Sector urge! una Gpl sul vivente urge!!!
Chi mi ha visto a Roma la settimana scorsa ha toccato con mano la mia spero temporanea devastazione...
Mi prendo due minuti di pausa per scrivere qualcosa..
'Sta cosa di SECTOR necessita una spinta a razzo per due motivi:
1) è troppo bella e allo stesso tempo è troppo che ce la raccontiamo: o parte o resta lettera morta e allora tutti gli sforzi che abbiamo fatto fin'ora, prima per raggiungere un linguaggio comune poi per dargli una prospettiva, finirebbero nel cesso
2) quello che si sta muovendo nel panorama istuzional-biotech è un po' schizofrenico (o meglio.. ha una sua logica.. ma passiamocela così :P): da un lato si insiste moltissimo sulla necessità di un coinvolgimento dal basso finalmente non più del tipo "io ti educo" su una scienza già fatta, ma nel processo decisionale (o almeno così si dice); d'altra parte si insiste moltissimo e sempre di più sul brevetto, nonostante le perplessità di una comunità scientifica che non perde occasione ad ogni momento di discussione di evidenziarne tutte le falle e di manifestare perplessità.
Insomma: questa alternativa prospettata da sector manca.
La criticata dimensione industriale, che però consente di standardizzare i processi e portare al letto del paziente le belle cose della ricerca, può essere disaccoppiata dalla logica dello sfruttamento.
Ma quando intraprendi la strada dello sviluppo attualmente non hai alternative, nel mondo industriale che già esiste.
E allora il brevetto si rafforza nonostante tutte le perplessità.
La vogliamo dare o no questa alternativa?
Ma va fatto presto, altrimenti ci troveremo di fronte strumenti sempre più efficaci e attraenti, ma che vanno in un'altra direzione, e nei confronti dei quali riuscire a sviscerare delle alternative sarà sempre più difficile.
Nelle pagine on-line di sector i soggetti da coinvolgere dovrebbero essere di più a mio avviso, e ancora un po' di più del settore scientifico/produttivo: abbiamo certo bisogno di mettere a punto tutta la parte giuridico/economica, ma abbiamo necessità di farlo sempre insieme a chi la "cosa" la dovrebbe usare.
Se davvero si conferma l'idea di un incontro a roma peri-natalizio, cerchiamo di fissarlo adesso (abbiate pietà...) e facciamolo ruotare intorno al tema della open-science: sector et al.
Arriviamo tutti con le idee ben chiare ed andiamo subito sul concreto: di belle idee ce ne siamo già scambiate molte.
Un abbraccio Francesco
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