2008/11/10 Daniele Varrazzo <[EMAIL PROTECTED]>: > On Mon, 10 Nov 2008 16:54:07 +0100, "Giovanni Marco Dall'Olio" > <[EMAIL PROTECTED]> wrote: >> 2008/11/10 Fabrizio Mancini <[EMAIL PROTECTED]>: >>> Ciao a tutti, > >> Non ti saprei dire, ma per una situazione simile io ho intenzione di >> usare doctest (almeno fino a un certo punto). >> Se devi scrivere delle classi che verranno utilizzate da altre >> persone, o hai paura di dimenticarti qualcosa in futuro, le doctest >> sono molto comode e ti permettono di avere sia degli esempi che >> faranno capire molto bene al tuo cliente/collaboratori quello che >> scriverai, che dei test da utilizzare al volo. > > Ho paura che i doctest siano un po' semplificati per questo tipo di > testing. Testando i db, di solito il setup/teardown delle test suite sono > molto importanti, e non mi sembra sia possibile un gran controllo con i > doctest.
Penso che dipenda anche da quello che vuoi fare con il database. Se ti serve per farci girare sopra delle applicazioni, web o no, effettivamente il doctest puo' essere scomodo. Se invece usi il database per immagazzinare dati, e.g. risultati di un esperimento di laboratorio, e sai che verra' interrogato solo tramite moduli come sqlalchemy, il doctest e' utile perche' ti permette di far capire cosa rappresenta ogni tabella, qual e' la maniera corretta per accedervi, e cosi' via. Era forse un po' troppo generica la domanda :) > > Secondo me i doctest sono piĆ¹ indicati quando gli oggetti sono del tutto > autocontenuti, non quando devi testare una frontiera dell'applicativo. > > -- > Daniele Varrazzo - Develer S.r.l. > http://www.develer.com > -- ----------------------------------------------------------- My Blog on Bioinformatics (italian): http://bioinfoblog.it _______________________________________________ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python