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22 marzo
Buongiono, sono Tiziana, da Madrid.
Ho poco tempo per la mia "cronaca", solo poche cose essenziali.
Ieri, a partire dalle 8 di sera (davanti all'ambasciata AMERDICANA) e fino alle 11 Madrid è stata una città "ferma a metà". L'arteria cittadina più importante la CASTELLANA è stata bloccata da una marea di giovani (c'era anche qualche "vecchietto"). Oggi l'appuntamento è di nuovo a partire dalle 6 del pomeriggio. La manifestazione non è autorizzata. Ieri la polizia ha cercato lo scontro per tutto il giorno. Un ferito è ancora ricoverato in ospedale. Hanno sparato lacrimogeni e proiettili di gomma. Non sentivo la paura da trent'anni. Adesso so che è vero: più sei vecchio e più ti attacchi alla vita. Nessuna organizzazione controlla. Ho visto partecipare a livello personale alcuni dirigenti di Izquierda Unita (Paco Frutos).
Saluti
23 marzo
Salve, sono Tiziana. Io ho scritto COME AI TEMPI DI FRANCO ma alcuni spagnoli affermano che nemmeno allora la polizia si comportava così. Oggi l'appuntamento era per dirigersi alla Moncloa -dove vive Aznar, alla periferia di Madrid-. Impossibile: lo sbarramento della polizia ha impedito al corteo di uscire dalla città. Si parla di un milione di manifestanti. Come i due giorni precedenti, studenti, no-global, appartenenti alla sinistra ma senza nessuna organizzazione in particolare che gestisca. Fiumana di persone in corteo attraverso il centro per arrivare alla CASTELLANA -forse l'unico punto sicuro perché troppo larga e risulterebbe molto difficile per le forze dell'ordine (si fa per dire) caricare-. Non abbiamo potuto arrivarci. In una delle strade più centrali ma piuttosto strette -Gran Vía- la carica: improvvisa e senza giustificazione. Diverse cariche ripetute. Ore di guerriglia urbana nel centro di Madrid, fino all'una di notte, più o meno. Alcuni manifestanti hanno reagito in maniera violenta, ma posso assicurare che i provocatori sono stati i poliziotti. Bilancio: 40 feriti tra i manifestanti e 18 tra i poliziotti, 7 detenuti.
1ª Osservazione ) Quello che sta succedendo qui è straordinario. Se mi avessero raccontato che questi tre giorni di seguito, per ore ed ore, tante persone erano disposte a questo, non ci avrei creduto.
2ª Osservazione) Se non cambia l'atteggiamento delle autorità la situazione diventerà insostenibile e non porterà a niente di buono. Sta diventando pericolosa.
Non so che trattamento informativo verrà dato -e se verrà dato- all'estero ma se leggete che alcuni violenti hanno causato incidenti non credeteci. I violenti sono loro. Hanno avuto il coraggio di lanciare un lacrimogeno in mezzo a Puerta del Sol, quando eravamo tutti seduti per terra e fitti fitti, senza preoccuparsi di dove sarebbe andato a cadere.
Quando parla Aznar fa vomitare. La sua arroganza è pari solo alla sua mediocrità e mancanza d'intelligenza.
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