danielita ha scritto: > Innanzitutto grazie per le spiegazioni! > > Da quanto hai scritto deduco che evidentemente mi hanno chiesto di > sviluppare la GUI a "manina" (usando wxpython) perchè devo aggiungere al
...scusa non ti sto seguendo molto... da quanto scrivo io "tu deduci" una cosa che "hanno chiesto a te" ??? Non mi quadra... > frame un canvas in cui inserire oggetti (immagini, testo) su cui > realizzare a "manina" il drag and drop, lo zoom, applicare maniglie per > ridimensionare gli oggetti, ecc. Tutto questo non si può fare con un GUI > builder? Beh, no... con il GUI builder costruisci i widget di interfaccia, uno dei quali sarà un canvas, all'interno del quale poi le cose le realizzerai programmandole tu... (il GUI builder "disegna" i componenti dell'interfaccia, e basta... il canvas è un widget, il gui builder si ferma li...). Peraltro, se le tue richieste riguardano oggetti (con maniglie, da ridimensionare, e via dicendo) da gestire via wxPython, ti suggerirei di guardare, nella demo standard, la sezione "OGL" (sotto miscellaneous mi pare...) > Inoltre hai scritto che solo in fase di costruzione della GUI il dover > leggere a runtime un file xml da interpretare per creare la GUI richiede > un po' di tempo di esecuzione in più rispetto ad una generazione > "diretta" da codice. > Ma ciò non è necessario nel corso della successiva esecuzione, perchè? > Forse perchè nella successiva esecuzione in entrambi i casi ho il bytecode? Probabilmente non sono stato chiaro, con "costruzione della gui" intendevo la creazione dei vari widget da parte del programma (in esecuzione), non il tempo di design da parte del programmatore... Il concetto è che nel caso si usi un file di risorse che descrive la GUI il programma, per disegnare la stessa, deve leggere un file di testo che descrive la GUI, e sulla base di quella descrizione generare i widget. Se il tutto è codificato (ovvero già scritto nel codice) in esecuzione si può procedere a generare i widgets senza leggere la descrizione dal file di testo. Questa è la differenza(1). Poi le GUI generate, a parità di widget usati, si comportano nello stesso identico modo. Ovviamente la lettura del file di configurazione verrà effettuata ad ogni esecuzione. HTH, max. (1) questa differenza di esecuzione è piccola con Python, ma può diventare più significativa con linguaggi compilati, tipo C++, che non devono interpretare il sorgente (o p.code). Peraltro, nei linguaggi compilati consente l'innegabile vantaggio di poter "rifare" la gui senza dover ricompilare il sorgente. In Python te ne accorgi "meno" perchè potresti facilmente modificare il codice, ma se fossi in ambienti dove il sorgente va "protetto" la strada dei files di risorse diventa estremamente importante. _______________________________________________ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python