Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi
On Mon, Jan 24, 2022 at 08:55:11PM +0100, gerlos wrote: > Il 24/01/22 18:28, Davide Prina ha scritto: > > QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con > > tale infrastruttura[¹]. Quindi applicativi per KDE e non solo potrebbero > > in futuro contenere pubblicità. > > > > Questo vuol anche dire che una distro, basata su KDE potrebbe fare un > > fork per ogni applicativo presente nella distro ed aggiungere > > pubblicità. > Mi sembra che le preoccupazioni di Davide siano molto comuni nella > community, e per questo credo che sia molto improbabile che venga adottato > qualcosa del genere nelle applicazioni della "suite" di KDE o da qualche > distro. Insomma, penso che fare qualcosa del genere nel nostro "ecosistema" > sia come spararsi sui piedi. > > Probabilmente l'unica circostanza in cui una cosa del genere potrebbe essere > adottata è nell'installer di una distro (spesso ci sono già slideshow in > qualche modo "pubblicitari") - e sarebbe praticamente innocuo, visto che > durante l'installazione c'è ben poco materiale per profilare l'utente. In entrambi i casi si può essere certi di una cosa: in Debian programmi che, senza il consenso dell'utente, si mettono a fare richieste in giro per il web, non sono per nulla ben viste. Viene considerato una violazione della privacy anche solo un programma che si mette a verificare se esiste una nuova versione di se stesso, figurarsi una pubblicità. Sono più che sicuro che il Qt in Debian avrà queste funzione sicuramente disattivata o in qualche molto ampiamente limitata. -- regards, Mattia Rizzolo GPG Key: 66AE 2B4A FCCF 3F52 DA18 4D18 4B04 3FCD B944 4540 .''`. More about me: https://mapreri.org : :' : Launchpad user: https://launchpad.net/~mapreri `. `'` Debian QA page: https://qa.debian.org/developer.php?login=mattia `- signature.asc Description: PGP signature
Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi
On 24/01/22 20:55, gerlos wrote: Il 24/01/22 18:28, Davide Prina ha scritto: QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con tale infrastruttura[¹]. Quindi applicativi per KDE e non solo potrebbero in futuro contenere pubblicità. Questo vuol anche dire che una distro, basata su KDE potrebbe fare un fork per ogni applicativo presente nella distro ed aggiungere pubblicità. Mi sembra di capire che sia una possibilità in più a disposizione di sviluppatori che cercano modi per monetizzare le proprie app. ho scoperto che qualcosa di simile era stata avanzata per npm e che è stata vietata[¹] È possibile che qualche sviluppatore possa scegliere di includere pubblicità nelle proprie applicazioni (ne ha facoltà, e, volendo, poteva farlo anche prima che esistesse questo framework). Ma non penso che a qualche punto possa diventare "obbligatorio". inoltre ho letto che alcuni suggeriscono che essendo una funzionalità presente nel core di QT potrebbe essere che QT possa arrivare ad attivare tale modalità per qualsiasi applicazione basata su QT e quindi far visualizzare pubblicità per tutto ciò che è compilato con QT. Il problema principale, come dicevo, secondo me è la privacy e questo potrebbe violare la legge sulla privacy UE (GDPR + ePrivacy) o di altro stato. Ad esempio qualche giorno fa il garante austriaco ha in pratica dichiarato che qualsiasi sito web che utilizza google analytics (ma questo può essere espanso anche ad altre società che offrono lo stesso servizio) viola la legge sulla privacy UE. Questo risultato è stato raggiunto dalla società noprofit noyb[²] che è stata fondata dal giovane avvocato austriaco che qualche anno fa aveva fatto condannare facebook e l'aveva obbligata ad un trattamento dei dati personali degli utenti europei congruo alle leggi europee. Tale società ha intrapreso alcune azioni, tra le quali ha creato un programma che analizza i siti web (per ora è stato eseguito sui più visitati) e verifica il rispetto delle normative europee. Per i siti trovati non rispettanti tali normative ha inviato notifiche di cosa non andava e richiesto di sistemare (indicando anche come). Ben pochi hanno sistemato, pochi hanno risposto... soprattutto le multinazionali hanno ignorato tali richieste. Noyb ha così fatto più di 100 segnalazioni ai garanti di quasi tutti gli stati UE e al garante europeo, di cui, se non ricordo male, un 20-40 solo per le 4 principali società IT. E la prima richiesta "passata in giudicato" è stata appunto l'indicazione che l'uso di Google Analytics in un sito web non rispetta le normative sulla privacy europee. Tutto questo per dire e far capire che se uno sviluppatore implementasse tale funzionalità potrebbe finire nei guai e far finire anche le distro che distribuissero i suoi applicativi con tale funzionalità. Tenete conto che questo argomento qui è un po' più complesso di come l'ho presentato e che in soldoni dice che: "La linea di fondo è: Le aziende non possono più usare servizi cloud statunitensi in Europa". Per vedere i dettagli leggersi la documentazione a partire da noyb[³] Leggevo che anche per facebook e whatsup è in ballo qualcosa del genere perché facebook ritiene che i dati personali di cittadini europei possano essere trasferiti e trattati negli USA... però l'articolo che avevo letto non indicava se c'era sempre dietro noyb. Ciao Davide [¹] https://www.zdnet.com/article/npm-bans-terminal-ads/ [²] https://noyb.eu/it [³] https://noyb.eu/it/dsb-austriaco-trasferimenti-di-dati-ue-usa-google-analytics-illegali -- Motivi per non comprare/usare ms-windows7: http://windows7sins.org/ Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi
Il 24/01/22 18:28, Davide Prina ha scritto: QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con tale infrastruttura[¹]. Quindi applicativi per KDE e non solo potrebbero in futuro contenere pubblicità. Questo vuol anche dire che una distro, basata su KDE potrebbe fare un fork per ogni applicativo presente nella distro ed aggiungere pubblicità. Mi sembra di capire che sia una possibilità in più a disposizione di sviluppatori che cercano modi per monetizzare le proprie app. Il fatto che il framework, che è utilizzato da *molti* altri progetti oltre a KDE, fornisca questa possibilità, di per sé, non è né positivo né negativo imho. È possibile che qualche sviluppatore possa scegliere di includere pubblicità nelle proprie applicazioni (ne ha facoltà, e, volendo, poteva farlo anche prima che esistesse questo framework). Ma non penso che a qualche punto possa diventare "obbligatorio". Mi sembra che le preoccupazioni di Davide siano molto comuni nella community, e per questo credo che sia molto improbabile che venga adottato qualcosa del genere nelle applicazioni della "suite" di KDE o da qualche distro. Insomma, penso che fare qualcosa del genere nel nostro "ecosistema" sia come spararsi sui piedi. Probabilmente l'unica circostanza in cui una cosa del genere potrebbe essere adottata è nell'installer di una distro (spesso ci sono già slideshow in qualche modo "pubblicitari") - e sarebbe praticamente innocuo, visto che durante l'installazione c'è ben poco materiale per profilare l'utente. Se proprio vogliamo ragionare di monetizzazione, credo che nel nostro ecosistema sia più probabile che possa prendere piede qualche framework per inviare donazioni volontarie agli sviluppatori - e penso nessuno di noi si lamenterebbe, anzi, credo che molti sarebbero contenti. lunga vita e prosperità, gerlos
Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi
Mi trovo concorde con la tua opinione, Davide, quindi contrario. Comunque non è detto che KDE approvi la scelta presa da Qt. Grazie per la segnalazione. -- Matteo Bini
Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi
Il lun 24 gen 2022, 18:28 Davide Prina ha scritto: > QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con > tale infrastruttura[¹]. ... > > Io sono contrario a tale scelta e spero che Debian rimuova questa > possibilità da QT o da applicativi che implementino tale metodo. > +1 Ciao > Davide > Grazie, ciao, Giuliano
KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi
QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con tale infrastruttura[¹]. Quindi applicativi per KDE e non solo potrebbero in futuro contenere pubblicità. Questo vuol anche dire che una distro, basata su KDE potrebbe fare un fork per ogni applicativo presente nella distro ed aggiungere pubblicità. Da quello che ho capito/intuito la pubblicità è presa on-line, ma non ho capito se sarà possibile utilizzare applicazioni con pubblicità solo on-line o anche off-line o con accesso ad internet bloccato. Questo potrebbe introdurre nuovi problemi di sicurezza perché applicativi usati solo off-line ora avranno un accesso verso l'esterno. Infine ci potrebbero essere problemi di privacy, dato che la pubblicità di solito si accompagna alla profilazione e al monitoraggio dell'utente. Io sono contrario a tale scelta e spero che Debian rimuova questa possibilità da QT o da applicativi che implementino tale metodo. Ciao Davide [¹] https://tech.slashdot.org/story/22/01/22/1751259/kde-powering-qts-new-framework-lets-developers-bring-ads-into-their-apps -- Esci dall'illegalità: utilizza LibreOffice/OpenOffice: http://linguistico.sf.net/wiki/doku.php?id=usaooo Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook