Ciao Maurizio, il link è questo qui: https://webgis.provincia.tn.it/wgt/
Penso si tratti di semplice ignoranza nella gestione del progetto open source da parte della Provincia di Trento. Nel portale è riportata una licenza sbagliata a conferma che qui siamo di fronte ad una armata brancaleone per la materia trattata. Analizzando i sorgenti puoi vedere che i javascript non riportano gli estremi della licenza come invece avviene per tutte le altre librerie come Cesium.js oppure jquery: es. no licenza: https://webgis.provincia.tn.it/wgt/components/tooltip/TooltipDirective.js o https://webgis.provincia.tn.it/wgt/js/ShareController.js es. licenza: https://webgis.provincia.tn.it/wgt/lib/Cesium/Cesium.js https://webgis.provincia.tn.it/wgt/lib/localforage.js Sempre dal portale geocartografico trentino c'e' anche un altro webgis fatto con tecnologia esri realizzato qualche anno addietro: http://www.territorio.provincia.tn.it/portal/server.pt/community/cartografia_di_base/260/cartografia_di_base/19024 in questo caso i sorgenti js (anche compressi) riportano gli estremi della licenza: http://www.territorio.provincia.tn.it/dependencies/arcgis_js_api/2.8/jsapi/js/esri/arcgis/utils.xd.js http://www.territorio.provincia.tn.it/dependencies/arcgis_js_api/2.8/jsapi/js/esri/dijit/Measurement.xd.js Ho parlato con alcuni tecnici della Provincia e mi hanno confermato che l'applicazione è stata creata da una azienda privata per conto di informatica trentina su mandato della Provincia. Gli stessi tecnici della Provincia sono perplessi del risultato (perfomance non proprio brillanti e bassa usabilità). Mi hanno riferito inoltre che probabilmente si tratta del solito affido diretto agli amici di... per cui non c'e' nessun interesse nell'aderire ad un progetto opensource oppure rilasciare le modifiche su qualche piattaforma di condivisione dei sorgenti. L'andazzo italiota nella gestione degli appalti, concorsi da parte della Provincia sembra essere ormai confermato anche dalle ultime news sul concorso della CUE. I tecnici pat mi riferiscono inoltre che informatica trentina ha fatto un accordo quadro con esri per utilizzare licenze client e server nei progetti gis. Non mi hanno detto la cifra ma deve essere molto molto elevata. Inspiegabilmente la Provincia affida ad Informatica solamente progetti opensource come il wgt dove sono state spese ancora cifre ingenti che non prevedono l'uso di tecnologia esri. Mi sembra evidente il mandato politico di accontentare i soliti noti... Non trovi che sia un controsenso? Come contribuente posso solo segnalare uno sperpero di denaro pubblico e prendere le distanze da una gestione così sportiva del bene pubblico. ciao, Andrea -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Progetti-opensource-licenze-e-malcostume-italiano-tp7597041p7597088.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. _______________________________________________ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 808 iscritti al 07/03/2017