In 11.02 09/01/04 +0000, hai scritto:

> il pezzo potrebbe essere diviso in parti: 1) cos'e' la 
>rivoluzione: cambiamento di mentalita' rispetto al quotidiano. pensare 
>non "agli scienziati" ma ai lavoratori della scienza ecc. ecc. Questi 
>consigli vanno soprattutto nei confronti del movimento stesso. La 
>scienza e' quindi solo una parte di un piu' generale quadro di 
>rinnovamento, che comprende la critica radicale a questo modello di 
>sviluppo 

aggiungo: non basta pensare agli scienziati come lavoratori della scienza,
bisogna fare anche in modo che la gente non subisca più il fascino della
teoria che sostiene che la scienza è una cosa indiscutibile, certa, al di
sopra delle parti.
Come sappiamo tutto ciò è falso, ma siccome va incontro a un bisogno di
sicurezza di cui non riusciamo a fare a meno, continuiamo ad alimentarlo.
Io dunque cercherei di introdurre almeno un richiamo  sul dibattito su
certezze e non certezze della scienza
ciao
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