Re: Repository Debian powerpc

2019-10-13 Per discussione Dede Carli
In preda ad illuminazione, ero finalmente riuscito a risolvere il problema 
repository, quando, alla fine dell'aggiornamento software, mi accorgo che mi ha 
aggiornato da Debian 8.11 a Bullseye SID!!!
Ora naturalmente non va più niente, e il computer non si avvia neanche più.
Io mi sparo.

Addio ragazzi.
Dede


Re: Libreoffice lento su desktop moderni

2019-10-13 Per discussione Davide Lombardo
On Sunday, 13 October 2019 09:40:25 BST Nicola Manca wrote:
> Buongiorno lista,
> 
> Ecco la situazione :
> - latop nuovo: Dell XPS New 13" (schermo full HD, non 4K)
> - Formattato Ubuntu, messo debian stable ed aggiornata subito a testing
> (X non partiva neanche)
> - Installato Workspace Plasma (KDE)
> 
> Va tutto alla perfezione (apparentemente) tranne libreoffice che è
> estremamente lento (lo zoom in/out della pagina in writer va a scatti di
> circa 1 s).
> Stranamente in icewm libreoffice è fluido, ma già in mate il problema si
> ripresenta.
> Ho provato a giocare con le varie opzioni di "accelerazione hardware"
> nella conf di libreoffice, o a disabilitare il compositor, ma nulla.
> Avete delle idee? magari anche su come individuare meglio la causa del
> problema.
> 
> salulti,
> Nicola






Re: Problemi al Computer d'inverno

2019-10-13 Per discussione fran...@modula.net



Il 13/10/2019 17:21, Portobello ha scritto:

Ciao Lista,

Oggi sono particolarmente loquace.

Mi sono accorto che da alcuni anni il mio computer ha sempre dei
problemi d'inverno.
Patisce la temperatura bassa. Quando scende sotto i 20 gradi, al mattino
ho sempre dei problemi ad avviarlo. Devo ri-avviare almeno 4 o 5 volte
prima che riesca a fare il boot normale.

Con quali errori si presenta il boot "non normale"?

Perché d'estate aveva la temperatura troppo alta, ma quello si è risolto
mettendo la pasta termica sulla CPU.

Visto che non posso tenere il riscaldamento acceso tutta la notte che
posso fare ?
A me è venuto in mente (mi sembra una stupidaggine) che forse posso
mettere una coperta di lana anche a lui di notte ?
O ci sono altre cose che si possono fare ?

Saluti
Claudio






Re: Problemi al Computer d'inverno

2019-10-13 Per discussione Matteo Bini
Buon pomeriggio di nuovo Portobello.
Non vorrei sembrare sgarbato,
ma sei davvero sicuro che dipenda dalla temperatura bassa?

Trovo difficile credere che i computer abbiano problemi per il freddo,
a meno che non si trovino a temperature inferiori ai dieci gradi.
Pensa che i server a lavoro da me vengono tenuti sui 16/18°.
Inoltre gli stessi componenti come il processore o la scheda grafica
tendono a scaldare parecchio, riscaldando il computer pure d'inverno.

Magari d'inverno si verifica un'altra condizione che genera
i problemi di cui ci hai scritto.

Saluti.

--
Matteo Bini



Re: Problemi al Computer d'inverno

2019-10-13 Per discussione andrea biancalana
il giorno Sun, 13 Oct 2019 17:21:47 +0200  Portobello 
 ha scritto:

> Mi sono accorto che da alcuni anni il mio computer ha sempre dei
> problemi d'inverno.
> Patisce la temperatura bassa. Quando scende sotto i 20 gradi, al mattino
> ho sempre dei problemi ad avviarlo. Devo ri-avviare almeno 4 o 5 volte
...
> O ci sono altre cose che si possono fare ?

se il problema e' all'avvio del bios cambierei la pila nella scheda madre.


Oppure, forse, e' da cambiare l'alimentatore (?)



Problemi al Computer d'inverno

2019-10-13 Per discussione Portobello
Ciao Lista,

Oggi sono particolarmente loquace.

Mi sono accorto che da alcuni anni il mio computer ha sempre dei
problemi d'inverno.
Patisce la temperatura bassa. Quando scende sotto i 20 gradi, al mattino
ho sempre dei problemi ad avviarlo. Devo ri-avviare almeno 4 o 5 volte
prima che riesca a fare il boot normale.
Perché d'estate aveva la temperatura troppo alta, ma quello si è risolto
mettendo la pasta termica sulla CPU.

Visto che non posso tenere il riscaldamento acceso tutta la notte che
posso fare ?
A me è venuto in mente (mi sembra una stupidaggine) che forse posso
mettere una coperta di lana anche a lui di notte ?
O ci sono altre cose che si possono fare ?

Saluti
Claudio




Re: Libreoffice lento su desktop moderni

2019-10-13 Per discussione Nicola Manca

On 10/13/19 1:03 PM, Davide Prina wrote:

On 13/10/19 10:40, Nicola Manca wrote:


- latop nuovo: Dell XPS New 13" (schermo full HD, non 4K)
- Formattato Ubuntu, messo debian stable ed aggiornata subito a 
testing (X non partiva neanche)


c'è stato un giorno o due che non partiva la parte grafica di gdm3 e 
gnome3. Con gli aggiornamenti successivi hanno sistemato il problema 
(probabilmente dovuto al fatto che erano arrivati in testing dei 
pacchetti di gnome3, ma non altri)



- Installato Workspace Plasma (KDE)

libreoffice che è estremamente lento (lo zoom in/out della pagina in 
writer va a scatti di circa 1 s).


con il mio PC che ha più di 10 anni, con testing e Gnome3 lo zoom è 
istantaneo in libreoffice.


Stranamente in icewm libreoffice è fluido, ma già in mate il problema 
si ripresenta.


Avete delle idee? magari anche su come individuare meglio la causa 
del problema.


prova a farlo partire da linea di comando e vedi se ti stampa qualche 
messaggio di warning/errore


$ libreoffice &

inoltre, prima di far partire libreoffice, puoi aprire un x-term ed 
eseguire il comando


$ tail -f /var/log/syslog

in modo da vedere tutti i messaggi che vengono mandati nel log durante 
l'esecuzione di libreoffice


Infine puoi guardare nei bug di libreoffice e i suoi componenti per 
vedere se c'è qualcuno che ha già segnalato questo problema o uno 
simile e capire se è già stata individuata la causa.


Ciao
Davide


Ciao lista,

strano, ma oggi il problema è sparito... mah!

terrò d'occhio la cosa, grazie per l'aiuto!

Nicola



Re: Wine a schermo intero su Gnome

2019-10-13 Per discussione Matteo Bini
Ho scoperto l'arcano e un po' me ne vergogno...

L'altro computer non riusciva a far girare Zuma Deluxe a schermo intero
semplicemente perché non supporta risoluzioni tanto basse quanto 640x360,
la minima con GNOME è 800x600.

Scusate il disturbo.

--
Matteo Bini



Re: Progettare siti internet con Open Source

2019-10-13 Per discussione Matteo Bini
Buon pomeriggio Portobello.
Mi permetto di uscire leggermente dall'argomento per raccontarti
di come mi sono avvicinato al mondo della creazione di siti internet.
Se vuoi una risposta veloce sappi che io uso PHP con XAMPP e non, WordPress,
Vim, Notepad++ (su Windows), GIMP e Inkscape.

I CMS sono molto utilizzati soprattutto per siti piccoli, auto gestiti
e da realizzare in poco tempo, ma non ti consiglierei di partire da WordPress
o simili: sono troppo astratti e ti perderesti le basi.

Al momento per sopravvivere faccio lo sviluppatore web.
Io ho iniziato studiando HTML5, che altro non è che un modo per dire
ai browser quali sono i contenuti della pagina (titoli, paragrafi, immagini).
Contemporaneamente ho appreso le basi del CSS3, che serve a definire
lo stile dei contenuti (titolo rosso centrato, immagine grande a sinistra).
Dopo che ho avuto abbastanza confidenza con entrambi ho iniziato a usare PHP,
un linguaggio di programmazione piuttosto semplice,
ma molto potente per il nostro scopo,
che mi è servito per rendere dinamiche le pagine ed evitare di ripetere
un sacco d'istruzioni tutte uguali come le intestazioni.

WordPress, più o meno, è tutto questo, non a caso viene definito
un gestore di contenuti: i contenuti sono gli articoli o pagine HTML
a cui vengono applicati gli stili CSS e fornite all'utente per la consultazione
a seconda della sua richiesta.

In sintesi il mio consiglio è di comprare dei libri sull'HTML, CSS e PHP
o cercare dei tutorial o entrambe le opzioni,
visto che i temi trattati mutano velocemente
e alcuni documenti potrebbero contenere informazioni non aggiornate.

Non saprei consigliarti un testo in particolare, però mi sono trovato bene
con i libri di riferimento (per una consultazione veloce tipo Bignami)
della O'Reilly.
Per scrivere HTML, CSS e PHP puoi usare
un qualunque programma per la programmazione, scegli quello che preferisci.
Su Windows usavo Notepad++ e ora sono passato a Vim.
Quando vorrai imparare PHP potrebbe pure servirti XAMPP,
ma ora è troppo presto per discuterne.

Saluti.

--
Matteo Bini



Re: Progettare siti internet con Open Source

2019-10-13 Per discussione Portobello
Il 12/10/19 19:09, Lorenzo Breda ha scritto:
> Il giorno sab 12 ott 2019 alle ore 18:45 Portobello
>  ha scritto:
>>
>>
>> Ho sentito dire che i software proprietari utilizzati sono :
>> Illustrator -Photoshop - Dreamweaver – Premiere.
>>
>> Quali sono gli omologhi software open source che più assomigliano e che
>> possono fare circa le stesse cose ?
> 
> Credo tu debba prima di tutto chiarirti bene cosa vuoi fare. 

Ciao Lista,
Questo è sicuro.
Il punto è che da alcuni anni mi piace "smanettare" con i pacchetti
debian, senza vincoli sia di tempo che di budget. Più che altro è un
hobby o un gioco. Un'attività che non può e non deve essere retribuita,
altrimenti mi rovina la "magia". Ma d'altra parte a volte sento che il
mio c/c (conto corrente) piange, quindi mi devo anche occupare della
"pecunia" o del vil denaro. Mi sono accorto che forse l'errore fatto è
quello di cercare attività retribuite nel campo dell'informatica.
Perché ricordo che quando sviluppavo con il dos, il responsabile diceva
sempre due frasi:"Dobbiamo consegnare entro la fine del mese".
Io rispondevo:"Il software non è finito".
Lui mi diceva:"Quello lo puoi finire dal cliente".
Anche perché lui doveva pagare gli stipendi ogni mese.

Forse la soluzione potrebbe essere di trovare un'altra attività che non
c'entra nulla con l'informatica, come il giardiniere o il badante.
Per pagare le spese quotidiane e poi continuare nel tempo libero a
"smanettare" con debian.

Saluti
Claudio



Al netto
> di Dreamweaver, che credo oggi sia concettualmente obsoleto,
> e Premiere, che con lo sviluppo di siti internet c'entra veramente
> pochissimo, i software che elenchi sono per lo sviluppo, neanche
> troppo professionale, della sola grafica dei siti internet.
> 
> Per restare aderenti alla tua domanda, il principale corrispettivo di
> Illustrator è Inkscape, il principale corrispettivo di Photoshop
> è GIMP. I corrispettivi di Premiere sono diversi, diciamo Kdenlive e
> Shotcut. Dreamweaver non credo abbia un corrispettivo sensato,
> dato che è molto tempo che i siti non si fanno a quel modo nel mondo
> reale. Un tempo c'era NVU.
> 



Re: Libreoffice lento su desktop moderni

2019-10-13 Per discussione Davide Prina

On 13/10/19 10:40, Nicola Manca wrote:


- latop nuovo: Dell XPS New 13" (schermo full HD, non 4K)
- Formattato Ubuntu, messo debian stable ed aggiornata subito a testing 
(X non partiva neanche)


c'è stato un giorno o due che non partiva la parte grafica di gdm3 e 
gnome3. Con gli aggiornamenti successivi hanno sistemato il problema 
(probabilmente dovuto al fatto che erano arrivati in testing dei 
pacchetti di gnome3, ma non altri)



- Installato Workspace Plasma (KDE)

libreoffice che è 
estremamente lento (lo zoom in/out della pagina in writer va a scatti di 
circa 1 s).


con il mio PC che ha più di 10 anni, con testing e Gnome3 lo zoom è 
istantaneo in libreoffice.


Stranamente in icewm libreoffice è fluido, ma già in mate il problema si 
ripresenta.


Avete delle idee? magari anche su come individuare meglio la causa del 
problema.


prova a farlo partire da linea di comando e vedi se ti stampa qualche 
messaggio di warning/errore


$ libreoffice &

inoltre, prima di far partire libreoffice, puoi aprire un x-term ed 
eseguire il comando


$ tail -f /var/log/syslog

in modo da vedere tutti i messaggi che vengono mandati nel log durante 
l'esecuzione di libreoffice


Infine puoi guardare nei bug di libreoffice e i suoi componenti per 
vedere se c'è qualcuno che ha già segnalato questo problema o uno simile 
e capire se è già stata individuata la causa.


Ciao
Davide

--
Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
What happened in 2013 couldn't have happened without free software
(He credited free software for his ability to help disclose the U.S. 
government's far-reaching surveillance projects).

Edward Snowden




[OT] Tempesta di cacca su Richard Matthew Stallman

2019-10-13 Per discussione Felipe Salvador
Non starò qui a riassumere, piuttosto invito a leggere, ma soprattutto
ad approfondire, seguendo "il flusso" delle informazioni.

È cominciata questa estate e credo si stia placando solo ora, al suo
culmine si parlava di RMS che lasciava il progetto GNU e la FSF.

Caratteristica basilare di queste iniziative (shit storm) è che non ci
si capisce niente.

Buona lettura

https://gnu.support/richard-stallman/Ludovic-Court%C3%A8s-Guix-is-accusing-Stallman-of-Thoughtcrime-on-his-own-domain-GNU-org.html
https://jorgemorais.gitlab.io/justice-for-rms/
https://daringfireball.net/2019/10/correction_regarding_an_erroneous_allegation

-- 
Felipe Salvador



Re: Progettare siti internet con Open Source

2019-10-13 Per discussione Lorenzo Breda
Il dom 13 ott 2019, 11:36 Giuseppe Naponiello  ha
scritto:

> Ciao Portobello,
>>
>> La questione è che forse ho la possibilità di fare un corso di "Grafica
>> multimediale e Web design", se passo la selezione.
>> Pare che in quel corso usino quei software che ho elencato qui sopra.
>>
>
> se davvero nel corso usano quei programmi, allora mi sento di
> consigliarti, sinceramente e senza polemiche, di cercare altri corsi.
>

Concordo, soprattutto per quanto riguarda la presenza di Dreamweaver,
improponibile per chi inizia nel 2019. Per quanto riguarda l'esclusiva
parte grafica, l'unico strumento che tra quelli mi pare effettivamente
utilizzato (al fianco di cose molto più specifiche) è Photoshop.

Se non hai tempo/voglia di imparare le basi (html, css, e oggi aggiungerei
> anche javascript e php...e se proprio vuoi spaziare inserirei anche
> python), che dovrai comunque conoscere almeno un po', qualunque strada tu
> scelga, orientati sui CMS di cui ti parlava Paolo Redaelli.
> E in tutto questo abbiamo dimenticato una parte importante: i database.
>

Accanto ai CMS trovo sia importante essere a conoscenza del fatto che per i
siti statici esistono, e sono molto più flessibili, i generatori di siti
statici.

Nel 2019 non ti impari Dreamweaver (che sempre a fare siti statici
serviva), ma le basi di qualche generatore, come Jekyll. Non sarà
un'interfaccia WYSIWYG, ma oggi le cose si fanno bene, non coi giocattoloni
di anni fa.

-- 
Lorenzo Breda

>


Re: Progettare siti internet con Open Source

2019-10-13 Per discussione Giuseppe Naponiello
Ciao Portobello,
>
> La questione è che forse ho la possibilità di fare un corso di "Grafica
> multimediale e Web design", se passo la selezione.
> Pare che in quel corso usino quei software che ho elencato qui sopra.
>

se davvero nel corso usano quei programmi, allora mi sento di consigliarti,
sinceramente e senza polemiche, di cercare altri corsi.
Se non hai tempo/voglia di imparare le basi (html, css, e oggi aggiungerei
anche javascript e php...e se proprio vuoi spaziare inserirei anche
python), che dovrai comunque conoscere almeno un po', qualunque strada tu
scelga, orientati sui CMS di cui ti parlava Paolo Redaelli.
E in tutto questo abbiamo dimenticato una parte importante: i database.

Facci sapere come va ✌

Il giorno dom 13 ott 2019 alle ore 11:03 Portobello <
c.portobe...@fastwebnet.it> ha scritto:

> Il 12/10/19 19:09, Lorenzo Breda ha scritto:
> > Il giorno sab 12 ott 2019 alle ore 18:45 Portobello
> >  ha scritto:
> >>
> >>
> >> Ho sentito dire che i software proprietari utilizzati sono :
> >> Illustrator -Photoshop - Dreamweaver – Premiere.
> >>
> >> Quali sono gli omologhi software open source che più assomigliano e che
> >> possono fare circa le stesse cose ?
> >
> > Credo tu debba prima di tutto chiarirti bene cosa vuoi fare. Al netto
> > di Dreamweaver, che credo oggi sia concettualmente obsoleto,
> > e Premiere, che con lo sviluppo di siti internet c'entra veramente
> > pochissimo, i software che elenchi sono per lo sviluppo, neanche
> > troppo professionale, della sola grafica dei siti internet.
>
> Ciao Lista,
> La questione è che forse ho la possibilità di fare un corso di "Grafica
> multimediale e Web design", se passo la selezione.
> Pare che in quel corso usino quei software che ho elencato qui sopra.
> Quindi visto che ne so poco e niente volevo informarmi un po prima.
>
> Ciao
> Grazie
>
>
> >
> > Per restare aderenti alla tua domanda, il principale corrispettivo di
> > Illustrator è Inkscape, il principale corrispettivo di Photoshop
> > è GIMP. I corrispettivi di Premiere sono diversi, diciamo Kdenlive e
> > Shotcut. Dreamweaver non credo abbia un corrispettivo sensato,
> > dato che è molto tempo che i siti non si fanno a quel modo nel mondo
> > reale. Un tempo c'era NVU.
> >
>
>

-- 
*Giuseppe Naponiello*

*A**rc-**T**eam srl*
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110 | http://arc-team-open-research.blogspot.it/
000 | https://independent.academia.edu/GiuseppeNaponiello


Re: Progettare siti internet con Open Source

2019-10-13 Per discussione Portobello
Il 12/10/19 19:09, Lorenzo Breda ha scritto:
> Il giorno sab 12 ott 2019 alle ore 18:45 Portobello
>  ha scritto:
>>
>>
>> Ho sentito dire che i software proprietari utilizzati sono :
>> Illustrator -Photoshop - Dreamweaver – Premiere.
>>
>> Quali sono gli omologhi software open source che più assomigliano e che
>> possono fare circa le stesse cose ?
> 
> Credo tu debba prima di tutto chiarirti bene cosa vuoi fare. Al netto
> di Dreamweaver, che credo oggi sia concettualmente obsoleto,
> e Premiere, che con lo sviluppo di siti internet c'entra veramente
> pochissimo, i software che elenchi sono per lo sviluppo, neanche
> troppo professionale, della sola grafica dei siti internet.

Ciao Lista,
La questione è che forse ho la possibilità di fare un corso di "Grafica
multimediale e Web design", se passo la selezione.
Pare che in quel corso usino quei software che ho elencato qui sopra.
Quindi visto che ne so poco e niente volevo informarmi un po prima.

Ciao
Grazie


> 
> Per restare aderenti alla tua domanda, il principale corrispettivo di
> Illustrator è Inkscape, il principale corrispettivo di Photoshop
> è GIMP. I corrispettivi di Premiere sono diversi, diciamo Kdenlive e
> Shotcut. Dreamweaver non credo abbia un corrispettivo sensato,
> dato che è molto tempo che i siti non si fanno a quel modo nel mondo
> reale. Un tempo c'era NVU.
> 



Libreoffice lento su desktop moderni

2019-10-13 Per discussione Nicola Manca

Buongiorno lista,

Ecco la situazione :
- latop nuovo: Dell XPS New 13" (schermo full HD, non 4K)
- Formattato Ubuntu, messo debian stable ed aggiornata subito a testing 
(X non partiva neanche)

- Installato Workspace Plasma (KDE)

Va tutto alla perfezione (apparentemente) tranne libreoffice che è 
estremamente lento (lo zoom in/out della pagina in writer va a scatti di 
circa 1 s).
Stranamente in icewm libreoffice è fluido, ma già in mate il problema si 
ripresenta.
Ho provato a giocare con le varie opzioni di "accelerazione hardware" 
nella conf di libreoffice, o a disabilitare il compositor, ma nulla.
Avete delle idee? magari anche su come individuare meglio la causa del 
problema.


salulti,
Nicola



Re: Progettare siti internet con Open Source

2019-10-13 Per discussione Paolo Redaelli
Il 12/10/19 19:09, Lorenzo Breda ha scritto:
> Il giorno sab 12 ott 2019 alle ore 18:45 Portobello
>  ha scritto:
>>
>> Ho sentito dire che i software proprietari utilizzati sono :
>> Illustrator -Photoshop - Dreamweaver – Premiere.
>>
>> Quali sono gli omologhi software open source che più assomigliano e che
>> possono fare circa le stesse cose ?
> Credo tu debba prima di tutto chiarirti bene cosa vuoi fare. Al netto
> di Dreamweaver, che credo oggi sia concettualmente obsoleto,
> e Premiere, che con lo sviluppo di siti internet c'entra veramente
> pochissimo, i software che elenchi sono per lo sviluppo, neanche
> troppo professionale, della sola grafica dei siti internet.
>
> Per restare aderenti alla tua domanda, il principale corrispettivo di
> Illustrator è Inkscape, il principale corrispettivo di Photoshop
> è GIMP. I corrispettivi di Premiere sono diversi, diciamo Kdenlive e
> Shotcut. Dreamweaver non credo abbia un corrispettivo sensato,
> dato che è molto tempo che i siti non si fanno a quel modo nel mondo
> reale. Un tempo c'era NVU.
>
Portobello, la tua domanda sembra formulata nel 1999, non nel 2019...

"la progettazione e manutenzione di siti" oggigiorno è fatta
prevalentemente utilizzando CMS e scrivendo temi per essi che siano
WordPress, Drupla, Joomla o altri (vedi
https://alternativeto.net/software/wordpress/ ).

Quanto alla parte grafica ti ha ben risposto Lorenzo. Per quel che
riguarda "l'impaginazione", oggi chi vuole operare professionalmente nel
campo non può prescindere dal conoscere HTML5 e CSS. Grazie al Cielo
oggi le pagine web utilizzano estensivamente standard pubblici e noti e
non dobbiamo più fare affidamento su esoterici sw proprietari o cercare
"omologhi".

Credo ti gioverebbe qualche lettura sul "web design", magari acquistando
i libri della Packt
, che ricordo a
tutti essere senza manette digitali (DRM). Per iniziare potresti partire
da https://www.packtpub.com/web-development/practical-web-design e da
https://www.packtpub.com/web-development/practical-responsive-typography

Cordialmente,

    Paolo