forse vi era sfuggita la mia mail subject "ma guarda questa" che accennava
questo convegno di oggi

19 Febbraio 2004 
ore 14,30 Aula Crociera di Giurisprudenza 
via Festa del Perdono 7
Cultura umanistica e open source

Era interessante, e ho anche parlato a nome di varie etichette, tra le
quali pure laser.
Dopo una introduzione di Iginio Domanin,  dedicata al concetto di free
software,  Gnu,  Stallman e a Linux, 
sono intervenuti
Mauro Giudici (docente al Micsu master in informatica e scienze umanistiche 
della statale)  che ha raccontato la storia di Kermit (non il ranocchio ma
il protocollo of course)
Massimo Parodi (docente di filosofia medievale)  che in poche parole ha
detto: attenzione a creare i guru dell'informatica che poi noi non
riusciamo pił a controllare
Stefano Porro (giornalista) che ha citto creative commons
Alberto Mari (apogeonline)  che ha raccontato cosa fanno loro con i loro libri
Stefano Gulmanelli (esperto di comunicazione)  che ha voluto fre alcuni
esempi pratici di cose che esistono gią e che contrastano il sitema del
copyright e in particolare ha parlato di Indymedia , weblog, e il wiki come
strumento di scrittura comune.
Visto che la mia autostima ha avuto un interessante stimolazione, sono
intervenuta. 
Tra le varie cose ho suggerito la traslazione del concetto di open source
dal software ad altri saperi e ho presentato laser e (udite udite) il
progetto Sector.
Gulmanelli e Prodi mi hanno chiesto l'indirizzo preciso del sito. 
Per ora mi fermo: la mi tastiera sta tirando gli ultimi e se continuo a
scrivere mi viene il crampo articolare.
ciuz
m.

Giovanni Ziccardi (docente di informatica giuridica) 



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www.e-laser.org
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