Cari amici,

dopo aver visto l'imbarazzante evento dell'hacking a Comodo (qui un mio
piccolo rant personale:
http://raistlin.soup.io/post/119155650/Comodo-hack-my-opinion), secondo
me dovremmo immediatamente trarre alcune riflessioni relative alla
recente e sciagurata iniziativa legislativa del nuovo CAD.

Infatti, quei certificati (in questo caso generati per SSL, ma mutatis
mutandis potevano essere certificati di firma) rilasciati anche senza
formule di autenticazione effettiva del destinatario, e senza
dispositivi sicuri di firma, a norma vigente creano delle firme
elettroniche avanzate, che conferiscono forma scritta e valgono come
sottoscrizione fino a querela di falso.

Mi sembra una nuova riprova (casomai servisse) che il nuovo CAD non
risponde assolutamente ai requisiti di sicurezza necessari per la
protezione del cittadino.

-- 
Cordiali saluti,
Stefano Zanero

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