Re: clonazione disco

2020-11-12 Per discussione Piviul

Il 12/11/20 17:26, Sabrewolf ha scritto:


Il 12/11/20 07:45, Piviul ha scritto:

Un aggiornamento... se nel comando dd non aggiungo  l'opzione bs
(avevo messo bs=64M) con l'opzione di default (512 bytes) non da più
errore


Puoi ignorare l' "errore". Non è un errore.

Copiando solo 512 bytes alla volta distruggi il disco.


però poi continua a non fare il boot, come se il disco non fosse 
visto...


Il firmware uefi ha una sua memoria dove c'è l'ordine di boot.

Se cambi disco devi controllare anche con efibootmgr che il boot manager
uefi avvia il disco corretto.

Se hai copiato il disco con dd allora hai copiato anche lo schema GPT e
in teoria non ci dovrebbero essere problemi.
in effetti l'ho fatto tante altre volte ed è sempre andato bene, non so 
proprio cosa pensare; mi è anche capitato di clonare un disco più grande 
in uno più piccolo (aveva win7 però) e se il disco di origine è 
deframmentato e i dati ci stanno nel disco destinazione allora mi è 
sempre andato a buon fine...



Per essere sicuro devi accedere al bios o avviare linux e vedere
l'output di "efibootmgr -v"

cioé, puoi dirmi qualcosa in più?


 Ho provato ad entrare nel bios ma non ci sono riuscito. Il notebook è
un lenovo yoga...


Se non hai accesso al bios come fai ad essere certo che il pc dia la
priorità di boot al nuovo disco ssd ?

perché è appiccicato con lo stesso attacco.


Devi trovare il modo per accedere al bios.
in effetti anche questo è molto strano. Riesco ad entrare nel bios 
premendo F2 ma poi nel menù che mi compare le frecce su e giù non 
funzionano; quelle a destra e a sinistra si ma quelle su è giù no, come 
se non funzionassero da tastiera. Ho provato anche ad aggiungere una 
tastiera usb ma fa sempre la stessa cosa. Anzi no, ci doveva essere la 
freccia giù incastrata; sono riuscito ad entrare nel bios e con mia 
grande sopresa vedo "Hard disk not detected"!?!


Come è possibile? Avete qualche idea?


E comunque non sono sicuro che windows si possa clonare, personalmente
l'ho clonato solo su lvm con ntfsclone (ntfs-3g) mai su dischi fisici.
beh, l'ho fatto tante volte, si può tranquillamente: che sia difettoso 
il disco?


Piviul



Disco clonato non visto dal BIOS [Era: clonazione disco]

2020-11-12 Per discussione Piviul

Il 12/11/20 14:01, Marco Gaiarin ha scritto:

Mandi! Piviul
   In chel di` si favelave...


Sarà una questione di pochissimo... restringere di qualche byte l'ultima
partizione potrebbe secondo voi aiutare la copia? O avete qualche altro
consiglio?

Sicuramente restringere il disco sorgente di un po' è utile, ma ioti
consiglierei di usare 'clonezilla'...

Ho provato con quegli aggeggi hardware, con dd e  con clonzilla:
con quegli aggeggi hardware il disco era visto dal notebook ma poi non 
faceva il boot, come se avesse avuto il settore di boot danneggiato 
(NTLDR not found).
con dd e Clonezilla si comporta allo stesso modo: il bios non vede l'hd. 
Vi è mai capitato? Che ci sia qualche impostazione di sicurezza tipo 
secure boot o altre diavolerie che impediscono ad un disco clonato di 
essere visto dal sistema? Io sono piuttosto basito ma se qualcuno avesse 
qualche consiglio!?!


Grazie e buonanotte

Piviul



Re: clonazione disco

2020-11-12 Per discussione Piviul

Il 12/11/20 12:22, Mario ha scritto:

Il 12/11/20 07:40, Simone Rossetto ha scritto:

Ciao

 O avete qualche altro consiglio?


Perché non provi con tool dedicati alla clonazione dei dischi tipo
https://clonezilla.org/ fai il boot da chiavetta, selezioni disco
sorgente e destinazione e fai fare a lui la copia, magari ha qualche
"gestione" più intelligente e riesce a farti correttamente la copia.

+1

Confermo che con Clonezilla si riescono a fare magie anche su partizioni
ultradelicate come quelle per windows.
Provare per cred... avviare!

fatto ma continua a non fare il boot.


[...]
In relazione a quanto hai scritto,

Disk /dev/sdc: 465,76 GiB, 500107862016 bytes, 976773168 sectors
Disk model: 00LPCX-24C6HT0
Disk identifier: 435EB5F3-54FD-4F89-AF87-0A5F9211F2C8




Disk /dev/sdd: 465,76 GiB, 500107862016 bytes, 976773168 sectors
Disk model: SSD 860 EVO 500G
Disk identifier: 435EB5F3-54FD-4F89-AF87-0A5F9211F2C8



è normale che i due disk identifier siano identici?
si perché li ho clonati ed è consigliabile se vuoi sostituire il disco 
sorgente con quello clonato.


Se a qualcuno viene in mente qualcos'altro...

Piviul :(



Re: clonazione disco

2020-11-12 Per discussione Marco Gaiarin
Mandi! Piviul
  In chel di` si favelave...

> Sarà una questione di pochissimo... restringere di qualche byte l'ultima 
> partizione potrebbe secondo voi aiutare la copia? O avete qualche altro 
> consiglio?

Sicuramente restringere il disco sorgente di un po' è utile, ma ioti
consiglierei di usare 'clonezilla'...

-- 
  M.C.S.E: Minesweeper Consultant & Solitaire Expert




Re: clonazione disco

2020-11-12 Per discussione Sabrewolf



Il 12/11/20 07:45, Piviul ha scritto:

Un aggiornamento... se nel comando dd non aggiungo  l'opzione bs
(avevo messo bs=64M) con l'opzione di default (512 bytes) non da più
errore


Puoi ignorare l' "errore". Non è un errore.

Copiando solo 512 bytes alla volta distruggi il disco.



però poi continua a non fare il boot, come se il disco non fosse visto...


Il firmware uefi ha una sua memoria dove c'è l'ordine di boot.

Se cambi disco devi controllare anche con efibootmgr che il boot manager
uefi avvia il disco corretto.

Se hai copiato il disco con dd allora hai copiato anche lo schema GPT e
in teoria non ci dovrebbero essere problemi.

Per essere sicuro devi accedere al bios o avviare linux e vedere
l'output di "efibootmgr -v"




 Ho provato ad entrare nel bios ma non ci sono riuscito. Il notebook è
un lenovo yoga...


Se non hai accesso al bios come fai ad essere certo che il pc dia la
priorità di boot al nuovo disco ssd ?

Devi trovare il modo per accedere al bios.

E comunque non sono sicuro che windows si possa clonare, personalmente
l'ho clonato solo su lvm con ntfsclone (ntfs-3g) mai su dischi fisici.



Re: OT - Telefonate truffaldine da un denominatore comune

2020-11-12 Per discussione Sabrewolf



Il 12/11/20 16:06, Portobello ha scritto:

" I truffatori ti diranno ciò che vuoi sentirti dire anziché ciò che hai
bisogno di sentirti dire. I truffatori depredano le persone disinformate
ed emotivamente deboli".


Per forza, se vuoi approfittare di qualcuno e derubarlo o si usa la
forza fisica oppure si raggira la vittima e si fa in modo che sia lei a
darti ciò che vuoi. Nel raggiro e nella manipolazione sono maestri i
politici e i loro scagnozzi che si occupano della propaganda. Gli
sfigati che tentano di raggirare la gente dai call-center sono dei
pivelli in confronto.



Penso che sia vera questa affermazione, quindi deduco che è colpa mia se
"attiro" certi personaggi.


In generale la vita ti offre ciò che ti serve per evolverti, chi medita
sulla vita e si chiede dove ci vuole portare allora cresce, mentalmente
e spiritualmente, al contrario chi è ostile a ogni evento decresce.

Lo spam telefonico non è un problema reale ma solo la conseguenza di
vivere in un sistema che si basa sulla pubblicità e sui bisogni
materiali indotti.



Non penso di essere disinformato, ma forse sono "emotivamente debole".
Quindi come si fa a rinforzare la parte emotiva ?


Con il grande pensiero e con la pratica spirituale. Il matrimonio tra la
mente e il Cuore, insomma.

Cercare su youtube "crescita personale" potrebbe essere un buon inizio.



Re: OT - Telefonate truffaldine da un denominatore comune

2020-11-12 Per discussione Portobello
Il 11/10/20 15:23, Portobello ha scritto:
> Buongiorno Lista,
> 
> Da più di 10 anni ricevo telefonate truffaldine, di marketing
> aggressivo, spam, molestie e quant'altro.
> Da circa 1 anno ho iniziato a cercare la provenienza di queste telefonate.
> 
> Come risulta da questo motore di ricerca :
> https://www.chistachiamando.it/numero-telefono/0510218139
> 
>  +39 051 021 8139 NEGATIVA OPERATORE DI TELE-MARKETING linea fissa Holy
> See (Vatican City State)
> 
> La telefonata proviene da un call center riconducibile a "Vatican City".
> 
> Essa è soltanto l'ultima di una lunga serie. I numeri cambiano sempre,
> ed anche la provenienza cambia sempre. Ma spesso il denominatore comune
> è lo stesso.
> In rete ci sono moltissime recensioni negative come queste, quindi molte
> altre persone ricevono telefonate di questo tipo.
> 
> Quindi ho iniziato a fare dei ragionamenti.
> - Ci sono dei truffatori in quelle stanze.
> - Hanno hackerato i loro call center e non se ne sono accorti, quindi
> sono un po sprovveduti, dal punto di vista tecnico.
> 
> Grazie
> Cordiali Saluti
> 

Buongiorno Lista,
So che sta diventando super OT questo messaggio.
Comunque vorrei aggiungere ancora una cosa.
Ho trovato su un libro questa frase:
" I truffatori ti diranno ciò che vuoi sentirti dire anziché ciò che hai
bisogno di sentirti dire. I truffatori depredano le persone disinformate
ed emotivamente deboli".

Penso che sia vera questa affermazione, quindi deduco che è colpa mia se
"attiro" certi personaggi.
Non penso di essere disinformato, ma forse sono "emotivamente debole".
Quindi come si fa a rinforzare la parte emotiva ?

Grazie
Saluti





Re: clonazione disco

2020-11-12 Per discussione Mario
Il 12/11/20 07:40, Simone Rossetto ha scritto:
> Ciao
> 
> O avete qualche altro consiglio?
> 
> 
> Perché non provi con tool dedicati alla clonazione dei dischi tipo
> https://clonezilla.org/ fai il boot da chiavetta, selezioni disco
> sorgente e destinazione e fai fare a lui la copia, magari ha qualche
> "gestione" più intelligente e riesce a farti correttamente la copia.

+1

Confermo che con Clonezilla si riescono a fare magie anche su partizioni
ultradelicate come quelle per windows.
Provare per cred... avviare!

Tra l'altro ci mette anche meno di dd perché mi sembra non vada a
copiare anche gli spazi vuoti, ti avvisa prima se non lo può fare e
sistema il boot di windows e grub... meglio di così!

In relazione a quanto hai scritto,
> Disk /dev/sdc: 465,76 GiB, 500107862016 bytes, 976773168 sectors
> Disk model: 00LPCX-24C6HT0
> Disk identifier: 435EB5F3-54FD-4F89-AF87-0A5F9211F2C8
   

> Disk /dev/sdd: 465,76 GiB, 500107862016 bytes, 976773168 sectors
> Disk model: SSD 860 EVO 500G
> Disk identifier: 435EB5F3-54FD-4F89-AF87-0A5F9211F2C8 
   

è normale che i due disk identifier siano identici?
Probabile effetto di dd, ma forse non è consigliabile.

Mario



Re: clonazione disco

2020-11-12 Per discussione Piviul
Un aggiornamento... se nel comando dd non aggiungo  l'opzione bs (avevo 
messo bs=64M) con l'opzione di default (512 bytes) non da più errore 
però poi continua a non fare il boot, come se il disco non fosse visto...


Provo a ricapitolare; mi hanno dato un portatile con windows 10 con 
disco meccanico da 500G per sostituirlo con un SSD sempre da 500G. Ho 
provato a clonarlo utilizzando quei solito dispositivi hardware e non ha 
dato alcun errore però al boot windows non parte con un errore tipo 
NTLDR non found... allora ho appiccicato il dispositivo al mio pc e ne 
ho fatto la copia utilizzando dd con l'opzione bs=64M e ha dato errore; 
ho rieseguito la copia con dd ma senza bs (quindi con bs=512 bytes) e 
tutto sembrava essersi concluso con successo. Però inserito l'ssd nel PC 
è come se non fosse visto... da un errore che non trova EFI nella rete, 
come se volesse fare il boot da network. Se però metto il vecchio hd 
meccanico continua a funzionare tranquillamente. Ho provato ad entrare 
nel bios ma non ci sono riuscito. Il notebook è un lenovo yoga...


Se a qualcuno venisse in mente qualcosa...

Grazie!

Piviul


Il 11/11/20 22:02, Piviul ha scritto:
Ciao a tutti dovrei clonare un disco su un ssd. Entrambi i dischi sono 
500GB e con fdisk sembra che abbiano esattamente lo stesso numero di 
settori:

$ sudo fdisk -l /dev/sd{c,d}
Disk /dev/sdc: 465,76 GiB, 500107862016 bytes, 976773168 sectors
Disk model: 00LPCX-24C6HT0
Units: sectors of 1 * 512 = 512 bytes
Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
I/O size (minimum/optimal): 4096 bytes / 33553920 bytes
Disklabel type: gpt
Disk identifier: 435EB5F3-54FD-4F89-AF87-0A5F9211F2C8

Device Start   End   Sectors   Size Type
/dev/sdc1   2048   2050047   2048000  1000M Windows recovery 
environment

/dev/sdc2    2050048   2582527    532480   260M EFI System
/dev/sdc3    2582528   4630527   2048000  1000M Lenovo boot partition
/dev/sdc4    4630528   4892671    262144   128M Microsoft reserved
/dev/sdc5    4892672 899088383 894195712 426,4G Microsoft basic data
/dev/sdc6  899088384 951517183  52428800    25G Microsoft basic data
/dev/sdc7  951517184 976773119  25255936    12G Windows recovery 
environment



Disk /dev/sdd: 465,76 GiB, 500107862016 bytes, 976773168 sectors
Disk model: SSD 860 EVO 500G
Units: sectors of 1 * 512 = 512 bytes
Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
I/O size (minimum/optimal): 4096 bytes / 33553920 bytes
Disklabel type: gpt
Disk identifier: 435EB5F3-54FD-4F89-AF87-0A5F9211F2C8

Device Start   End   Sectors   Size Type
/dev/sdd1   2048   2050047   2048000  1000M Windows recovery 
environment

/dev/sdd2    2050048   2582527    532480   260M EFI System
/dev/sdd3    2582528   4630527   2048000  1000M Lenovo boot partition
/dev/sdd4    4630528   4892671    262144   128M Microsoft reserved
/dev/sdd5    4892672 899088383 894195712 426,4G Microsoft basic data
/dev/sdd6  899088384 951517183  52428800    25G Microsoft basic data
/dev/sdd7  951517184 976773119  25255936    12G Windows recovery 
environment


soltanto che con dd ad un certo punto il comando da un errore con 
spazio su disco esaurito ed in effetti poi il disco clonato non fa il 
boot. Sarà una questione di pochissimo... restringere di qualche byte 
l'ultima partizione potrebbe secondo voi aiutare la copia? O avete 
qualche altro consiglio?


Grazie

Piviul