se non vengo pagato
Come d'altronde farebbero le migliaia e migliaia di volontari che operano quotidianamente nei campi più disparati (sanità, protezione civile, antincendio, nonni vigili, associazioni culturali e umanitarie etc. etc.). O ci credi o non ci credi, non ci sono vie di mezzo. > [...] > ... è un'ottima idea ma non dev'essere un obbligo Concordo in pieno. Almeno per due ragioni. Per quanto riguarda i privati, ci possono essere, e sicuramente ci sono, molti utenti foss che, come ho detto poc'anzi, danno alla comunità molto più di quanto ricevono. Per la pubblica amministrazione, questa è da molti (soprattutto dai professionisti) considerata alla pari di una ditta privata, ma non è così: la P.A. sono i cittadini. A differenza di un'azienda, non produce utili, non elargisce dividendi, non fa profitto. Tutto quello che potrebbe risparmiare dall'uso del SW libero va a favore dei cittadini per il miglioramente dei servizi o anche per le politiche sociali (e parte dovrebbe investirlo in formazione). Come si fa bacchettare un piccolo Comune che usa, per esempio, il risparmio derivante dall'uso del SW libero per comprare uno scuolabus, e magari con lo stesso risparmio anche per assumere un autista per portare i bambini a scuola? Cosa gli direste? lascia a casa i bambini e contribuisci allo sviluppo del SW libero? Saluti, Marco _______________________________________________ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016