R: Smart Home (fwd)

2023-11-29 Per discussione MAURIZI Lorenzo
-Messaggio originale-
Da: Leonardo Boselli  
Inviato: mercoledì 29 novembre 2023 18:35
A: Piviul 
Cc: debian-italian@lists.debian.org
Oggetto: Re: Smart Home (fwd)

[]
>Vorrei un elenco di devices che NON richiedano in ALCUN caso software non free 
>per il COMPLETO funzionamento.
>In quelle liste che hao mandato la grande maggiornza necessita di applicazioni 
>propritarie per la prima installazione.

Mah, guarda, io ho acquistato tre dispositivi Zigbee (ho ancora un sistema 
"embrionale") e non ho avuto bisogno di alcun software proprietario per 
attivarli.
Il componente di Home Assistant "ZHA" (col suo bel dongle USB "SkyConnect") 
riesce ad allineare questi dispositivi, e addirittura aggiornare il firmware 
via OTA. Comunque non con la semplicità di una app proprietaria, questo devo 
dirlo.

Mi scuso con la lista per aver contribuito a questo piccolo OT, anche se 
ovviamente Home Assistant gira su una Debian 12.

Saluti da Lorenzo


Re: Smart Home (fwd)

2023-11-29 Per discussione Diego Zuccato
Se vogliamo essere pignoli, perfino un sistema autocostruito con ESP8266 
o ESP32 richiede un "blob" fornito da Espressif... Ci si "tura il naso" 
e lo si considera analogo al microcodice delle moderne CPU...
Sopra quello, poi, si spazia dall'autocostruito, ai device che ti puoi 
riprogrammare come gli Shelly o parecchi Sonoff (e molti vecchi device 
Tuya, mentre i nuovi hanno cambiato chip e addio riprogrammazione, al 
momento), a device via via più compatti o con più funzioni che sono 
sempre più difficili da riprogrammare.
La cosa che puoi fare è spulciare le liste di compatibilità fornite dai 
vari progetti [*]. E sperare che quello che compri sia lo stesso 
dispositivo presente in lista. Talvolta non li trovi, ma una veloce 
ricerca con nomedispositivo + hacking ti fa vedere come è fatto dentro e 
con un po' di esperienza generalmente vai abbastanza a colpo sicuro. 
Alla fine è più semplice che scegliere una stampante... 'nuff said. :)
E una volta che hai Tasmota o ESPhome su un device, il produttore (col 
suo cloud) esce completamente di scena.


[*] Quella più ricca è per Tasmota: https://templates.blakadder.com/

Il 29/11/2023 18:35, Leonardo Boselli ha scritto:

On Wed, 29 Nov 2023, Piviul wrote:
(…)
Non so, su indomus.t ci sono parecchi componenti[¹] per costruirsi una 
smartHome in autonomia con devices IoT gestiti da software libero... 
Ho guardato la demo[²] di home assistant[³] e devo dire che mi ha 
sorpreso, tutto con software libero gestito dal tuo hardware.


Io ho guardato ma hanno un sacco di dispositivi che per la 
configurazione dipendono da componenti non libere, dove se il produttore 
cessa il supporto il dispositivo diventa inutilizzabile.
Vorrei un elenco di devices che NON richiedano in ALCUN caso software 
non free per il COMPLETO funzionamento.
In quelle liste che hao mandato la grande maggiornza necessita di 
applicazioni propritarie per la prima installazione.


--
Leonardo Boselli
Firenze, Toscana, Europa


--
Diego Zuccato
DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia
Servizi Informatici
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
V.le Berti-Pichat 6/2 - 40127 Bologna - Italy
tel.: +39 051 20 95786



Re: Smart Home (fwd)

2023-11-29 Per discussione Leonardo Boselli

On Wed, 29 Nov 2023, Piviul wrote:
(…)
Non so, su indomus.t ci sono parecchi componenti[¹] per costruirsi una 
smartHome in autonomia con devices IoT gestiti da software libero... Ho 
guardato la demo[²] di home assistant[³] e devo dire che mi ha sorpreso, 
tutto con software libero gestito dal tuo hardware.


Io ho guardato ma hanno un sacco di dispositivi che per la configurazione 
dipendono da componenti non libere, dove se il produttore cessa il 
supporto il dispositivo diventa inutilizzabile.
Vorrei un elenco di devices che NON richiedano in ALCUN caso 
software non free per il COMPLETO funzionamento.
In quelle liste che hao mandato la grande maggiornza necessita di 
applicazioni propritarie per la prima installazione.


--
Leonardo Boselli
Firenze, Toscana, Europa

ufw e samba

2023-11-29 Per discussione Piviul
Ciao a tutti, sto provando a configurare ufw per il traffico samba. 
Questa è la mia situazione:



# ufw status | grep -i samba
Samba  ALLOW   192.168.64.0/20
# sudo ufw app info Samba
Profile: Samba
Title: LanManager-like file and printer server for Unix
Description: The Samba software suite is a collection of programs that
implements the SMB/CIFS protocol for unix systems, allowing you to serve
files and printers to Windows, NT, OS/2 and DOS clients. This protocol is
sometimes also referred to as the LanManager or NetBIOS protocol.

Ports:
  137,138/udp
  139,445/tcp
# grep UFW.*SPT=137 /var/log/syslog | tail -n 5
2023-11-29T14:47:05.935411+01:00 psala-lx kernel: [197355.101935] [UFW 
BLOCK] IN=enp5s0 OUT= MAC=c8:60:00:5a:05:2d:38:ca:84:38:6e:b1:08:00 
SRC=192.168.70.78 DST=192.168.64.90 LEN=90 TOS=0x00 PREC=0x00 TTL=64 
ID=30123 DF PROTO=UDP SPT=137 DPT=56517 LEN=70
2023-11-29T14:47:05.935433+01:00 psala-lx kernel: [197355.102151] [UFW 
BLOCK] IN=enp5s0 OUT= MAC=c8:60:00:5a:05:2d:00:13:20:d9:95:66:08:00 
SRC=192.168.72.230 DST=192.168.64.90 LEN=90 TOS=0x00 PREC=0x00 TTL=128 
ID=1523 PROTO=UDP SPT=137 DPT=56517 LEN=70
2023-11-29T14:47:06.435385+01:00 psala-lx kernel: [197355.604213] [UFW 
BLOCK] IN=enp5s0 OUT= MAC=c8:60:00:5a:05:2d:8e:37:e8:8a:56:18:08:00 
SRC=192.168.64.2 DST=192.168.64.90 LEN=90 TOS=0x00 PREC=0x00 TTL=64 
ID=9779 DF PROTO=UDP SPT=137 DPT=42617 LEN=70
2023-11-29T14:47:06.435400+01:00 psala-lx kernel: [197355.604509] [UFW 
BLOCK] IN=enp5s0 OUT= MAC=c8:60:00:5a:05:2d:8e:37:e8:8a:56:18:08:00 
SRC=192.168.64.2 DST=192.168.64.90 LEN=90 TOS=0x00 PREC=0x00 TTL=64 
ID=9780 DF PROTO=UDP SPT=137 DPT=42617 LEN=70
2023-11-29T14:47:06.435401+01:00 psala-lx kernel: [197355.604869] [UFW 
BLOCK] IN=enp5s0 OUT= MAC=c8:60:00:5a:05:2d:ca:8b:e7:d0:ac:ef:08:00 
SRC=192.168.64.3 DST=192.168.64.90 LEN=96 TOS=0x00 PREC=0x00 TTL=64 
ID=32884 DF PROTO=UDP SPT=137 DPT=42617 LEN=76

Evidentemente sbaglio qualcosa ma cosa?

Piviul




Re: IP di TIM [Era: Re: Domini multipli sullo stesso host]

2023-11-29 Per discussione Piviul

On 11/29/23 12:11, Giuliano Curti wrote:
Il mer 29 nov 2023, 08:30 Leandro Noferini  
ha scritto:


Diego Zuccato  writes:

> Il 28/11/2023 23:19, Lorenzo Breda ha scritto:

[...]

>> * TIM dà IP pubblici variabili. Non dà IP fisso. Lavorando per un
>
> Stando al commerciale, per i clienti residenziali da' solo IP
privati.

Io ho una connessione (in fibra) di TIM e ho da sempre un IP pubblico.


Tim anch'io, non fibra perché ancora manca, ma cablato, IP pubblico 
(dinamico).


Da un'altra parte, sempre Tim ma connessione con SIM; inizialmente IP 
privato (nattato), dopo un po' di insistenza IP pubblico (dinamico).


Giusto, hai ragione TIM con SIM è nattata di default ma a casa... da 
telecom fino a Tim io ho sempre visto solo ip pubblici, dinamici ma 
pubblici.


Piviul


Re: Smart Home (fwd)

2023-11-29 Per discussione Diego Zuccato

Il 29/11/2023 13:03, MAURIZI Lorenzo ha scritto:


Ossessivo? Forse :) Divertente? Per me si, tanto!



Quoto in pieno il messaggio di Diego. Costruirsi la domotica da soli con Home 
Assistant è divertente. Comprare tutti quegli attuatori/sensori Zigbee, fare le 
automazioni, legare tra loro un termostato Wi-Fi e un orologio/termometro BLE 
di Xiaomi, mettere Tasmota su un IR Blaster dimenticato in un cassetto, e farci 
la scheda con il telecomando per l'impianto Hi-Fi... è divertente!
E poi testare tutti gli attrezzetti comprati su AliExpress a pochi euro... che 
a volte sorprendono.

Poi ora ho sul tavolo un DevKit di ESP32-S3 e devo decidere cosa farci oltre 
che far lampeggiare il led...!
Inizio a perdermi con le varianti di ESP32. Per lo meno potevano 
chiamarle con nomi più significativi... :)


Comunque io trovo molto utili i WirelessTag WT32-eth01 e gli Olimex 
ESP32-EVB per quando si ha a disposizione un cavo Ethernet (o per 
aumentare la copertura BLE).
Come display sono comodi i CYD (Cheap Yellow Display AKA ESP32-2432S028, 
con display da 320x240 da 2.8" e touch resistivo -- ho anche realizzato 
un semplice contenitore da stampare con la stampante 3d, se serve a 
qualcuno basta che lo dica). Devo ricevere e provare il 7" con touch 
capacitivo.


Della serie: visto che oramai Debian funziona liscia, dovevo pur 
complicarmi un po' la vita per tenere attivo il cervello, no? :)


--
Diego Zuccato
DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia
Servizi Informatici
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
V.le Berti-Pichat 6/2 - 40127 Bologna - Italy
tel.: +39 051 20 95786



R: Smart Home (fwd)

2023-11-29 Per discussione MAURIZI Lorenzo

-Messaggio originale-
Da: Diego Zuccato  
Inviato: mercoledì 29 novembre 2023 08:54
A: debian-italian@lists.debian.org
Oggetto: Re: Smart Home (fwd)

>Ossessivo? Forse :) Divertente? Per me si, tanto!

Quoto in pieno il messaggio di Diego. Costruirsi la domotica da soli con Home 
Assistant è divertente. Comprare tutti quegli attuatori/sensori Zigbee, fare le 
automazioni, legare tra loro un termostato Wi-Fi e un orologio/termometro BLE 
di Xiaomi, mettere Tasmota su un IR Blaster dimenticato in un cassetto, e farci 
la scheda con il telecomando per l'impianto Hi-Fi... è divertente!
E poi testare tutti gli attrezzetti comprati su AliExpress a pochi euro... che 
a volte sorprendono.

Poi ora ho sul tavolo un DevKit di ESP32-S3 e devo decidere cosa farci oltre 
che far lampeggiare il led...!

Ciao da Lorenzo


Re: IP di TIM [Era: Re: Domini multipli sullo stesso host]

2023-11-29 Per discussione Giuliano Curti
Il mer 29 nov 2023, 08:30 Leandro Noferini  ha
scritto:

> Diego Zuccato  writes:
>
> > Il 28/11/2023 23:19, Lorenzo Breda ha scritto:
>
> [...]
>
> >> * TIM dà IP pubblici variabili. Non dà IP fisso. Lavorando per un
> >
> > Stando al commerciale, per i clienti residenziali da' solo IP privati.
>
> Io ho una connessione (in fibra) di TIM e ho da sempre un IP pubblico.
>

Tim anch'io, non fibra perché ancora manca, ma cablato, IP pubblico
(dinamico).

Da un'altra parte, sempre Tim ma connessione con SIM; inizialmente IP
privato (nattato), dopo un po' di insistenza IP pubblico (dinamico).

>
>
> [...]
>
> --
> Ciao
> leandro
>

Ciao,
Giuliano


Re: Domini multipli sullo stesso host

2023-11-29 Per discussione Lorenzo Breda
Il giorno mer 29 nov 2023 alle ore 09:05 Diego Zuccato <
diego.zucc...@unibo.it> ha scritto:

>
> Ecco, questo non è proponibile. Se gli arriva una richiesta della
> Polizia Postale tipo "chi usava l'IP 1.2.3.4 il 20 agosto 2023 alle
> 15.30" e gli rispondono "boh", sai quante teste cadono?


La risposta ai "boh" è ovviamente "noi, ma non sappiamo dove", mica TIM (o
qualsiasi provider) rigira il suo intero spazio ai clienti. A chi assegna
gli IP dinamici (e quale sia lo spazio in cui vengono assegnati) lo sa
sicuramente benissimo, e i meccanismi di lease sono sicurissimamente noti e
loggati, così come è noto a chi danno IP fissi per contratto. Ma non è per
niente improbabile che di molti IP ad uso interno si siano perse tracce e
certezze.

Un'azienda cosí vecchia e con una storia cosí incasinata è facile abbia
problemi a non sapere molte cose su sé stessa, per incompetenze del passato
e per sottovalutazioni di come sarebbero andate certe cose. Poi magari sono
bravissimi, per carità, ma non è che in caso contrario siano
necessariamente incompetenti o lo siano necessariamente oggi. Certo è che
il dubbio viene, considerando quanto sembrano irrazionalmente restii a
fornire un servizio che pochissimi chiederanno, e che altri operatori con
storie diverse (o molto piccoli e recenti, o che fanno largo uso di
natting) riescono a fornire tranquillamente e spesso gratis o quasi.

-- 
Lorenzo Breda


Re: Domini multipli sullo stesso host

2023-11-29 Per discussione Diego Zuccato

Il 29/11/2023 08:20, Lorenzo Breda ha scritto:

È un po' che non stipulo un nuovo contratto TIM, ma su ciò che ho, 
residenziale, l'IP è assolutamente pubblico, l'ho usato per anni con 
DynDNS tra l'altro.


Buono a sapersi. Non che avessi particolare voglia di stipulare con TIM, 
ma o il commerciale era un incompetente, o la situazione cambia 
completamente con FWA (anche Vodafone, con FWA fornisce solo IP privati).


Gli IP che un provider ha a disposizione sono limitati, come sai o 
immagini.


So bene :) In uff abbiamo un migliaio di indirizzi (pubblici) da gestire.

Se usi - e, ai fatti, per tanti motivi, ti conviene sia così - 
una parte delle tue zone per IP variabili, quelli che puoi assegnare 
come fissi sono pochi, e sono ancora meno se sei una grossa azienda che 
quando ha cominciato a giocare con le reti IP non immaginava cosa 
sarebbero diventate: per molti indirizzi a te assegnati la risposta a 
"questo IP lo usiamo da qualche parte?" è "boh".


Ecco, questo non è proponibile. Se gli arriva una richiesta della 
Polizia Postale tipo "chi usava l'IP 1.2.3.4 il 20 agosto 2023 alle 
15.30" e gli rispondono "boh", sai quante teste cadono? E se sanno dirlo 
alla Postale, possono fare un inventario e continuare a tenere traccia 
di tutte le assegnazioni.
Se noi in ufficio dobbiamo farlo, non esiste che TIM non lo faccia. In 
più, visto che abbiamo anche smanettoni con accesso diretto alle porte 
di rete, dobbiamo anche tenere controllati i MAC address per bacchettare 
i furbetti che provano a prendersi un indirizzo "tanto non è usato".


In una situazione del genere dovresti farti assaggiare un altro congruo 
set di IP da usare allo scopo, ma anche gli IP in generale sono 
limitati. Se ti presenti all'authority di turno, ti chiede quanti ne hai 
liberi e rispondi "boh", torni a casa a mani vuote e i tuoi IP 
assegnabili come fissi restano pochini.


Potrebbero semplicemente mentire, come fanno regolarmente... :) O 
aumentare la "densità" sui NAT.


Non garantisco sia il caso di TIM, non ne so nulla, ma mi pare molto 
verosimilmente.


IMVHO è verosimile solo per incompetenza di livello quasi criminale. :)
Con tutti i loro difetti, non credo siano così incompetenti.

--
Diego Zuccato
DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia
Servizi Informatici
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
V.le Berti-Pichat 6/2 - 40127 Bologna - Italy
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