> Il giorno 03/lug/2015, alle ore 15:43, Nicola Larosa <n...@teknico.net> ha > scritto: > > Functional Reactive Programming <http://www.manning.com/blackheath/> > > Magari non ti riconosci nelle soluzioni, ma nei problemi scommetto di sì.
Caro Nicola ci ho dato una scorsa veloce e devo dire che mi sono molto stupito di vedere descritta la tecnica di procedere a ‘definire’ il problema invece di dare l’algoritmo. Stupito e rallegrato. Tanti e tanti anni or sono, quando ancora ero un giovanotto di belle speranze, avevo favoleggiato di creare un linguaggio che avevo denominato nella mai mente ‘definitivo’ alludendo al fatto che sarebbe stato per definizioni successive e volte a dare una descrizione sempre più analitica del problema ma anche che sarebbe stata la soluzione ‘definitiva’ ai problemi di programmazione. Mi ricordo che mi piaceva immaginare di poter dire ‘devo fare una fattura’ 'una fattura è una testata con righe' 'una testata è composta dai dati del cliente dai riferimenti e dai totali' 'i dati del cliente sono la ragione sociale, l’indirizzo… ecc' e via discorrendo. Ovviamente non avevo la competenza per scrivere una cosa del genere e le macchine dell’epoca probabilmente non avrebbero potuto nemmeno reggere la cosa. Ma a livello di esercizio mentale mi arrovellavo a pensare la possibile sintassi. Per questo ti ringrazio del link e sarò curioso di vedere come poi è stato realizzato quello che per me era solo un sogno senza speranza :D G _______________________________________________ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python