[OT] {ma lo era già...} Re: Equation editor

2002-07-27 Per discussione Giovanni Pensa
Bella risposta.  "MikTeX".

> (TeX, LateX e compagnia bella sono pensati, creati e sviluppati sotto Unix)

Non esattamente.  Certo, stanno bene con Un*x, ma sono nati e cresciuti
con un'idea diversa, quella di poter girare un po' ovungue nello stesso
modo, ottenendo risultati identici (o perfettamente compatibili).  Di
laboratorio in laboratorio, diversi SO, diverse macchine, diversi
linguaggi di programmazione, stesso DVI.

Il fatto che Emacs o vi collaborano bene con (La)TeX è solo una scelta
di implementazione, tanto è vero che qualcuno sta andando in una nuova
direzione facendo diventare TeX un demone che continua ad aggiornare il
PDF/DVI in tempo reale...

E (quando sono stato costretto) sotto Windogs XEmacs e MikTeX (o un
altro) sono fatti benino, con un setup.exe e tanti pacchetti che si
scaricano da soli.

Insomma, se non c'è, l'apt-get viene inventato...

g.



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Re: Equation editor

2002-07-27 Per discussione Giovanni Pensa
> "What you see is what you mean, is what you want, is what you want to
> print" :)))

Per completezza, negli anni le ho collezionate:


what you see is all you get

what you see you might not get

what you see is what you give

what you give is what you get

what you see ain't what you are getting

what you see is what I see

what you think is what you get

what you see is the result of your lack of comprehension of the Word
  bulleted list layout internals

what you want is all there is

what you see is what you get on paper


g.



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Re: gnome2 RC1

2002-06-17 Per discussione Giovanni Pensa
> > (da qualche settimana con KDE 3, da qualche giorno con GNOME 2, da ieri
> > con XFree 4.2.0-0pre1v1: sarà il caldo...)
> 
> dove? mi serve per la nuova i830.

http://people.debian.org/~branden/

Nel suo classico stile: "All right, hogs, stick your faces in the trough
and eat your slop."

Usa un mirror.  E ricorda che è una "pre".

http://www.debianplanet.org/article.php?sid=696

Qualche discussione in più.

A me con una Matrox G450 è successo di tutto, tranne che funzionare. 
Sono tornato alla 4.1.

g.



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Re: X libero [da protezioni]

2002-06-17 Per discussione Giovanni Pensa
> > Ad un client si può specificare dove aprire la finestra (cioè a quale
> > server collegarsi) con il parametro "display", o variabile d'ambiente
> > (DISPLAY), o su linea di comando (-display).  Il nome del display è
> > solitamente nella forma [host]:display[.screen] e normalmente è :0.0
> > Un altro metodo è quello di usare ssh -X
> >
> e se in mezzo ci fosse un'altra macchina?
> 
> Come faccio ad avere la finestra sulla macchina in dialup?
> ho provato a fare un xhost e export display multiplo ma non ha
> funzionato...
> se puo'fare ?

(Giovanni cerca di risolvere i problemi di X di tutti quanti, anche
se ha appena incasinato tutto con XFree 4.2...)

A me ha funzionato un doppio ssh -X che è diverso da 2 ssh + DISPLAY,
perché (credo) X viene tunnellato in ssh, ma di questo non capisco
nulla.

[EMAIL PROTECTED] ssh -X [EMAIL PROTECTED]
[EMAIL PROTECTED] ssh -X [EMAIL PROTECTED]
[EMAIL PROTECTED] mplayer matrix.avi

Pessimo esempio, ma la teoria è quella.

g.



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Re: gnome2 RC1

2002-06-17 Per discussione Giovanni Pensa
> ho aggiunto in  sources.list
> deb ftp://ftp.debian.org/debian ../project/experimental main
> ma ci sono una marea di dipendenze non risolte.

Io ho notato che per experimental occorre segnare il numero di versione.

Ad esempio "apt-get install gnome-utils" installa le 1.4.1.2-4 (sid)
mentre "apt-get install gnome-utils=1.106.0-1" installa quelle di
experimental.  Immagino sia una buona idea.

Il motivo esatto (lo ammetto) non lo so, forse le priorità di apt-get,
forse altro.  Non ho mai toccato molto la configurazione standard di
apt-get.

Quindi se vuoi veramente passare a GNOME 2, librerie e
panel/session/terminal/applets/nautilus o cambia qualcosa (che non so e
mi interessa pure) o specifichi il numero di versione.

g.
(da qualche settimana con KDE 3, da qualche giorno con GNOME 2, da ieri
con XFree 4.2.0-0pre1v1: sarà il caldo...)



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Re: X libero [da protezioni]

2002-06-14 Per discussione Giovanni Pensa
On Fri, 2002-06-14 at 08:07, Leonardo Boselli wrote:
> come confioguro XFree 4.1 in maniera che accetti connessioni da chiunque,


xhost +


> meglio, che mi parta un X vuoto al boot e chiunque possa aprirci una
> finestra da REMOTO 

Lanci X senza window manager (utile!), magari un xterm tanto per avere
un processo, che altrimenti in genere cade...  Ma che senso ha?

> ANCORA PIUù DIFFICILE: da remoto farci partire un window manager (quello
> della macchina remota) in modo che chi si siete a questo terminale si
> trovi come se fosse sulla console della macchina remota (compreso display
> manager) .

Questo è ancora più facile.  Anche se ha ancora meno senso.  Allora...  

L'architettura di X è client/server.  "Lo sapevamo già" -- direte voi. 
Beh, non tutti.  Il problema è che, facciamo un esempio, se lancio un
xterm su una macchina A e appare sul monitor di una macchina B, chi è il
client e chi il server?  La risposta è: su A viene eseguito il client,
su B il server.  Su A non serve aver lanciato X, servono solo le xlibs;
su B invece occorre il server X, il monitor e il mouse.  (Questo spiega
perchè è possibile aver installato le xlibs 4 e il server 3.6, chiusa
parentesi.)

Ad un client si può specificare dove aprire la finestra (cioè a quale
server collegarsi) con il parametro "display", o variabile d'ambiente
(DISPLAY), o su linea di comando (-display).  Il nome del display è
solitamente nella forma [host]:display[.screen] e normalmente è :0.0
Un altro metodo è quello di usare ssh -X 

Quindi su A si lancia il client -display B:0.0 e la finestra appare su
B.  (Problemi di sicurezza a parte; tendenzialmente B deve accettare le
connessioni di A.)

Le domande poste hanno poco senso perché se io da remoto apro una
finestra sul X-terminale remoto, poi (tranne usando programmi che
gestiscono gli eventi) non posso interagire con essi...

Se invece si vogliono lanciare applicazioni in remoto (e basta),
suggerisco di collegarsi con ssh -X e semplicemente (permessi a parte)
lanciare il proprio ambiente.  Se si vuole anche il window manager
remoto, basta lanciare anche quello, è un'applicazione come un'altra.

Per fare qualche prova, usa "Xnest -ac :1" e lancia "DISPLAY=:1 client".

Spero comunque di essere stato utile...
g.



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Re: Apple + Debian

2002-06-11 Per discussione Giovanni Pensa
> > Scusate ma openstep e wmaker non sono gpl  Oppure aqua é
> > gpl? 
> 
> in effetti ho le idee un po' confuse sul tema, ma se non sbaglio,
> WMaker era il desktop di NExt, fondata de steve Jobs, ex fondatore di
> Apple (ora ne é di nuovo il presidente).
> 
> Come sia stato il passaggio da WMaker Opensourge non lo so, posso solo
> dire che in WM trovo concetti e soluzioni presenti anche in OSX, anzi,
> io inizialmente pensavo che WM fosse una clonazione di OSX..
> naturalmente sbagliavo... :-)

Steve Jobs esce dalla Apple.  Fonda la NeXT.  Produce computer (NeXT
cube e station) e software (NextStep).  NextStep si basa su Objective-C,
Display PostScript e il fare tutto diverso dal Mac.  Non ha successo, ma
per sua fortuna fa i soldi con la Pixar.  Le specifiche di NextStep
diventano pubbliche (per un progetto con ... Sun?) e cambiano nome in
OpenStep.

GNUstep è un progetto GNU volto ad implementare OpenStep.  Ci stanno
mettendo un po', ma comincia ad essere usabile.  Objective-C, Display
PostScript o X11.

Window Maker è un window manager simile a quello di OpenStep, ma
implementato in C, non legato a GNUstep, molto leggere e funzionale. 
Stanno partendo progetti di WM legati a GNUstep, ma intanto Window Maker
c'è e funziona.

Jobs torna a casa per Mac OS X, nuova versione di OpenStep.  Ancora
Objective-C (Cocoa), PDF al posto di DPS (Quartz), e interfaccia
colorata (dopo quella a quattro grigi di OpenStep) (Aqua).

GNUstep e Cocoa dovrebbero essere abbastanza compatibile, mentre non c'è
(credo) nulla di simile a Quartz/Aqua.  Nel giro di qualche anno...

g.
(che non ha un Mac)



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Re: Antialiasing in OO

2002-06-10 Per discussione Giovanni Pensa
> Invece, AFAIK, la cosiddetta "ottimizzazione" per monitor LCD[1], non e`
> in X: links 2, per esempio, la fa a livello applicativo.
> 1 - l'"ottimizzazione" per monitor LCD si basa sul fatto che in tutti gli
> LCD ogni pixel e` formato da 3 barrette verticali - RGB, di solito -
> e quindi si possono scegliere con furbizia i colori dei pixel per
> sfruttare questa superiore risoluzione verticale.

No, c'è, anche se non è molto pubblicizzata.

In genere si tratta di mettere
match edit rgba = rgb;
o
match edit rgba = bgr;
nel file ~/.xftconfig a seconda del proprio monitor.

Maggiori informazioni su
http://jmason.org/howto/subpixel.html
http://www.eax.com/render/

g.
(che X non è poi così male, per essere stato fatto negli anni 80)



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Re: Suono misterioso

2002-06-07 Per discussione Giovanni Pensa
> Da un un paio di giorni dalle mie casse esce un suono stranissimo che
> assomiglia a quello di un elicottero, tra l'altro questo accade solo quando
> faccio partire X, avete qualche idea?

Io non ho il telefonino ma sento il tr-tr-tr pre-squillo di quello del
piano di sotto.

Col vecchio Pentium 90 faceva fr-fr-fr quando sotto X spostavo una
scrollbar col mouse.

Chiudi il computer, schermalo e passa a casse con cavi digitali, se
proprio ti fa impazzire...  :)

g.



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Re: Windows Media Player

2002-06-07 Per discussione Giovanni Pensa
On Fri, 2002-06-07 at 10:51, Stefano Simonucci wrote:
> C'e' qualche pacchetto debian che permetta di vedere i siti che
> richiedono windows media player?

Non della Debian, ma c'è

http://www.codeweavers.com/products/crossover/

(non libero, non gratis, finché non paghi con la pubblicità, ma tant'è)

Io lo uso per QuickTime e Media Player.  E non essendo un pacchetto
Debian, "vrms" non si accorge che lo uso e non mi sgrida mensilmente.

g.



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Re: gnome2 in unstable

2002-06-06 Per discussione Giovanni Pensa
On Thu, 2002-06-06 at 14:13, Paolo Ariano wrote:
> apt-get install gnomemeeting2 
> e vengono fuori un sacco di lib et al per gnome2 ... qualcuno ha
> provato, non vorrei ritrovarmi a piangere ;)

In teoria, se non ti fa togliere (apt-get -u sempre*!) pacchetti, non
dovresti correre troppi rischi, tranne quello di avere una versione di
gnome meeting un po' instabile.

* Oppure in /etc/apt/apt.conf:
APT { Get { Show-Upgraded "true"; } }

Il vero pericolo lo sto correndo io da ieri...  Ho aggiunto 
deb http://ftp.it.debian.org/debian/ ../project/experimental main contrib 
non-free
e ora tento GNOME 2.

Come chi esce dal pub alle 2 del mattino e cerca un altro posto aperto,
dopo *unstable* c'è ancora vita!  Provate anche voi *experimental*!  La
vita è troppo breve per aspettare *stable*!

g.





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Re: Xfree86 4.2.0

2002-04-04 Per discussione Giovanni Pensa
On Thu, 2002-04-04 at 23:42, georg lukacs wrote:
> X 4.2.0 e' uscito da un bel po'. Perche' ancora non c'e' il pacchetto,
> neanche per sid?

Guarda su http://people.debian.org/~branden/

Cito: "How about a nice cup of shut the fuck up" :)

Seriamente (ma lui è serio) ha appena finito una 4.1.0-15 che dovrebbe
essere abbastanza stabile.  (Forse anche per woody.)  Ora può lavorare
alla 4.2.

Se hai fretta puoi scaricare le probabili beta e mandare bug report. 
Oppure berti delle tazze di ...

g.



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Re: pacchetto .deb per DynDns

2002-04-04 Per discussione Giovanni Pensa
> qualche consiglio di un bel pacchetto
> per il sistema dynamic dns?

Io uso ddclient per dyndns.org
g.



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Re: Icone gnome

2002-04-02 Per discussione Giovanni Pensa
On Fri, 2002-03-29 at 22:13, Henryx wrote:
> > [Il morente] Themes.org
> Uh? Perche` morente?

Voci di corridoio.

http://www.advogato.org/article/448.html

Giovanni la pettegola.



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Re: Icone gnome

2002-03-29 Per discussione Giovanni Pensa
On Thu, 2002-03-28 at 17:34, ghetto wrote:
> Sto cercando (disperatamente) icone per gnome, qualcuno conosce dei siti
> interessanti con qualcosa che spacca davvero? Mi piacerebbe anche avere
> le icone di ximian, se qualcuno ha installato i pacchetti non è che
> potrebbe farmele avere?

[Il morente] Themes.org
http://www.themes.org/

Sunshine in a Bag (temi per GNOME)
http://sunshineinabag.co.uk/

Jakub Steiner (autore delle icone Ximian e di parecchi temi)
http://jimmac.musichall.cz/

[Il concorrente] KDE-Look
http://www.kde-look.org/

g.



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Re: Lisp

2002-03-14 Per discussione Giovanni Pensa
On Thu, 2002-03-14 at 09:09, Giacomo Bosio wrote:
> Qualcuno conosce un bel manuale di lisp? (in italiano sarebbe meglio)

In italiano non ne ho idea.  Forse qualche "appunto" di qualche prof. 
Ma non in rete, mi sa.

In inglese.  E comunque dipende da quale Lisp vuoi.

Emacs Lisp:
Manuale Emacs + Emacs Lisp Intro + Emacs Lisp Manual
Tutti free, disponibili da gnu.org o direttamente dalla debian.
Esistono anche due libri (non free) della ORA.

Scheme:
Un po' di biblio su http://www.schemers.org/Documents
Il testo piu' bello, ma non il piu' semplice, e' Structure and
Interpretation of Computer Programs, ora disponibile online su
http://mitpress.mit.edu/sicp/
Piu' semplice The Little Schemer/Lisper

Common Lisp
Biblio su http://ww.telent.net/cliki/Document e su 
http://www.lisp.org/table/references.htm
Testi importanti, ma non facili:
Common Lisp the Language 2 ed. (online su
http://www-2.cs.cmu.edu/Groups/AI/html/cltl/cltl2.html)
ANSI Common Lisp (libro di Paul Graham, difficile da trovare, l'ho
appena ordinato da Amazon.fr, ne parlano molto bene)
On Lisp (testo avanzato, soprattutto sulle macro, disponibile online:
http://www.paulgraham.com/onlisp.html)


Rilancio con una domanda: Lisp e Italia?  Non riesco neanche a ordinare
un libro da Hoepli...

g.





Re: ma anche le donne usano debian?????????

2002-03-06 Per discussione Giovanni Pensa
On Wed, 2002-03-06 at 10:36, Alino wrote:
> ma esistono anche donne che usano debian???
> anche i bambini molto presto useranno linux

Come dice Silvia (ovviamente su Debian): "che razza di domanda è?"

E ricorda che Debian = Deb + Ian, 50%.

g.





Re: testing-woody

2002-02-27 Per discussione Giovanni Pensa
On Wed, 2002-02-27 at 16:03, Francesco P. Lovergine wrote:
> Testing esiste solo nel momento in cui si iniziano le operazioni
> di 'freezing'. E si chiama sempre e comunque testing.

Io avevo capito che serviva solo per avere una versione moderna e non
troppo bacata da dare a chi voleva le novità senza rischiare disastri
con PAM o X o altro, e sulla quale stabilire la frozen (se c'e' ancora)
e la futura stable.

Non credo che verrà tolta.
g.





Re: testing-woody

2002-02-27 Per discussione Giovanni Pensa
On Wed, 2002-02-27 at 14:57, nusam wrote:
> > > >p.s. consiglio personale fai il passaggio a sid 6 mesi
> > > >dopo che potato sarà stable
> > > vuoi dire dopo che woody...
> > passaggio a sid... mmmh...
> > se ho capito bene unstable si chiama *sempre* sid, mentre testing e
> > stable cambiano i nomi; quindi quanto woody diventerà stable, la nuova
> > testing *non* si chiamerà sid, ma avrà un nuovo nome.
> Penso che intendesse che dopo 6 mesi che woody sarà stable converrebbe
> passare a sid che nel frattempo sarà diventata testing e che quindi sara
> abbastanza stabile da poterci passare senza troppi rischi, e al posto di sid
> ci sarà una nuova distribuzione, con un altro nome, che sarà unstable

Re: Passaggio a Debian...

2002-01-17 Per discussione Giovanni Pensa
> la domanda sorge spontanea: come lo scarico? iso dei cd ho trovato
> solo quelle della potato...

Se la macchina ha una connessione veloce, poi scaricare solo i dischetti
di boot e far partire tutto dal disco fisso.  Il resto lo scarichi via
apt con comodo.  Oppure un CD netinst di ~36MB.

Altrimenti ti servono le immagini, ma "ufficialmente" non esistono
ancora.  Se ne trovano in posti strani e buii tipo ftp://ftp.fsn.hu/ o
fatti da gente che legge questa lista.  Otto (8) CD e apt-get serve
comunque...

> bo io con ext3 mi trovo bene, ma se c'è reiser me ne sto...

Errata Corrige, Mea Culpa: c'è anche ext3 nei kernel standard.
Sto forse diventando cieco?

g.





Re: Passaggio a Debian...

2002-01-17 Per discussione Giovanni Pensa
> Vorrei provare a passare a Debian, xqè la RH mi sta deludendo sempre
> di più... Adesso sto utilizzando la RH 7.2 e vorrei sapere cosa mi
> consigliate di provare: Woody o Potato?

Ovviamente, per quello scritto sotto, Woody (con qualcosa da Sid, magari).

> Insomma quello di cui avrei bisogno sarebbe X 4.1, journaling FS,
> driver Mesa/OpenGL, ide-scsi, printconf e magari (ma non è essenziale)
> usb...

I kernel standard di Debian, per quanto compilati per diverse
sotto-architetture (386, 586tsc, 686, 686-smp, k6, k7) e quindi
piuttosto comodi da usare, mancano di alcune cose -- le più instabili;
ad esempio ext3 o xfs, ...  ReiserFS, invece, c'è.  USB, emulazione
SCSI, AGP anche.

Al posto di printconf, usa CUPS.

A questo punto la domanda sorge spontanea, quandi utenti Debian usano i
kernel distribuiti e quanti se li ricompilano?  (Usando kernel-package,
ovviamente!)

E cosa si guadagna, se non si devono aggiungere patch strane?  Qualche
kappa?  (Si escludono i motivi psicologici, quali ego, psicosi o paure.)

Dico perché un tempo me li facevo a manina, ultimamente mi sono fidato
della Debian e mi sono impigrito.  È male?

g.

P.S. Il "xqè" iniziale mi inquieta.  Io comunque lo scriverei "xqé".






Masterizzatore IDE

2001-05-08 Per discussione Giovanni Pensa

Qualche problema con un PleXwriter 12/10/32A IDE.  Ho letto un po' di
docs, stavo per ricompilare il kernel, poi ho solo aggiunto il modulo
"ide-scsi" e l'opzione "hdc=ide-scsi" nel lilo.

Sembra funzionare, ho fatto un CD audio e mi dicono che funziona, ho
fatto un CD dati di backup, prima in dummy, nessun problema.  Quando
pero' monto il CD alcuni file (grossi) sono rovinati.  (Devi .gz,
quindi e' facile testarli con gzip o fare un diff.)

Ho provato prima qualche programma GUI, poi ho fatto l'ultimo test con
cdrecord, ma c'e' sempre qualche file rovinato.

Difficile cercare aiuto, l'unica cosa che ho trovato parlava di non
avere anche il modulo ice-cd (che io non ho).

Qualche idea?  Comincio a spostare hdc (il masterizzatore) da qualche
altra parte?  Vado dritto al negozio e me lo faccio cambiare?  (Dovrei
almeno fare qualche prova in windogs, ma non l'ho configurato...)

Ci sono cose che DEVONO essere messe in /etc/modules.conf? Ho raccolto
qualche opzione da mettere in /etc/modutils/ ma non so... in genere
carico il modulo all'inizio e basta...

#alias block-major-8 off
#alias block-major-33 off
#alias block-major-34 off
#alias char-major-21 sg
#alias block-major-11 sr_mod
#options ide-cd ignore=hdc
#options ide-cd ignore=hdd
#alias scd0 sr_mod
#options scsi_mod max_scsi_luns=1
#pre-install sg modprobe ide-scsi
#pre-install sr_mod modprobe ide-scsi
#pre-install ide-scsi modprobe ide-cd


Grazie,
g.





Re: R: Problemi di "grafica"

2001-05-07 Per discussione Giovanni Pensa

1. La "grafia" di GNOME dipende dalle librerie GTK, che sono
"temabili". Cioe', mettendo alcune librerie (engine) o alcuni file di
configurazione si puo' cambiare il look.

2. Con la Debian puoi installare alcuni temi (pacchetti
gtk-engines-...).

3. Vai nel pannello di controllo (in inglese Desktop / Theme Selector)
e puoi cambiare tema (tra quelli a disposizione) e selezionare un
font.

4. Se vuoi altri temi, vai su gtk.themes.org e scaricati quello che
vuoi. Gli "engine" vanno compilati, i "theme" semplici (che spesso
dipendono da uno o piu' engine) possono essere installati dal pannello
di controllo, in ~/.themes o in /usr/local/share/themes (anche se
quest'ultima spesso non funziona...)

5. Se questo non ti basta, puoi prendere un tema che quasi ti piace e
modificarlo. O farne uno da capo. Inizia da ~/.gtkrc

Ti suggerisco temi sobri, magari basati su Xenophilia.  E un font tipo
Verdana.

g.





Re: stampare

2001-05-04 Per discussione Giovanni Pensa
Vorrei spezzare una lancia in favore di CUPS. Non so se sia presente in 
Potato, ma in unstable ha funzionato benissimo.

Un piccolo server, configurabile via HTML/HTTP, fa da pannello di 
controllo con lista delle stampanti, configurazione, lista dei processi 
e gestione coda.

Per le stampanti supportate, dipende. La mia Epson e' ottimamente 
supportata attraverso gimp-print. La maggior parte dovrebbe essere 
configurabile in automatico. (L'anno  scorso mi ero fatto a mano il 
filto per gs...)

E devo dire che l'interfaccia web e' proprio comoda. Immagino ci possano 
essere questioni di sicurezza, ma la vita e' troppo breve per fare dei 
backup.

g.



Caos da ipmasq

2001-04-18 Per discussione Giovanni Pensa
Ho fatto un po' di casino... io avevo studiato le reti
iso/osi... perdonatemi...

Felice possessore di  una debian unstable (ma forse
non me la merito...), nel cercare di mettermi al passo
coi tempi, per poi installare il kernel 2.4.x, ho dato
un'occhiata ai pacchetti consigliati; e senza pensarci
due volte ho "provato" ad installare ipmasq.

La rete ha smesso di funzionare. Ho guardato cosa
avevo installato, mi sono detto "in effetti a me  non
serve" e  l'ho disinstallato.  La rete continuava a
non funzionare.  L'ho purgato (!) e ho ri-startato
/etc/init.d/networking: niente.

Ora, sono un utente fastweb (non odiatemi troppo), uso
pump come dhcp client e finora non avevo avuto
problemi.   Ho notato che pump parla 3 volte prima di
uscire con successo, mentre ora al secondo tentativo
(?) dà errore. Si carica lo stesso, ma non c'è dns. 
(Ora che ci penso, non ho  provato ad uscire senza
usare il dns, ma adesso sono sotto windows e invierò
lo stesso.)

Ho provato a dpkg-reconfigurare un po' di cose, ma
niente.

La domanda è semplice: cosa ha toccato ipmasq? cosa
devo ri-toccare? un filetto in /etc? re-installo (che
cosa microsoft...)? re-configuro?

Aiuto...
g.


__
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Re: virus

2000-11-17 Per discussione Giovanni Pensa
Non esistono (o comunque non se ne vedono) virus per Linux perche' tutti i
cr[h]acker(s) su questa piattaforma sono impegnati a scrivere driver basso
livello per schede audio e video, per periferiche USB, o journaled file
system(s). Alcuni sono anche ricchi e famosi, ora. Alcuni giocano solo coi
Lego Mindstorms.

Quando Linux sara' supportato dai produttori di hw, gli smanettoni avranno
tempo da perdere (come quando avevano l'MS-DOS) e troveranno sicuramente
qualcosa di orribile da fare. (Io un bel virus in elisp per Emacs ce lo
vedrei proprio bene... "O mio dio, emacs si e' collegato a babelfish e ha
tradotto (male) tutti i miei documenti in spagnolo!")

Fortunatamente quel momento e' lontano.

(OK, stavo scherzando. Non lo faccio piu'. Spero.)

g.




Re: File di configurazione

2000-10-27 Per discussione Giovanni Pensa
On Fri, Oct 27, 2000 at 07:24:34PM +0200, Semeria Agostino wrote:
>   vorrei sapere come dev'essere in generale strutturato e dove
> dev'essere messo un file di configurazione per client X.

X e' grande e potente.  Tutto puo' essere fatto in piu' modi.

1. Si puo' semplicemente lanciare un client X con le opzioni come argomenti.
Ad esempio "xterm -fn lucidasanstypewriter-12". Questo ha senso soprattutto
se lo si associa ad un bottone, cosi' da poter avere sia il bottone "apri un
piccolo xterm" sia quello "apri un grande xterm".

2. Si possono mettere i parametri di default nel file "~/.Xresources". Ad
esempio "XTerm*VT100*font: lucidasanstypewriter-12". La sintassi completa si
trova nel manuale X(3x). Occorre prestare attenzione alla
gerarchia/alberatura dei widget. Ad esempio "Xterm*background: white"
dipinge di bianco lo sfondo di tutti gli elementi di un Xterm, barra di
scorrimento compresa. Il manuale di ogni client, come xterm(1x), spiega le
risorse (resources) e a volte anche l'alberatura.

3. Se si ha una mattinata da buttare via, un bel ~/.Xresources da' molte
soddisfazioni. Soprattutto se lo si parametrizza un po', visto che prima di
essere letto da X attraversa ccp(1). Quindi si possono fare cose come:

#define BACKGROUND white
*Text.background: BACKGROUND
*XmText.background: BACKGROUND

4. Se si abbandonano i primi anni novanta per gettarsi negli ultimi anni
novanta, se si usa GNOME e/o KDE, tutto e' piu' semplice (ma un poco meno
manipolabile; poco, pero').

Non solo perche' tutti client "gnomosi" e "kappadosi" hanno un bel
"Preferences" e seguono i rispettivi pannelli di controllo, ma anche perche'
programmini come "grdb" trasformano queste opzioni in risorse di X, in modo
da dare un'immagine uniforme anche a vecchie applicazioni anni ottanta.

Tutto questo ignorando due questioni: il window manager usato e la gestione
delle sessioni; lascio decifrare le ripercussioni e le conseguenze di una
scelta errata (avete mai usato ION?) come semplice esercizio al lettore.

Ora siete pronti a comprarvi un iMac e ad aspettare Mac OS X.

PS. Negli esempi uso i vecchi nomi di tipi. Consiglio di usare sempre quelli
lunghi ed ufficiali, come
"-b&h-lucidatypewriter-medium-r-normal-*-12-*-*-*-m-*-iso8859-1".

Buon divertimento,
g.




upgrade (da 2.1 a 2.2) con inter.net

2000-06-20 Per discussione Giovanni Pensa
Felice come ogni mese ho comprato inter.net #59.  Come tutti voi saprete,
contiene una parte di frozen/potato aggiornata a circa un mese fa.  Io
vorrei aggiornare la mia slink: ho installato dpkg e apt statici, ho letto e
seguito UPGRADING.html, ho aggiunto (senza togliere i vecchi deb) il cd a
/etc/apt/sources.list, fatto l'update, ... poi pausa.  Ho fatto i backup
essenziale, smontato le "mie" partizioni, mangiato un gelato.

Quindi ho provato il
# apt-get -f -u --simulate dist-upgrade  

ma l'output terminava con

[...]
Remv libpam0g-util [libpam0g ]
E: This installation run will require temporarily removing the essential
package libpam0g due to a Conflicts/Pre-Depends loop. This is often bad, but
if you really want to do it, activate the APT::Force-LoopBreak option.
E: Internal Error, Could not early remove libpam0g

Le domande sono due.

1. pam e' installato solo per il ppp-pam. Potrei togliere il tutto, o tenere
ppp normale.  Ma e' un errore "normale"?

2. Qualcuno ha gia' fatto l'upgrade con inter.net?  Mancano molti pacchetti
"essenziali"? Io ho un 56k, poi posso anche scaricare qualcosa, ma e'
difficile stabilire se si tratterra' di 20 o 200 mega, anche perche' molti
pacchetti sono cambiati o hanno cambiato nome.

Visto che la distribuzione parziale sembra essere curata da un certo Michele
Dalla Silvestra, sarei quasi propenso a fidarmi... :)

grazie,
g.




Piu' di un provider?

2000-06-14 Per discussione Giovanni Pensa
(non fatevi prendere dal panico! come dicono i sindaci di paese:
"Saro' breve." :)

Grazie per le risposte alla domanda sull'ora esatta.  Ero a conoscenza
di rdate ma non speravo nemmeno che ci fossero server pubblici.  Tra
una settimana vi diro' quanti appuntamenti ho mancato... in meno :)

Scusate per l'indirizzo involontariamente anti-spam... e' che (come si
dice) la vita e' troppo breve per imparare ad usare emacs; setto
user-mail-address in .gnus, ma se non leggo le news non lo carica;
finora non mi ero accorto del (mio) bug.

A proposito di email, esiste una pratica da seguire se uno volesse
usare via PPP piu' di un provider?  Non contemporaneamente; un giorno
uno, un altro il giorno dopo... anche solo perche' uno risulta sempre
occupato, anche se si chiama libero.

Ci sono non pochi problemini da affrontare:

1. ppp non e' un problema; pon  e via;

2. /etc/resolv.conf per dominio e dns e' antipatico; in teoria e'
   piuttosto statico, ma i programmini di dialup piu' carini lo
   "cambiano" (riscrivono?) ogni volta; e' una bella cosa da fare?  Si
   potrebbe fare uno scriptino (o meglio, un meta-script) con i dns
   per ogni provider; che poi dovrebbero essere pubblici, ma forse e'
   piu' veloce quello del provider.

3. posta in entrata, nessun problema con fetchmail della strega armata
   ESR.

4. posta in uscita... finalmente la domanda!  O si usa un programma
   che manda tutto via smtp, o si configura smail, MTA di default...

a) Va bene usare smail su una macchina abbastanza solitaria?  O e'
   consigliato qualcosa di molto piu' semplice, che pero' (magari) non
   mi gestisce nemmeno la posta tra me e me, tipo fetchmail?  O
   sendmail, il grande vecchio?  O qualche programmino giovane e
   fresco?

b) La documentazione di smail non e' eccitante (e in genere posso
   trangugiare queste cose); a parte smailconfig (che ha una
   terminologia cosi' poco chiara che ho dovuto provare tutte le
   combinazioni prima di trovare quella giusta) c'e' qualche
   consiglio, urlo, manuale, howto?

c) In qualche combinazione, e' possibile cambiare "al volo" smtp/user
   a seconda del provider usato?

d) E dove si configurano i campi From: e Reply-To: (altri?)  Sono
   certo che ce n'e' qualcuno da settare nel MTA... gli altri nei
   singoli programmi (mutt, emacs, ...), la maggior parte dei quali
   non e' pronta ad una scelta multipla...

5. le news, per adesso, le ignoro.

Basta.  Non so se ci sia una risposta a tutto cio', mi stupisco della
staticita' di alcune soluzioni Unix/Linux (gli anni...) in confronto
alla MICROS~1, ma non si puo' accontentare tutti.

Per una domandina ho scritto un mezzo trattato (un "HOWTO?"),
probabilmente errato.  Non vorrei sembrare uno con mille problemi, la
mia macchinina funziona bene e il "servizio assistenza" Debian e'
fantastico; pero' tutte le altre distribuzioni hanno quei bei
programmini di configurazione con tanti colori... tra il super-esperto
(conoscenze orali tramandate di laboratorio in laboratorio fin dal
'54) e La mia mamma(TM), noi smanettoni che non possiamo perdere tutto
il giorno a guardare dentro /etc siamo il peggior target...

Buona notte,
g.
che vi deve gia' una risposta corretta; segna, segna.




Impostare (e mantenere) l'ora esatta.

2000-06-14 Per discussione Giovanni Pensa

Io perdo tempo, questo e' vero, ma il mio computer perde quasi un
quarto d'ora ogni settimana.

I dettagli:

* Un vecchio Pentium 90 (col famoso bug :)

* Una Debian 2.1 (upgradata da una 2.0) con qualche (poche) aggiunte

* Una :( partizione Win95 (non sono ancora santo del sw libero)

* L'uso da workstation, quindi accensione mattina presto, spegnimento
  notte fonda

Il problema:

Ogni tot arrivo tardi agli appuntamenti perche' l'ora del computer
segna 10-15 minuti di meno...

Le soluzioni:

Ho provato 'date' e 'hwclock' in molte combinazioni (un tempo
sbagliavo e l'ora era proprio strana ad ogni accensione), ho settato
l'ora da Win95, ho studiato alcuni HOWTO, ho guardato alcuni
manuali...

Il mio problema non sembra essere riportato...

Sara' /etc/adjtime?

C'e' qualche file in /etc che bisogna toccare?

E' il mio bios che e' scarico?

E' solo il caldo? (no, lo fa anche in inverno)

Se qualcuno ha una ricetta pronta (tipo: cancella /etc/adjtime, setta
questo, cambia quest'altro, spegni, aspetta la luna nuova, accendi,
non spegnere mai piu' :) o un buon link...

Nell'attesa,
g.