Ciao Vito, non mi pare proprio. Noi di solito usiamo virtualenv senza alcun problema.
On 01/17/2011 02:49 PM, Vito Falco wrote: > Ciao a tutti, > da qualche tempo a causa dello scarso amore che intercorre tra > SnowLeopard e python 2.4 sono stato "costretto" ad utilizzare > virtualenv per avere due ambienti di sviluppo distinti: uno col python > 2.4 e l'altro col 2.6. > Devo dire che mi trovo bene e il tutto risulta abbastanza comodo. > > Come sapete, per far partire un ambiente virtualenv ci si posiziona > nella directory apposita e si da un bel > source bin/activate > > Mi trovo ora nella necessità , in ambiente di produzione, di far > coesistere un plone3 e un plone4. Per non far troppi casini sulle > dipendenze del python di sistema, stavo pensando di usare un virtualenv. > Quindi, si può utilizzare virtualenv in ambiente di produzione? ci sono > controindicazioni? > > Grazie > Vito > > -- > http://appuntiplone.wordpress.com (IT) - > http://notasdeplone.wordpress.com (ES) > "Design is the method of putting form and content together. Design, just > as art, has multiple definitions; there is no single definition. Design > can be art. Design can be aesthetics. Design is so simple, that's why it > is so complicated." by Paul Rand > > > > _______________________________________________ > Plone-IT mailing list > Plone-IT@lists.plone.org > http://lists.plone.org/mailman/listinfo/plone-it > http://www.nabble.com/Plone---Italy-f21728.html _______________________________________________ Plone-IT mailing list Plone-IT@lists.plone.org http://lists.plone.org/mailman/listinfo/plone-it http://www.nabble.com/Plone---Italy-f21728.html