Re: considerazioni sulla virtualizzazione
Mandi! Piviul In chel di` si favelave... > ma con iSCSI con una rete a 1GB puoi costruire un raid su 2 target iSCSI > sull'initiator? Le performance sono buone? Eh? iSCSI? RAID? No, piano. La mia idea è che ti metti in piedi un altro nodo, configurandolo come una SAN/NAS, e quindi configurando li come ti aggrada al meglio la ridondanza, poi da li esporti i volumi via iSCSI. Se la tua idea è esportare due dischi in iSCSI e farci sul 'client iSCSI' il RAID-1, mi sa che stai a fare una ca%%ata... ;-) -- Le camere deliberano lo stato di guerra e conferiscono al Governo i poteri necessari. (art. 78 Costituzione)
Re: migrazione dominio samba
Mandi! Piviul In chel di` si favelave... > Ho un server samba 3.6 con dominio NT e vorrei su un'altra macchina con > un dominio samba 4.10 con AD configurato e funzionante importare i > SID-RID di tutte le macchine/utenti sul nuovo AD quindi spegnere il > dominio NT e rivviare i client con la speranza quindi di migrare il > vecchio dominio NT su un AD in modo indolore. Ricordo tempo fa di avere > utilizzato un comando per fare una cosa del genere ma era in effetti fra > domini NT... È possibile farlo? Allora, hai davanti a te due strade. 1) 'classicupgrade'; ovvero crei un dominio AD 'recuperando automaticamente' il vecchio dominio NT; la strada sembra facile ma è irta di pericoli, ma soprattutto è go/no go: una volta fatto un classicupgarde, non si torna più indietro. 2) tiri su un nuovo dominio AD, ovviamente con un altro nome di dominio, che ti puoi configurare con calma e che convive pacificamente con il vecchio; se usi nel dominio stessi username e stesse password, puoi anche usarli 'in contemporanea' per un po' (ovvero: macchine nel nuovo dominio che accedono a risorse nel vecchio). La strada è più lunga, ma se consideri che in AD hai i 'nested group' e tante altre cose carine, potrebbe essere comnuque utile per rivedere tutta la base utenti e gruppi. Si, io ho usato 2). ;-) -- e quanti pesci nelle orecchie adesso ho, contarli forse si, levarli piu' non so. (R. Vecchioni)
Re: desktop remoto
On 8/8/20 1:39 PM, andrea biancalana wrote: il giorno Sat, 8 Aug 2020 12:55:54 +0200 Pol Hallen ha scritto: buongiorno lista e un caloroso saluto :) avendo sempre un server acceso mi chiedo se esiste qualche apparato di rete che mi permette di avere accesso ad un utenza del server senza avere un secondo pc acceso tipo qualcosa a cui collego monitor, mouse, tastiera e cavo di rete e rimane già pronto all'uso :) un raspberry ? Se dalla stessa area fisica si potrebbe usare un terminale seriale. Non saprei se fattibile/consigliabile farlo da un apparato di rete, mi dispiace. Sono curioso su eventuali soluzioni...
Re: desktop remoto
il giorno Sat, 8 Aug 2020 12:55:54 +0200 Pol Hallen ha scritto: > buongiorno lista e un caloroso saluto :) > > avendo sempre un server acceso mi chiedo se esiste qualche apparato di > rete che mi permette di avere accesso ad un utenza del server senza > avere un secondo pc acceso > > tipo qualcosa a cui collego monitor, mouse, tastiera e cavo di rete e > rimane già pronto all'uso :) un raspberry ?
desktop remoto
buongiorno lista e un caloroso saluto :) avendo sempre un server acceso mi chiedo se esiste qualche apparato di rete che mi permette di avere accesso ad un utenza del server senza avere un secondo pc acceso tipo qualcosa a cui collego monitor, mouse, tastiera e cavo di rete e rimane già pronto all'uso :) grazie per l'aiuto! -- Pol
Re: HackMeeting 2020: 10-13 settembre al forte prenestino (Roma)
Daje! Il giorno sab 8 ago 2020 alle ore 11:33 Leandro Noferini < lnofe...@cybervalley.org> ha scritto: > HackMeeting 2020: 10-13 settembre al forte prenestino > = > > Sicuramente ve lo state chiedendo... ma quindi hackmeeting 2020 si fa o > no? > Con quale probabilità avverrà? > Abbiamo affrontato il tema con metodo scientifico, che qui vi esporremo. > Il metodo si basa su: > 1) analisi scientifica delle probabilità avverse; > 2) contromisure che battano le sciagure; > 3) giubilo. > > Le probabilità > > > Abbiamo fatto i compiti a casa, usando nozioni avanzate di calcolo delle > probabilità oltre che di fuffologia applicata: > >- stimando a 3,72 l'attacco zombie e allo 0.03% l'invasione di > squali ad Ostia; > >- ricordando che c'è una possibilità su un milione di cadere nel > fossato del Forte Prenestino, ma che questa probabilità può > arrivare fino ad uno su 5 se viene fatto un uso smodato di > seminari di crittografia; > >- tenendo conto che le risse tra papere e galline sono un processo > stocastico permanente nello spazio del forte, modulato dal canto > dell'allocco riportato in scala cromatica; > > Possiamo affermare con un intervallo di confidenza di 5σ che, preso un > Δ di sfiga grande a piacere tale che l'incertezza dello stare sicuri > non superi il 95% della probabilità che qualcosa sarebbe comunque > successo, assunto un fattore di copertura 3, allora la probabilità che > l'hackmeeting si svolga è il rapporto tra due numeri primi grandi a > piacere, ma comunque alla peggio usabili per l'RSA. Tutto chiaro no? > No infatti, andiamo avanti. > > > Le contromisure > > > Nell'edizione 0x17 di hackmeeting (23 per chi ancora conta in base > 10), la tensione tra la sfiga del 17 e l'auspicio del 23 (che da > queste parti è rigorosamente "bucio de culo aiutame te") è stata > affrontata toccando silicio, incrociando le dita e, se non bastasse, > con delle misure igieniche e di distanziamento fisico che abbiamo > spiegato su https://hackmeeting.org/hackit20/infocovid.html > > Il giubilo > -- > > Anche se la griglia dei seminari rimarrà movimentata fino all'ultimo > momento, a ben un mese di distanza abbiamo già un bel po' di seminari > in programma! Dai momenti più "hardware", come i workshop di > saldatura, alle presentazioni di libri; dalla ricerca sulle ultime > tecnologie alla retrospettiva sui protocolli obsoleti, il programma è > già nutrito. > > Controlla la lista dei seminari [ > https://hackmeeting.org/hackit20/schedule.html ] > > proponine uno tu stessa [ https://hackmeeting.org/hackit20/call.html ] > e... > > ci vediamo ad HackMeeting! > > 10-13 settembre al CSOA Forte Prenestino, 100celle, Roma > > -- Francesco Zanolin Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Amministrazione Centrale - Centro Servizi Informativi Via di Vigna Murata 605 - 00143 Roma tel. +390651860346
HackMeeting 2020: 10-13 settembre al forte prenestino (Roma)
HackMeeting 2020: 10-13 settembre al forte prenestino = Sicuramente ve lo state chiedendo... ma quindi hackmeeting 2020 si fa o no? Con quale probabilità avverrà? Abbiamo affrontato il tema con metodo scientifico, che qui vi esporremo. Il metodo si basa su: 1) analisi scientifica delle probabilità avverse; 2) contromisure che battano le sciagure; 3) giubilo. Le probabilità Abbiamo fatto i compiti a casa, usando nozioni avanzate di calcolo delle probabilità oltre che di fuffologia applicata: - stimando a 3,72 l'attacco zombie e allo 0.03% l'invasione di squali ad Ostia; - ricordando che c'è una possibilità su un milione di cadere nel fossato del Forte Prenestino, ma che questa probabilità può arrivare fino ad uno su 5 se viene fatto un uso smodato di seminari di crittografia; - tenendo conto che le risse tra papere e galline sono un processo stocastico permanente nello spazio del forte, modulato dal canto dell'allocco riportato in scala cromatica; Possiamo affermare con un intervallo di confidenza di 5σ che, preso un Δ di sfiga grande a piacere tale che l'incertezza dello stare sicuri non superi il 95% della probabilità che qualcosa sarebbe comunque successo, assunto un fattore di copertura 3, allora la probabilità che l'hackmeeting si svolga è il rapporto tra due numeri primi grandi a piacere, ma comunque alla peggio usabili per l'RSA. Tutto chiaro no? No infatti, andiamo avanti. Le contromisure Nell'edizione 0x17 di hackmeeting (23 per chi ancora conta in base 10), la tensione tra la sfiga del 17 e l'auspicio del 23 (che da queste parti è rigorosamente "bucio de culo aiutame te") è stata affrontata toccando silicio, incrociando le dita e, se non bastasse, con delle misure igieniche e di distanziamento fisico che abbiamo spiegato su https://hackmeeting.org/hackit20/infocovid.html Il giubilo -- Anche se la griglia dei seminari rimarrà movimentata fino all'ultimo momento, a ben un mese di distanza abbiamo già un bel po' di seminari in programma! Dai momenti più "hardware", come i workshop di saldatura, alle presentazioni di libri; dalla ricerca sulle ultime tecnologie alla retrospettiva sui protocolli obsoleti, il programma è già nutrito. Controlla la lista dei seminari [ https://hackmeeting.org/hackit20/schedule.html ] proponine uno tu stessa [ https://hackmeeting.org/hackit20/call.html ] e... ci vediamo ad HackMeeting! 10-13 settembre al CSOA Forte Prenestino, 100celle, Roma
Re: Gnome3 -> Orologi le sveglie non mi funzionano in automatico dopo riavvio
On 07/08/20 13:50, Davide Prina wrote: On 07/08/20 09:00, Piviul wrote: Davide Prina ha scritto il 06/08/20 alle 14:06: Ho un problema su Gnome3 con le sveglie presenti negli Orologi: * click sulla data/ora nella barra in alto al centro * Aggiungi orologi mondiali... * tab sveglie ho scoperto ora che guardavo il processo sbagliato. L'applicativo che offre queste funzionalità è gnome-clocks in effetti questo non parte in automatico dopo un riavvio, per quello che non funziona... Per farlo partire in automatico si può 1) manualmente creando un file in ~/.config/autostart/ e contenente qualcosa del genere: [Desktop Entry] Type=Application Exec=gnome-clocks Hidden=false X-GNOME-Autostart-enabled=true Name=gnome-clocks Comment=Orologi mondiali: sveglie, timer, ... 2) in automatico usando gnome-tweaks # apt install gnome-tweaks $ gnome-tweaks & Applicazioni d'avvio -> + 3) ... Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Motivi per non comprare/usare ms-windows7: http://windows7sins.org/ Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook