Preavviso Italian Debian Community Conference 2008 - 13/14 Settembre

2008-07-25 Per discussione Luca Bruno
[con preghiera di massima diffusione a gruppi locali e singoli utenti]

La quarta edizione dell'Italian Debian Community Conference (DCC-IT),
conferenza nazionale della comunità Debian italiana[1], si svolgerà i
prossimi 13 e 14 Settembre 2008 a Bracciano (RM)[2], ospitata dal Sabazia
Lug[3], presso il camping «Il Porticciolo»[4].

[1] http://italiandebconf.debianizzati.org/
[2] http://tinyurl.com/bracciano
[3] http://www.sabazialug.org/
[4] http://www.porticciolo.it/languages/indexit.html

Questa mail vuole solo fornire un paio di mesi di preavviso affinché
tutti gli interessati possano organizzarsi per tempo per partecipare.
Un ulteriore e più esaustivo annuncio verrà inoltrato in prossimità
dell'evento, completo di maggiori informazioni sul luogo, la sistemazione
e gli orari.

Data la natura stessa della conferenza, sono previsti talk, tavole
rotonde per il confronto e per nuove idee, seminari e libere
iniziative. Siamo al momento alla ricerca di proposte o richieste per i
talk, quindi considerate questa mail come un'urgente richiesta di
oratori e non dimenticatevi di aggiungere nuovi punti alla lista dei
talk[5].

È inoltre previsto un keysigning party[6]; se volete partecipare,
è bene iniziare a segnarvi e ad aggiungere la vostra chiave pubblica al
portachiavi [7] dell'evento.

[5] http://italiandebconf.debianizzati.org/index.php/Proposte_Talk
[6] http://italiandebconf.debianizzati.org/index.php/GPGSign
[7] http://biglumber.com/x/web?keyring=2793

Se avete dubbi o avete bisogno di maggiori informazioni, potete
consultare il wiki della conference[8], il sito della struttura
che ci ospita[9] oppure mandare un messaggio alla nostra mailing list
[10]. Per contatti veloci, siamo sempre raggiungibili sul canale
#debian-it (Freenode).

[8] http://italiandebconf.debianizzati.org/
[9] http://www.porticciolo.it/
[10] http://lists.debianizzati.org/cgi-bin/mailman/listinfo/italiandebconf 

Ciao, Luca

-- 
 .''`.  ** Debian GNU/Linux **  | Luca Bruno
: :'  :   The Universal O.S.| lucab (AT) debian.org
`. `'`  | GPG Key ID: 3BFB9FB3
  `- http://www.debian.org  | Debian GNU/Linux Developer


pgpOLt06fUSmm.pgp
Description: PGP signature


Re: sftp per utenti senza bash

2008-07-25 Per discussione Duffy DaC
[Leonardo Boselli, 21:01, giovedì 24 luglio 2008]
 ho una serie di utenti che se si collegano via telnet o ssh non hanno
 una shell normale ma, da /etc/passwd, entrano in una applicazione che

Sparo nel buio, magari è una domanda scema: ok che non hanno la shell, 
ma la home directory ce l'hanno/esiste/è accessibile?

Se aggiungi l'opzione -v (verbose) ti riporta qualche info utile?
-- 
DaC


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Re: sftp per utenti senza bash

2008-07-25 Per discussione Massimiliano Masserelli
On Thu, Jul 24, 2008 at 09:01:05PM +0200, Leonardo Boselli wrote:

 se provo a fargli usare sftp (ftp funziona) non funziona per niente.
 come posso fargli funzionare sftp senza dargli una shell completa (rssh
 non funziona in quanto non mi permette di avere un aplicativo di default).

Devi aggiungere l'eseguibile che usi al posto della shell in /etc/shells
-- 
Massimiliano Masserelli
---
L'arte di riuscire simpatico consiste nel trovare simpatici gli altri.
-- William Hazlitt, Dei bei modi


-- 
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Re: OpenDNS con Debian, come fare?

2008-07-25 Per discussione Micky Del Favero
Manuel Durando [EMAIL PROTECTED] writes:

 [EMAIL PROTECTED]:~$ sudo echo nameserver 208.67.222.222  /etc/resolv.conf
 bash: /etc/resolv.conf: Permission denied

Così, come hai scritto, solo echo gira suidato, la redirezione la fa la
shell dell'utente manuel...

Per risolvere il tuo problema, senza chattr che non è la soluzione, ma
un accrocchio stile windoze in questo caso, fai man dhclient e cerca dns,
c'è un'opzione per far sì dhclient non setti i nameserver.

Ciao, Micky
-- 
UNIX is basically a simple operating system, but you have to 
be a genius to understand the simplicity.  -- Dennis Ritchie


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Re: [OT]Chiavetta umts

2008-07-25 Per discussione Davide Alberani
On Jul 24, Rodolfo Medina [EMAIL PROTECTED] wrote:

 Con la scheda Wind inoltre ci sono problemi a navigare, bisogna editare il
 file resolv.conf ma quello sguiscia come un'anguilla e non si lascia fissare!

A dir poco singolare.
Se non viene impostato in maniera manuale dal programma che usi per
effettuare la connessione (wvdial, kppp, gnome-ppp, ...), probabilmente
è gestito direttamente da pppd, e puoi impostare il resolv.conf che ti
pare nella directory /etc/ppp/resolv (lo chiami col nome del profilo
che vuoi usare, e verrà sostituito una volta attivata la connessione - SE
attivi la connessione con pon/poff).

 C'è qualcuno che ha usato con miglior fortuna il Momodesign anche con
 operatori diversi da Tre?  E che sappia dare una spegazione a questo quadro
 così desolante?

_Se_ sotto windows va più veloce (i.e.: sotto windows hai velocità da HSDPA
e sotto linux solo paragonabile ad UMTS), suppongo tu non abbia il driver
giusto.
Per il momodesign non saprei, ma tutta la trafila di patchare e ricompilare
il modulo, come indicato nella guida del tuo link, mi pare superflua, con
un kernel aggiornato.



-- 
Davide Alberani [EMAIL PROTECTED] [PGP KeyID: 0x465BFD47]
http://erlug.linux.it/~da/


-- 
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Re: sftp per utenti senza bash

2008-07-25 Per discussione RaSca

Leonardo Boselli ha scritto:

ho una serie di utenti che se si collegano via telnet o ssh non hanno una
shell normale ma, da /etc/passwd, entrano in una applicazione che gli
consente solo di leggere la posta e cambiare la password.
se provo a fargli usare sftp (ftp funziona) non funziona per niente.
come posso fargli funzionare sftp senza dargli una shell completa (rssh
non funziona in quanto non mi permette di avere un aplicativo di default).


Metti come shell sftp stesso :

utente:x:1000:1000::/home/utente:/usr/lib/openssh/sftp-server

Ciao,

--
RaSca
Il regno dei cieli e' simile ad un mercante che va in cerca di
perle preziose. Trovatane una di grande valore va, vende tutti
i suoi averi e la compra - Gesu' Cristo
http://web.tiscali.it/rascasoft


smime.p7s
Description: S/MIME Cryptographic Signature


Preavviso Italian Debian Community Conference 2008 - 13/14 Settembre

2008-07-25 Per discussione Luca Bruno
[con preghiera di massima diffusione a gruppi locali e singoli utenti]

La quarta edizione dell'Italian Debian Community Conference (DCC-IT),
conferenza nazionale della comunità Debian italiana[1], si svolgerà i
prossimi 13 e 14 Settembre 2008 a Bracciano (RM)[2], ospitata dal Sabazia
Lug[3], presso il camping «Il Porticciolo»[4].

[1] http://italiandebconf.debianizzati.org/
[2] http://tinyurl.com/bracciano
[3] http://www.sabazialug.org/
[4] http://www.porticciolo.it/languages/indexit.html

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e gli orari.

Data la natura stessa della conferenza, sono previsti talk, tavole
rotonde per il confronto e per nuove idee, seminari e libere
iniziative. Siamo al momento alla ricerca di proposte o richieste per i
talk, quindi considerate questa mail come un'urgente richiesta di
oratori e non dimenticatevi di aggiungere nuovi punti alla lista dei
talk[5].

È inoltre previsto un keysigning party[6]; se volete partecipare,
è bene iniziare a segnarvi e ad aggiungere la vostra chiave pubblica al
portachiavi [7] dell'evento.

[5] http://italiandebconf.debianizzati.org/index.php/Proposte_Talk
[6] http://italiandebconf.debianizzati.org/index.php/GPGSign
[7] http://biglumber.com/x/web?keyring=2793

Se avete dubbi o avete bisogno di maggiori informazioni, potete
consultare il wiki della conference[8], il sito della struttura
che ci ospita[9] oppure mandare un messaggio alla nostra mailing list
[10]. Per contatti veloci, siamo sempre raggiungibili sul canale
#debian-it (Freenode).

[8] http://italiandebconf.debianizzati.org/
[9] http://www.porticciolo.it/
[10] http://lists.debianizzati.org/cgi-bin/mailman/listinfo/italiandebconf 

Ciao, Luca

-- 
 .''`.  ** Debian GNU/Linux **  | Luca Bruno
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pgpZEILTExILa.pgp
Description: PGP signature


Re: sftp per utenti senza bash

2008-07-25 Per discussione Luca Cappelletti
2008/7/24 Leonardo Boselli [EMAIL PROTECTED]:


 come posso fargli funzionare sftp senza dargli una shell completa (rssh
 non funziona in quanto non mi permette di avere un aplicativo di default).



Ciao prova a dargli una bash restricted.
Esiste appositamente per limitare la capacità dell'utente.

$bash --restricted


-- 
---
Luca Cappelletti
http://developer.infodomestic.com

...Together we stand, divided we fall.

.O.
..O
OOO

GTalk,MSN: luca dot cappelletti at gmail dot com
Linux Registered User: #223411
Ubuntu Registered User: #7221

l'intelligenza è utile per la sopravvivenza se ci permette di estinguere
una cattiva idea prima che la cattiva idea estingua noi

La chiave di ogni uomo è il suo pensiero. Benché egli possa apparire saldo
e autonomo, ha un criterio cui obbedisce, che è l'idea in base alla quale
classifica tutte le cose. Può essere cambiato solo mostrandogli una nuova
idea che sovrasti la sua

Uno studioso è soltanto un modo in cui una biblioteca crea un'altra
biblioteca 


Re: sftp per utenti senza bash

2008-07-25 Per discussione Enrico Cherubini
Ciao,

  come posso fargli funzionare sftp senza dargli una shell completa (rssh
  non funziona in quanto non mi permette di avere un aplicativo di default).

il pacchetto scponly non va bene ?

[EMAIL PROTECTED]:~$ apt-cache show scponly

Description: Restricts the commands available to scp- and sftp-users
 scponly is an alternative 'shell' (of sorts) for system
 administrators who would like to provide access to remote users to
 both read and write local files without providing any remote
 execution priviledges.  Functionally, it is best described as a
 wrapper to the mostly trusted suite of ssh applications.

-- 

Bye Enrico

She always believed in the old adage -- leave them while you're looking good.
-- Anita Loos, Gentlemen Prefer Blondes


smime.p7s
Description: S/MIME cryptographic signature


Re: sftp per utenti senza bash

2008-07-25 Per discussione Leonardo Boselli
On Fri, 25 Jul 2008, Massimiliano Masserelli wrote:
 On Thu, Jul 24, 2008 at 09:01:05PM +0200, Leonardo Boselli wrote:
  se provo a fargli usare sftp (ftp funziona) non funziona per niente.
  come posso fargli funzionare sftp senza dargli una shell completa (rssh
  non funziona in quanto non mi permette di avere un aplicativo di default).
 Devi aggiungere l'eseguibile che usi al posto della shell in /etc/shells

c'è già, l'errore che mi da è :
**
debug1: Next authentication method: keyboard-interactive
Password:
debug1: Authentication succeeded (keyboard-interactive).
debug1: channel 0: new [client-session]
debug1: Entering interactive session.
debug1: Sending environment.
debug1: Sending env LANG = en_US
debug1: Sending subsystem: sftp
debug1: client_input_channel_req: channel 0 rtype exit-status reply 0
Received message too long 1349481331
ws2home:/root/# debug1: channel 0: free: client-session, nchannels 1
debug1: fd 0 clearing O_NONBLOCK
debug1: Transferred: stdin 0, stdout 0, stderr 0 bytes in 0.0 seconds
debug1: Bytes per second: stdin 0.0, stdout 0.0, stderr 0.0
debug1: Exit status 1
***

usare una diversa shell non funziona perch'
e se si collegano con ssh | normalevanno nell'applicativo che debbono
usare normalmente, e che ha anche le altre due funzioni che possono usare.
attualmente ftp gli funziona ma non è il massimo che ci si potrebbe
aspettare.



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dubbi sulla gestione bug/pacchetti

2008-07-25 Per discussione Pol Hallen
Ciao a tutti :-)
Avrei bisogno di informazioni circa la gestione dei bug/pacchetti in debian.

Come esempio pratico parlo di audacious (degno sostituto di xmms). Usando la 
testing mi ritrovo la versione 1.5.1-1 con una serie di bug, uno tra i quali 
la riproduzione di mp3(!) - bug 489958

Vedo che la versione unstable e' la 1.5.1-3 con la correzione di questo (e 
altri) bug.

Perche' in testing non e' ancora stato corretto? (bug segnalato l'8 luglio 
oggi e' il 25) - perche' anche aggiornando i sources audacious rimane 
comunque come ultima versione disponibile.

Sapevo che le nuove features dei programmi passano dai sorgenti, alla 
experimental, unstable e via di seguito.. e fin qui' la cosa mi e' chiara :-)

Non credevo pero' che anche i bug facessero questo giro.
O mi sbaglio?
Grazie!
 
Pol


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Usare X di un'altro utente

2008-07-25 Per discussione Paolo Sala
Ciao a tutti, scusate la domanda da niubbo ma esiste un modo per entrare 
nei panni di un'altro utente (con il comando su in una shell di 
gnome-terminal) e poter usufruire del server X corrente?


Grazie mille

Piviul


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Re: dubbi sulla gestione bug/pacchetti

2008-07-25 Per discussione Gabriele 'LightKnight' Stilli
venerdì 25 luglio 2008, alle 13:00, Pol Hallen scrive:

 Perche' in testing non e' ancora stato corretto? (bug segnalato l'8
 luglio oggi e' il 25) - perche' anche aggiornando i sources audacious
 rimane comunque come ultima versione disponibile.

Perche' non e' ancora trascorso il periodo di permanenza in unstable:

http://release.debian.org/migration/testing.pl?package=audacious

(e speriamo che ce la faccia prima del freeze, o per lo meno che diano
modo di correggere il bug, perche' cosi' com'e' audacious in testing e'
inutilizzabile).

 Non credevo pero' che anche i bug facessero questo giro.
 O mi sbaglio?

Non sbagli: tutto cio' che e' in testing deve prima passare da unstable.
Le uniche eccezioni a questa regola sono gli aggiornamenti di sicurezza,
per cui esiste il ramo testing di security.

Gabriele :-)

-- 
http://poisson.phc.unipi.it/~stilli/   ICQ UIN: 159169930
[HT] Lothlorien F.C. (51042, V.192)   #156 Club dei Mille
Meglio essere ottimisti e avere torto, che pessimisti e avere ragione
[Albert Einstein]


signature.asc
Description: Digital signature


Re: R: Sudo e Su

2008-07-25 Per discussione Dario Pilori
2008/7/25 mauro morichi [EMAIL PROTECTED]:
 scusatemi ho la sensazione che ci si perda nel contesto sicurezza
 del sistema.

 se volessi divertirmi a far fuori una macchina, anziche' stare a giocare
 con sudo e su, partirei in init 1 o con un bel liveCD e ranzerei anche
 le ragnatele del soffitto. O meglio, installerei un bel ssh-server,
 configurato con un account supplementare con uid e gid a 0. cosi'
 entro e esco via rete come e quando vorrei altro che script lanciati
 dall'utente.


 Valutiamo prima l'importanza della macchina e di quello che contiene.
 Se abbiamo una necessita' paranoica, abbiamo tutta una serie di livelli
 sicurezza, monitor e tastiere staccate, porte chiuse a chiave.
 Se stiamo semplicemente parlando di una postazione utente, dati
 sensibili su quella macchina non ce ne dovrebbero essere (e nel caso ce
 ne fossero, impedirei all'utente di giocare con sudo e su - le funzioni
 di accesso al sistema, pure per un semplice e talvolta banale
 aggiornamento le farei fare solo alle persone responsabili) , se poi
 parliamo di una postazione casalinga, li' la responsabilita' non e'
 tanto di sudo, su, ubuntu, quanto dell'intelligenza dell'utente.

 ricordiamoci che ubuntu, soprattutto la versione desktop e' votata a
 rendere la vita facile all'utente che di pc mastica non molto. Quindi i
 15 minuti offerti da sudo restano comunque una comodita' accettabile
 come altri compromessi a cui i progettisti di ubuntu sono dovuti
 scendere per far funzionare correttamente la macchina nell'ottica di un
 utilizzo non critico.

 Se vogliamo salire nei contesti di sicurezza, allora ci sono tanti passi
 da fare, che onestamente diventa improbo anche per un utente smaliziato
 arrivare ad avere il top. Gia' e' faticoso per i sistemisti di rete
 garantire una sicurezza adeguata in qualsiasi contesto - e ringraziamo
 linux che ci consente di tarare la macchina esattamente per quello che
 ci serve togliendo, grazie, tutto cio' che puo' creare danno e problemi
 - figuriamoci quei  progettisti che devono pensare a una macchina che
 verra' usata' nei piu' disparati ambienti e che comunque dovra'
 garantire il suo funzionamento al meglio.
Certamente, questo è vero, l'uso di sudo è uno dei tantissimi fattori
che possono ridurre la complessiva sicurezza di un sistema.
È solo che l'uso di sudo da una via d'accesso in più, molto semplice
da sfruttare, per far eseguire un programma con i privilegi di root,
senza il consenso dell'utente.
Ripeto che per ora, usarlo da solo più comodità. Ma quando
cominceranno ad apparire i primi malware per Linux, usato come
desktop, questo sarà il primo (o uno dei primi) modi che useranno o
per cancellare un sistema (rm -rf /* era solo un esempio di comando
molto dannoso per il sistema) o per prenderne possesso, esattamente
come i malware di adesso prendono possesso di Windows semplicemente
perché l'utente che lo esegue ha generalmente i privilegi da
amministratore.
Cioè, io, personalmente, voglio sapere sempre quando qualsiasi viene
eseguito con i privilegi di root. Quindi usando account separato, sono
certo che (tralasciando i bug di sicurezza) viene eseguito qualcosa
con i privilegi di root solo e soltanto dopo che io ho scritto la mia
password DI ROOT, diversa dall'altra.
In sostanza l'uso di sudo anziché su indebolisce comunque la sicurezza
del sistema, a discapito ovviamente della comodità d'uso, perché alla
fine è possibile ingannarlo per eseguire programmi con i privilegi
di root anziché con i privilegi da utente normale.

-- 
Dario Pilori
Linux registered user #406515

La birra è la prova che Dio ci ama e vuole che siamo felici
Benjamin Franklin


ssh funziona per un solo utente

2008-07-25 Per discussione beppe

ho due macchine con i nomi: debian0 (192.168.240.100) e linux1
(192.168.240.3)
devo connettermi in ssh da linux1 a debian0

con utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i ~/.ssh/id_dsa 192.168.240.100 -v
si connette, non chiede password come dovrebbe essere
e mi ritrovo nella home di giuseppe

con utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe
192.168.240.100 -v
non si connette e non mi chiede la password

se da utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe
192.168.240.100 -v
non si connette, mi chiede la password e si connette,
quello che non riesco a capire come mai non si connette
ne' chiede la password dall'utente [EMAIL PROTECTED]

ho rigenerato le chiavi da linux1:

[EMAIL PROTECTED]:~/.ssh$ ssh-keygen -b 1024 -t dsa
Generating public/private dsa key pair.
Enter file in which to save the key (/home/beppe/.ssh/id_dsa):
/home/beppe/.ssh/id_dsa already exists.
Overwrite (y/n)? y
Enter passphrase (empty for no passphrase):
Enter same passphrase again:
Your identification has been saved in /home/beppe/.ssh/id_dsa.
Your public key has been saved in /home/beppe/.ssh/id_dsa.pub.
The key fingerprint is:
a7:... [EMAIL PROTECTED]

le ho copiate sul server debian0 dove devo connettermi in
~/.ssh/authorized_key
con ~$ cat id_dsa.pub  autorized_key


con utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe
192.168.240.100 -v
non si connette con questi errori, nonostante la chiave si stata copiata
sul server debian0

[EMAIL PROTECTED]:~/.ssh$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe
192.168.240.100 -v
OpenSSH_4.3p2 Debian-9etch2, OpenSSL 0.9.8c 05 Sep 2006
debug1: Reading configuration data /etc/ssh/ssh_config
debug1: Applying options for *
debug1: Connecting to 192.168.240.100 [192.168.240.100] port 22.
debug1: Connection established.
debug1: identity file /home/beppe/.ssh/id_dsa type 2
debug1: Remote protocol version 2.0, remote software version
OpenSSH_4.3p2 Debian-9
debug1: match: OpenSSH_4.3p2 Debian-9 pat OpenSSH*
debug1: Enabling compatibility mode for protocol 2.0
debug1: Local version string SSH-2.0-OpenSSH_4.3p2 Debian-9etch2
debug1: Miscellaneous failure
No credentials cache found

debug1: Miscellaneous failure
No credentials cache found

debug1: SSH2_MSG_KEXINIT sent
debug1: SSH2_MSG_KEXINIT received
debug1: kex: server-client aes128-cbc hmac-md5 none
debug1: kex: client-server aes128-cbc hmac-md5 none
debug1: SSH2_MSG_KEX_DH_GEX_REQUEST(102410248192) sent
debug1: expecting SSH2_MSG_KEX_DH_GEX_GROUP
debug1: SSH2_MSG_KEX_DH_GEX_INIT sent
debug1: expecting SSH2_MSG_KEX_DH_GEX_REPLY
@
@WARNING: REMOTE HOST IDENTIFICATION HAS CHANGED! @
@
IT IS POSSIBLE THAT SOMEONE IS DOING SOMETHING NASTY!
Someone could be eavesdropping on you right now (man-in-the-middle attack)!
It is also possible that the RSA host key has just been changed.
The fingerprint for the RSA key sent by the remote host is
f9:...
Please contact your system administrator.
Add correct host key in /home/beppe/.ssh/known_hosts to get rid of this
message.
Offending key in /home/beppe/.ssh/known_hosts:1
RSA host key for 192.168.240.100 has changed and you have requested
strict checking.
Host key verification failed.


Nella risposta il server debian0 parla di fingerprint RSA diversa,
ma avevo usato per entrambi gli utenti DSA

Questi sono i files di configurazione:

$ cat /etc/ssh/ssh_config |grep -v -E '#|^$'
Host *
PasswordAuthentication no
IdentityFile ~/.ssh/id_dsa
SendEnv LANG LC_*
HashKnownHosts yes
GSSAPIAuthentication yes
GSSAPIDelegateCredentials no

$ cat /etc/ssh/sshd_config |grep -v -E '#|^$'
Port 22
Protocol 2
HostKey /etc/ssh/ssh_host_rsa_key
HostKey /etc/ssh/ssh_host_dsa_key
UsePrivilegeSeparation yes
KeyRegenerationInterval 3600
ServerKeyBits 768
SyslogFacility AUTH
LogLevel INFO
LoginGraceTime 120
PermitRootLogin no
StrictModes yes
AllowUsers beppe giuseppe
RSAAuthentication yes
PubkeyAuthentication yes
AuthorizedKeysFile  %h/.ssh/authorized_keys
IgnoreRhosts yes
RhostsRSAAuthentication no
HostbasedAuthentication no
PermitEmptyPasswords no
ChallengeResponseAuthentication no
X11Forwarding yes
X11DisplayOffset 10
PrintMotd no
PrintLastLog yes
TCPKeepAlive yes
AcceptEnv LANG LC_*
Subsystem sftp /usr/lib/openssh/sftp-server
UsePAM yes

$ ls /etc/ssh/
moduli
ssh_config
sshd_config
ssh_host_dsa_key
ssh_host_dsa_key.pub
ssh_host_rsa_key
ssh_host_rsa_key.pub

Certo potrei cancellare tutti i file di configurazione, reinstallare ssh
riconfigurarli, ma volevo capire dove avevo sbagliato, sicuramente
facevo prima (se non sbagliavo di nuovo).
ciao
Beppe


--
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Re: R: Sudo e Su

2008-07-25 Per discussione Federico Di Gregorio
Il giorno ven, 25/07/2008 alle 15.16 +0200, Dario Pilori ha scritto:
 Cioè, io, personalmente, voglio sapere sempre quando qualsiasi viene
 eseguito con i privilegi di root. Quindi usando account separato, sono
 certo che (tralasciando i bug di sicurezza) viene eseguito qualcosa
 con i privilegi di root solo e soltanto dopo che io ho scritto la mia
 password DI ROOT, diversa dall'altra.
 In sostanza l'uso di sudo anziché su indebolisce comunque la sicurezza
 del sistema, a discapito ovviamente della comodità d'uso, perché alla
 fine è possibile ingannarlo per eseguire programmi con i privilegi
 di root anziché con i privilegi da utente normale.no 

Non sono d'accordo. Se usi un altro account per root rischi per
comodità di utilizzare root anche per comandi intermedi che non
necessitano dei privilegi. Con sudo il numero di comandi che girano come
super-user è ridotto. Prima dai il comando normale, scopri di non avere
i permessi, CI PENSI, e usi sudo.

Quindi vedi, la sicurezza non è sudo piuttosto che su. E` assolutamente
dipendente da come l'utente utilizza il sistema.

federico

-- 
Federico Di Gregorio http://people.initd.org/fog
Debian GNU/Linux Developer[EMAIL PROTECTED]
INIT.D Developer   [EMAIL PROTECTED]
 Best friends are often failed lovers. -- Me


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Description: Questa è una parte del messaggio	firmata digitalmente


ssh funziona per un solo utente

2008-07-25 Per discussione beppe
ho due macchine con i nomi: debian0 (192.168.240.100) e linux1 
(192.168.240.3)

devo connettermi in ssh da linux1 a debian0

con utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i ~/.ssh/id_dsa 192.168.240.100 -v
si connette, non chiede password come dovrebbe essere
e mi ritrovo nella home di giuseppe

con utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe 
192.168.240.100 -v

non si connette e non mi chiede la password

se da utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe 
192.168.240.100 -v

non si connette, mi chiede la password e si connette,
quello che non riesco a capire come mai non si connette
ne' chiede la password dall'utente [EMAIL PROTECTED]

ho rigenerato le chiavi da linux1:

[EMAIL PROTECTED]:~/.ssh$ ssh-keygen -b 1024 -t dsa
Generating public/private dsa key pair.
Enter file in which to save the key (/home/beppe/.ssh/id_dsa):
/home/beppe/.ssh/id_dsa already exists.
Overwrite (y/n)? y
Enter passphrase (empty for no passphrase):
Enter same passphrase again:
Your identification has been saved in /home/beppe/.ssh/id_dsa.
Your public key has been saved in /home/beppe/.ssh/id_dsa.pub.
The key fingerprint is:
a7:... [EMAIL PROTECTED]

le ho copiate sul server debian0 dove devo connettermi in 
~/.ssh/authorized_key

con ~$ cat id_dsa.pub  autorized_key


con utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe 
192.168.240.100 -v
non si connette con questi errori, nonostante la chiave si stata copiata 
sul server debian0


[EMAIL PROTECTED]:~/.ssh$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe 
192.168.240.100 -v

OpenSSH_4.3p2 Debian-9etch2, OpenSSL 0.9.8c 05 Sep 2006
debug1: Reading configuration data /etc/ssh/ssh_config
debug1: Applying options for *
debug1: Connecting to 192.168.240.100 [192.168.240.100] port 22.
debug1: Connection established.
debug1: identity file /home/beppe/.ssh/id_dsa type 2
debug1: Remote protocol version 2.0, remote software version 
OpenSSH_4.3p2 Debian-9

debug1: match: OpenSSH_4.3p2 Debian-9 pat OpenSSH*
debug1: Enabling compatibility mode for protocol 2.0
debug1: Local version string SSH-2.0-OpenSSH_4.3p2 Debian-9etch2
debug1: Miscellaneous failure
No credentials cache found

debug1: Miscellaneous failure
No credentials cache found

debug1: SSH2_MSG_KEXINIT sent
debug1: SSH2_MSG_KEXINIT received
debug1: kex: server-client aes128-cbc hmac-md5 none
debug1: kex: client-server aes128-cbc hmac-md5 none
debug1: SSH2_MSG_KEX_DH_GEX_REQUEST(102410248192) sent
debug1: expecting SSH2_MSG_KEX_DH_GEX_GROUP
debug1: SSH2_MSG_KEX_DH_GEX_INIT sent
debug1: expecting SSH2_MSG_KEX_DH_GEX_REPLY
@
@WARNING: REMOTE HOST IDENTIFICATION HAS CHANGED! @
@
IT IS POSSIBLE THAT SOMEONE IS DOING SOMETHING NASTY!
Someone could be eavesdropping on you right now (man-in-the-middle attack)!
It is also possible that the RSA host key has just been changed.
The fingerprint for the RSA key sent by the remote host is
f9:...
Please contact your system administrator.
Add correct host key in /home/beppe/.ssh/known_hosts to get rid of this 
message.

Offending key in /home/beppe/.ssh/known_hosts:1
RSA host key for 192.168.240.100 has changed and you have requested 
strict checking.

Host key verification failed.


Nella risposta il server debian0 parla di fingerprint RSA diversa,
ma avevo usato per entrambi gli utenti DSA

Questi sono i files di configurazione:

$ cat /etc/ssh/ssh_config |grep -v -E '#|^$'
Host *
PasswordAuthentication no
IdentityFile ~/.ssh/id_dsa
SendEnv LANG LC_*
HashKnownHosts yes
GSSAPIAuthentication yes
GSSAPIDelegateCredentials no

$ cat /etc/ssh/sshd_config |grep -v -E '#|^$'
Port 22
Protocol 2
HostKey /etc/ssh/ssh_host_rsa_key
HostKey /etc/ssh/ssh_host_dsa_key
UsePrivilegeSeparation yes
KeyRegenerationInterval 3600
ServerKeyBits 768
SyslogFacility AUTH
LogLevel INFO
LoginGraceTime 120
PermitRootLogin no
StrictModes yes
AllowUsers beppe giuseppe
RSAAuthentication yes
PubkeyAuthentication yes
AuthorizedKeysFile  %h/.ssh/authorized_keys
IgnoreRhosts yes
RhostsRSAAuthentication no
HostbasedAuthentication no
PermitEmptyPasswords no
ChallengeResponseAuthentication no
X11Forwarding yes
X11DisplayOffset 10
PrintMotd no
PrintLastLog yes
TCPKeepAlive yes
AcceptEnv LANG LC_*
Subsystem sftp /usr/lib/openssh/sftp-server
UsePAM yes

$ ls /etc/ssh/
moduli
ssh_config
sshd_config
ssh_host_dsa_key
ssh_host_dsa_key.pub
ssh_host_rsa_key
ssh_host_rsa_key.pub

Certo potrei cancellare tutti i file di configurazione, reinstallare ssh
riconfigurarli, ma volevo capire dove avevo sbagliato, sicuramente
facevo prima (se non sbagliavo di nuovo).
ciao
Beppe

--
le nuvole non hanno regole,
perchè non hanno mai rinunciato
alla libertà di sognare.


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Re: R: Sudo e Su

2008-07-25 Per discussione Marco Bertorello

Federico Di Gregorio ha scritto:

Il giorno ven, 25/07/2008 alle 15.16 +0200, Dario Pilori ha scritto:

Cioè, io, personalmente, voglio sapere sempre quando qualsiasi viene
eseguito con i privilegi di root. Quindi usando account separato, sono
certo che (tralasciando i bug di sicurezza) viene eseguito qualcosa
con i privilegi di root solo e soltanto dopo che io ho scritto la mia
password DI ROOT, diversa dall'altra.
In sostanza l'uso di sudo anziché su indebolisce comunque la sicurezza
del sistema, a discapito ovviamente della comodità d'uso, perché alla
fine è possibile ingannarlo per eseguire programmi con i privilegi
di root anziché con i privilegi da utente normale.no 


Non sono d'accordo. Se usi un altro account per root rischi per
comodità di utilizzare root anche per comandi intermedi che non
necessitano dei privilegi. Con sudo il numero di comandi che girano come
super-user è ridotto. Prima dai il comando normale, scopri di non avere
i permessi, CI PENSI, e usi sudo.

Quindi vedi, la sicurezza non è sudo piuttosto che su. E` assolutamente
dipendente da come l'utente utilizza il sistema.


Inoltre, con sudo, si può limitare un utente o un gruppo ad eseguire 
solo determinati comandi con privilegi di root, giusto per evitare un 
sudo su :)


ciao,

--
Marco Bertorello
System Administrator
http://bertorello.ns0.it


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Kernel + patchs

2008-07-25 Per discussione Alessandro T.
Ciao a tutti,

sto provando a compilare il kernel, ma ho il problema di non riuscire a
applicare più di una patch.

Sono su Lenny: sto usando linux-source-2.6.25 e linux-patch-debian-2.6.25

Dopo aver decompresso il tar.bz2 del pacchetto source e essere entrato
nella relativa directory lancio lo script:
/usr/src/kernel-patchs/all/2.6.25/apply/debian
con i parametri:
-a i386 -f vserver -f xen 7

quello che succede però è che viene applicata solo la patch di xen.
Se inverto i parametri featureset allora viene applicata solo la patch
vserver, fregandosene bellamente di xen, anzi la toglie. Sembra che
venga applicata la sola patch scritta per ultima togliendo tutte le altre.

Ho provato pure a applicare prima xen e poi vserver, in due esecuzioni
successive, ma la seconda esecuzione toglie la prima patch per applicare
la seconda.

Suggerimenti?

Grazie
Ale




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Re: [OT]Chiavetta umts

2008-07-25 Per discussione Max
Davide Alberani ha scritto:
 Per il momodesign non saprei, ma tutta la trafila di patchare e ricompilare
 il modulo, come indicato nella guida del tuo link, mi pare superflua, con
 un kernel aggiornato.

la 'patch' è in realtà solo l'aggiunta dei parametri per il
riconoscimento del dispositivo.
che io sappia nei sorgenti del kernel su debian ancora le stringhe per
il riconoscimento del momo (ed altri, tipo l'hawuaei e220) non sono
state inserite su sid, come è avvenuto su ubuntu hardy.
se ricordo bene senza tale patch il modem viene riconosciuto ma usa il
modulo usbserial, che consente velocità di scaricamento al massimo di 640k.
modificando il modulo airprime come da guida di debianclan invece si può
sfruttare al massimo la velocità dell'hdspa.

riguardo a wind, ho letto qualcosa sulle velocità fornite dai vari provider.
solo tre al momento fornisce copertura hdspa
tim e vodafone al momento lavorano solo su umts (normale ed highspeed) e
gprs, mentre wind non dichiara nemmeno il tipo di protocollo utilizzato,

io proverei con una scheda tim per verificare come si comporta il modem.

ciao

Max


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/etc/resolv.conf e telecom

2008-07-25 Per discussione Giancarlo Pegoraro
Buona sera a tutti,
Anch'io guardando la discussione su OpenDns ecc... mi si risveglia una
domanda assopita da mooolto tempo :)
Ho visto, nella discussione OpenDns con Debian cosa fare? che il
file /etc/resolv.conf dell'amico Manuel (spero di non sbagliare il
nome :) e'

 
 domain MB8
 search MB8
 nameserver 208.67.222.222
 nameserver 208.67.220.220
 
Lavorando all'estero, quando rientro in Italia qualche amico mi da la
sua connessione internet ma, specialmente quelle telecom, (pure con
l'Onda512MT) il mio file /etc/reslov.conf e' scritto cosi

 ### BEGIN INFO
 #
 # Modified_by:  NetworkManager
 # Process:  /usr/bin/NetworkManager
 # Process_id:   3087
 #
 ### END INFO
 
 domain homenet.telecomitalia.it
 search homenet.telecomitalia.it
 nameserver 192.168.1.1
 
e mai ha funzionato.
Chi si ricorda Connessioni Lumaca nelle Linee Italiane (discussione di
oltre un'anno fa :) la mia rabbia era che la connessione avveniva e pure
sono riuscito a navigare ma questa durava al massimo l'apertura di
una/due pagine internet e poi piu' nulla :(
Ora vedo, nella discussione sugli OpenDns, ancora il mio soffrimento
ma che a Manuel funziona :) Meglio per lui, penso, ma un pensiero mi
affligge, cosa non so perche' funzioni anche sulla mia Debian?
Va bene anche qualche link dove potro' schiarire le idee Grazie :)

Ciao Genki ):o))


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Re: ssh funziona per un solo utente

2008-07-25 Per discussione beppe

beppe ha scritto:

ho due macchine con i nomi: debian0 (192.168.240.100) e linux1
(192.168.240.3)
devo connettermi in ssh da linux1 a debian0

con utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i ~/.ssh/id_dsa 192.168.240.100 -v
si connette, non chiede password come dovrebbe essere
e mi ritrovo nella home di giuseppe

con utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe
192.168.240.100 -v
non si connette e non mi chiede la password

se da utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe
192.168.240.100 -v
non si connette, mi chiede la password e si connette,
quello che non riesco a capire come mai non si connette
ne' chiede la password dall'utente [EMAIL PROTECTED]

ho rigenerato le chiavi da linux1:
...

Certo potrei cancellare tutti i file di configurazione, reinstallare ssh
riconfigurarli, ma volevo capire dove avevo sbagliato, sicuramente
facevo prima (se non sbagliavo di nuovo).
ciao
Beppe

Improvvisamente risolto dopo aver rigenerato diverse volte le chiavi e
riavviato altrettante volte il servizio ssh.

Purtroppo non sono riuscito a capire cosa lo bloccava.
ciao
Beppe



--
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Re: ssh funziona per un solo utente

2008-07-25 Per discussione Max *
Ciao,

avresti dovuto rimuovere la prima chiave inserita in
/home/beppe/.ssh/known_hosts

Saluti.

Il 25 luglio 2008 19.10, beppe [EMAIL PROTECTED] ha scritto:

 beppe ha scritto:

 ho due macchine con i nomi: debian0 (192.168.240.100) e linux1
 (192.168.240.3)
 devo connettermi in ssh da linux1 a debian0

 con utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i ~/.ssh/id_dsa 192.168.240.100 -v
 si connette, non chiede password come dovrebbe essere
 e mi ritrovo nella home di giuseppe

 con utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe
 192.168.240.100 -v
 non si connette e non mi chiede la password

 se da utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe
 192.168.240.100 -v
 non si connette, mi chiede la password e si connette,
 quello che non riesco a capire come mai non si connette
 ne' chiede la password dall'utente [EMAIL PROTECTED]

 ho rigenerato le chiavi da linux1:
 ...

 Certo potrei cancellare tutti i file di configurazione, reinstallare ssh
 riconfigurarli, ma volevo capire dove avevo sbagliato, sicuramente
 facevo prima (se non sbagliavo di nuovo).
 ciao
 Beppe

 Improvvisamente risolto dopo aver rigenerato diverse volte le chiavi e
 riavviato altrettante volte il servizio ssh.

 Purtroppo non sono riuscito a capire cosa lo bloccava.

 ciao
 Beppe



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Re: ssh funziona per un solo utente

2008-07-25 Per discussione beppe

Max * ha scritto:

Ciao,

avresti dovuto rimuovere la prima chiave inserita in
/home/beppe/.ssh/known_hosts

Saluti.
  

quella era la prima cosa che avevo provato a fare,
dopo aver rigenerato le chiavi avevo cancellato il file e rigenerato.
Probabilmente c'e' una cache da qualche parte che tiene in memoria
gli accessi o qualcosa di simile.
grazie.

ciao
Beppe

P.S.:

Nel frattempo avevo cercato anche di aggiornare il sistema con:
# apt-get update  apt-get upgrade

ma:

2008-07-25 18:32:19 upgrade selinux-policy-refpolicy-targeted 
0.0.20061018-5 0.0.20061018-5.1+etch1

2008-07-25 18:32:21 upgrade libgd2-noxpm 2.0.33-5.2 2.0.33-5.2etch1

Generazione dell'albero delle dipendenze in corso... Fatto
I seguenti pacchetti sono stati mantenuti alla versione attuale:
 openssh-client openssh-server

questi due pacchetti dovrebbero avere una nuova versione,
ma non si aggiornano
(prima di aggiornare avevo fermato il servizio sshd)



Il 25 luglio 2008 19.10, beppe [EMAIL PROTECTED] ha scritto:

  

beppe ha scritto:



ho due macchine con i nomi: debian0 (192.168.240.100) e linux1
(192.168.240.3)
devo connettermi in ssh da linux1 a debian0

con utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i ~/.ssh/id_dsa 192.168.240.100 -v
si connette, non chiede password come dovrebbe essere
e mi ritrovo nella home di giuseppe

con utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe
192.168.240.100 -v
non si connette e non mi chiede la password

se da utente [EMAIL PROTECTED]:~$ ssh -i /home/beppe/.ssh/id_dsa -l beppe
192.168.240.100 -v
non si connette, mi chiede la password e si connette,
quello che non riesco a capire come mai non si connette
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ho rigenerato le chiavi da linux1:
...

Certo potrei cancellare tutti i file di configurazione, reinstallare ssh
riconfigurarli, ma volevo capire dove avevo sbagliato, sicuramente
facevo prima (se non sbagliavo di nuovo).
ciao
Beppe

  

Improvvisamente risolto dopo aver rigenerato diverse volte le chiavi e
riavviato altrettante volte il servizio ssh.

Purtroppo non sono riuscito a capire cosa lo bloccava.

ciao
Beppe







--
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Re: Usare X di un'altro utente

2008-07-25 Per discussione Davide Prina

Paolo Sala wrote:
Ciao a tutti, scusate la domanda da niubbo ma esiste un modo per entrare 
nei panni di un'altro utente (con il comando su in una shell di 
gnome-terminal) e poter usufruire del server X corrente?


conosco due metodi

1) sux
2) xhost

$ apt-file search bin/sux
sux: /usr/bin/sux
sux: /usr/bin/suxterm

$ apt-file search bin/xhost
x11-xserver-utils: /usr/bin/xhost

Ciao
Davide

--
Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
Petizione per l'uso di formati accessibili nell'Unione Europea
http://tinyurl.com/y6u4m5
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook


--
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Re: dubbi sulla gestione bug/pacchetti

2008-07-25 Per discussione Davide Prina

Gabriele 'LightKnight' Stilli wrote:


Perche' non e' ancora trascorso il periodo di permanenza in unstable:

http://release.debian.org/migration/testing.pl?package=audacious

(e speriamo che ce la faccia prima del freeze, o per lo meno che diano
modo di correggere il bug, perche' cosi' com'e' audacious in testing e'
inutilizzabile).


ho letto che la politica è quella di permettere la migrazione in testing 
di tutti i pacchetti presenti in unstable al momento del freeze ... 
naturalmente che non hanno bug che non riescono a risolvere in un tempo 
ragionevole


Ciao
Davide

--
Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
Elenco di software libero: http://tinyurl.com/eddgj
GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook


--
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Preavviso Italian Debian Community Conference 2008 - 13/14 Settembre

2008-07-25 Per discussione Luca Bruno
[con preghiera di massima diffusione a gruppi locali e singoli utenti]

La quarta edizione dell'Italian Debian Community Conference (DCC-IT),
conferenza nazionale della comunità Debian italiana[1], si svolgerà i
prossimi 13 e 14 Settembre 2008 a Bracciano (RM)[2], ospitata dal Sabazia
Lug[3], presso il camping «Il Porticciolo»[4].

[1] http://italiandebconf.debianizzati.org/
[2] http://tinyurl.com/bracciano
[3] http://www.sabazialug.org/
[4] http://www.porticciolo.it/languages/indexit.html

Questa mail vuole solo fornire un paio di mesi di preavviso affinché
tutti gli interessati possano organizzarsi per tempo per partecipare.
Un ulteriore e più esaustivo annuncio verrà inoltrato in prossimità
dell'evento, completo di maggiori informazioni sul luogo, la sistemazione
e gli orari.

Data la natura stessa della conferenza, sono previsti talk, tavole
rotonde per il confronto e per nuove idee, seminari e libere
iniziative. Siamo al momento alla ricerca di proposte o richieste per i
talk, quindi considerate questa mail come un'urgente richiesta di
oratori e non dimenticatevi di aggiungere nuovi punti alla lista dei
talk[5].

È inoltre previsto un keysigning party[6]; se volete partecipare,
è bene iniziare a segnarvi e ad aggiungere la vostra chiave pubblica al
portachiavi [7] dell'evento.

[5] http://italiandebconf.debianizzati.org/index.php/Proposte_Talk
[6] http://italiandebconf.debianizzati.org/index.php/GPGSign
[7] http://biglumber.com/x/web?keyring=2793

Se avete dubbi o avete bisogno di maggiori informazioni, potete
consultare il wiki della conference[8], il sito della struttura
che ci ospita[9] oppure mandare un messaggio alla nostra mailing list
[10]. Per contatti veloci, siamo sempre raggiungibili sul canale
#debian-it (Freenode).

[8] http://italiandebconf.debianizzati.org/
[9] http://www.porticciolo.it/
[10] http://lists.debianizzati.org/cgi-bin/mailman/listinfo/italiandebconf 

Ciao, Luca

-- 
 .''`.  ** Debian GNU/Linux **  | Luca Bruno
: :'  :   The Universal O.S.| lucab (AT) debian.org
`. `'`  | GPG Key ID: 3BFB9FB3
  `- http://www.debian.org  | Debian GNU/Linux Developer


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Description: PGP signature