Perche' mi ero spiegato male: Bertinotti dice "liberiamo gli ostaggi poi pensiamo alla guerra", mentre i movimenti dicono "fermare la guerra e' l'unico modo di liberare gli ostaggi occidentali e i 26 milioni di ostaggi irakeni della guerra".
Ora e' chiaro?
E' ovvio che si tratta di una discussione politicista: ma figurati se bertinotti o i movimenti (cioe' noi) nello stato comatoso di oggi possono davvero fermare la guerra (non ci riuscimmo in due milioni...). Credo che il punto sia: "cosa facciamo alle elezioni dei pacifisti? A quanto venderli? A quanto comprarli?".
C'e' una frammentazione che "anni 80 e' un complimento, minchia" (Blicero, Venezia 7.9.04), tra l'altro.
Io, sinceramente, faccio sempre + fatica a scendere in piazza contro questa guerra. (ma non lo dite a nessuno: ho detto a tutti che sabato ho un matrimonio...) Ma a che serve?


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fabio sterpone wrote:
continua a essermi tutto non chiaro. ma amen.

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