Re: OT: Grido di dolore: Openvpn su Wind/Infostrada
Io sono su rete WIND (ora W3) con linea VDSL e riesco a pubblicare praticamente tutto sena nessuna limitazione. Escludo NAT o proxy di rete magari c'è da settare bene il modem. Io ho uno Zyxel e addirittura ci faccio Tunneling IPv6 over IPv4 con Hurricane Electric. Se serve contattatemi su skype e/o mail Il 20/03/2020 09:13, fran...@modula.net ha scritto: Il 17/03/2020 18:39, Nicola Ferrari (#554252) ha scritto: On 3/17/20 6:23 PM, fran...@modula.net wrote: Il 17/03/2020 17:44, Nicola Ferrari (#554252) ha scritto: Porta? Protocollo di trasporto? 1194 udp I server Vpn sono configurati bene. Si tratta di sono due server diversi, uno attestato su Fastweb e due su Telecom. Hanno ognuno una dozzina di client Vpn funzionanti, salvo gli unici tre client che sono su Wind. Sembra quasi che ci sia un Nat o un Proxy interposto negli apparati Wind che rende impossibile raggiungere i server. Non potrebbe semplicemente essere che W3 "chiude" porte non standard e/o udp? Non saprei, ma quando ho fatto server Ovpn connesso con Vdsl/Wind3 non sono riuscito a raggiungerlo da fuori nemmeno con Ssh. Motivo per cui farei un rapido test cambiando porta di ascolto, oppure reindirizzerei più porte sul lato pubblico verso la medesima porta di ascolto openvpn.. Molto difficile, per vari motivi, ma non escludo di poter fare un test nottetempo se uno dei client con conettività Wind è disposto nottetempo a collaborare. Purtroppo il Call center di Wind, che già era poco o punto collaborativo in periodi normali, adesso è praticamente irraggiungibile. ciao, N Luciano -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: mauri...@scarpa.rm.it pec: scar...@pec.ording.roma.it skype: scarpam72 ===
Re: Problema risoluzione nomi ed accesso a Samba via Nautilus
Attenzione a Windows 10. Win10 insiste a volere utilizzare login SMB autenticati ritenendo non validi quelli non autenticati. Di conseguenza l'accesso di tipo guest non funzionerà mai. Si può disabilitare questo comportamento di Win10 (diversoa da Win7 ma Win8 e Win8.1 già avevano questo comportamento "creativo") creando questa chiave (una DWORD): HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanmanWorkstation\Parameters\AllowInsecureGuestAuth e dando alla chiave il valore 1. Win10 e M$ stanno tirando matti la metà dei sistemisti del pianeta per questa simpatica novità. Il 11/01/2016 20:15, Davide Prina ha scritto: On 11/01/2016 18:25, Gerlos wrote: *a volte* non riescono a collegarsi alle condivisioni (Nautlius gli mostra la finestra "Ops! Qualcosa è andato storto"). succede anche a me :-( Visto che invece io mi connetto ad una rete m$, pensavo che la causa fosse qualche problema di configurazione dall'altra parte a dare problemi... $ nslookup nome-del-server La prima volta la risposta è "Can't find nome-del-server", ma la seconda volta l'indirizzo viene risolto correttamente, e l'accesso tramite Nautilus funziona. ottimo! Questo è un ottimo workaround! Io invece chiudevo nautilus e lo riaprivo e la maggior parte delle volte poi funzionava... Altre volte risolvo facendo smbtree/smbclient :-) ...tranne alcune volte che non c'era proprio nulla da fare... l'unica cosa che facevo è sempre stato quello di provare ad attendere un po' e riprovare :- Ho fatto anche quest'altra scoperta: questo problema l'ho iniziato ad avere con versioni di Debian abbastanza recenti... prima non ne avevo mai avuti. Visto che sulla mio PC ho delle macchine virtuali Debian se accedo da una con una versione vecchia (mi sembra sia una Lenny o Squeeze... ora non ricordo), allora da quella sembra sempre funzionare (o almeno ho provato solo quando dalla mia macchina proprio non riuscivo). Di sicuro questa non è una soluzione praticabile nel tuo caso, ma magari può dare un'informazione in più per capire l'origine del problema... Voi che mi suggerite? Dove dovrei guardare? secondo me risolvi di sicuro se il server ha un IP fisso e nella scorciatoia mette l'IP fisso. Io ho una scorciatoia su un server e nella scorciatoia c'è un IP e non un nome e quello non mi ha mai dato problemi. Il problema l'hai invece se vuoi accedere ad un nuovo PC/server o non puoi creare scorciatoie con IP perché la macchina non ha IP fisso. Io ho cercato più volte di capire il problema e come risolverlo, ma non ho trovato nulla. Come dicevo ho sempre pensato che fosse una configurazione/server m$ che causasse questo malfunzionamento. Ciao Davide -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com pec: scar...@pec.ording.roma.it skype: scarpam72 ===
Re: OT: stampante multifunzione
MFC9140 CDN Brother. Ne ho 3 e vanno una meraviglia. Unico neo sono lente in stampa perchè il driver CUPS è davvero poco ottimizzato. Il 23/12/2015 12:11, Giuliano Grandin ha scritto: Buon dì a tutti. La mia vecchia stampante epson dopo quasi 13 anni sta tirando le cuoia e pensavo di sostituirla con una multifunzione a getto d'inchiostro HP, con fax e duplex compresi. Curiosando, mi sembrano valide le OfficeJet Pro 251dw e 276dw Qualcuno le usa? Consigli? Alternative? Grazie in anticipo a chi potrà aiutarmi e intano auguro Buone Feste a tutti. Giuliano -- « I don't know what's the matter with people: they don't learn by understanding; they learn by some other way — by rote or something. Their knowledge is so fragile » Richard Phillips Feynman, Surely You're Joking, Mr. Feynman!: Adventures of a Curious Character. -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com pec: scar...@pec.ording.roma.it skype: scarpam72 ===
Re: lists.debian.org has received bounces from you
La soluzione è aggiungere l'indirizzo della lista fra i contatti. Il motore di gmail autorizza a priori tutti i contaati in rubrica Il 19/06/2015 10:16, giulianc51 ha scritto: Il giorno Fri, 19 Jun 2015 10:04:02 +0200 Margherita Di Leo ha scritto: 2015-06-19 9:36 GMT+02:00 Francesco "kurojishi" Berni : On 06/19/2015 09:20 AM, Margherita Di Leo wrote: Ciao a tutti, non è la prima volta che ricevo questo messaggio dalla mailing list, ma che cosa significa esattamente? Sono stati mandati messaggi spammanti dal mio account? (ovviamente senza volerlo). Cosa mi consigliate di fare per risolvere il problema? Spammare è l'ultimo dei miei obiettivi, giuro. no, e' il contrario, il tuo provider(gmail in questo caso) ha rifiutato alcune mail dalla mailing list perche' le ha identificate come spam, boh.. anch'io sono affetto da questo problema, ogni 2/3 settimane ricevo una segnalazione dalla lista debian-italian (da altre cui sono iscritto nulla); adotto una politica conservativa: non faccio nulla (anche perchè non so cosa fare :-() e vedo che fortunatamente le trasmissioni continuano :-) ciao, giuliano PS: ovviamente se devo agire e qualcuno mi aiuta lo faccio volentieri :-) -- ======= Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: mauri...@scarpa.rm.it pec: scar...@pec.ording.roma.it skype: scarpam72 === -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: https://lists.debian.org/5583d54b.6020...@gmail.com
OpenSSL: Altro bug
Ciao a tutti, non voglio sembrare un gufo ma porto alla attenzione della lista che è stato scovato un altro (e dal mio punto di vista più pericoloso) bug in OpenSSL (ovviamente non solo su Debian). Il bug sembra aprire le porte ad attacchi di tipo MIM (Man In the Middle) del tutto trasparenti e risultando in una possibilità di "leggere" tutto il nostro traffico SSL protected. I riferimenti sono qui: https://www.imperialviolet.org/2014/06/05/earlyccs.html http://www.repubblica.it/tecnologia/2014/06/06/news/nuova_falla_nel_protocollo_openssl_dopo_heartbleed_altri_buchi_nella_sicurezza_internet-88199618/?ref=HREA-1 Le vesrioni affected sembrano essere 1.0.1x e 1.0.2beta1 in pratica quasi 15 anni di OpenSSL. La buona notizia è che molti browser recenti sono immuni a questo bug mentre moltissimi terminali radiomobili sono affected. -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com pec: scar...@pec.ording.roma.it skype: scarpam72 === -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: https://lists.debian.org/5391c243.60...@gmail.com
Re: ati o nvidia?
Io ho una ATI dual head e va benissimo (con i driver proprietari gestisco anche il dual head). Il 09/01/2012 13:57, Enrico Agliotti ha scritto: Il 09 gennaio 2012 13:48, Felix ha scritto: Il 09/01/2012 13:34, z3ro ha scritto: domanda secca. ho gironzolato per la rete in cerca di informazioni in proposito, ma non ne sono ancora venuto a capo. parametri di valutazione: prestazioni assolute, prestazioni con driver open, prestazioni con driver proprietari. chi mi aiuta a raccapezzarci qualcosa? per quanto mi riguarda: intel -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === <>
Re: Huaewey e353
hcd and address 7 Dec 29 11:17:20 debian kernel: [ 1849.217649] usb 2-1.2: New USB device found, idVendor=12d1, idProduct=1446 Dec 29 11:17:20 debian kernel: [ 1849.217654] usb 2-1.2: New USB device strings: Mfr=3, Product=2, SerialNumber=0 Dec 29 11:17:20 debian kernel: [ 1849.217658] usb 2-1.2: Product: HUAWEI Mobile Dec 29 11:17:20 debian kernel: [ 1849.217660] usb 2-1.2: Manufacturer: Huawei Technologies Dec 29 11:17:20 debian kernel: [ 1849.217789] usb 2-1.2: configuration #1 chosen from 1 choice Dec 29 11:17:20 debian kernel: [ 1849.317367] scsi10 : SCSI emulation for USB Mass Storage devices Dec 29 11:17:20 debian kernel: [ 1849.317731] scsi11 : SCSI emulation for USB Mass Storage devices Dec 29 11:17:21 debian usb_modeswitch: switching 12d1:1446 (Huawei Technologies: HUAWEI Mobile) Dec 29 11:17:21 debian kernel: [ 1849.946580] usb 2-1.2: USB disconnect, address 7 Dec 29 11:17:25 debian kernel: [ 1853.721754] usb 2-1.2: new high speed USB device using ehci_hcd and address 8 Dec 29 11:17:25 debian kernel: [ 1853.816295] usb 2-1.2: New USB device found, idVendor=12d1, idProduct=1506 Dec 29 11:17:25 debian kernel: [ 1853.816300] usb 2-1.2: New USB device strings: Mfr=4, Product=3, SerialNumber=0 Dec 29 11:17:25 debian kernel: [ 1853.816303] usb 2-1.2: Product: HUAWEI Mobile Dec 29 11:17:25 debian kernel: [ 1853.816306] usb 2-1.2: Manufacturer: Huawei Technologies Dec 29 11:17:25 debian kernel: [ 1853.816440] usb 2-1.2: configuration #1 chosen from 1 choice Dec 29 11:17:25 debian kernel: [ 1853.916813] scsi12 : SCSI emulation for USB Mass Storage devices Dec 29 11:17:25 debian kernel: [ 1853.917194] scsi13 : SCSI emulation for USB Mass Storage devices Dec 29 11:17:30 debian kernel: [ 1858.904529] scsi 12:0:0:0: CD-ROM HUAWEI Mass Storage 2.31 PQ: 0 ANSI: 2 Dec 29 11:17:30 debian kernel: [ 1858.909411] scsi 13:0:0:0: Direct-Access HUAWEI TF CARD Storage PQ: 0 ANSI: 2 Dec 29 11:17:30 debian kernel: [ 1858.910243] sr1: scsi-1 drive Dec 29 11:17:30 debian kernel: [ 1858.910556] sr 12:0:0:0: Attached scsi generic sg1 type 5 Dec 29 11:17:30 debian kernel: [ 1858.910954] sd 13:0:0:0: Attached scsi generic sg3 type 0 Dec 29 11:17:30 debian kernel: [ 1858.913618] sd 13:0:0:0: [sdb] Attached SCSI removable disk Fatto sta che non ce capisco na cippa spero che qualcuno di voi sappia darmi una risposta positiva :) Grazie mille a tutti Alessandro -- ======= Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === <>
Re: mailer-dae...@null0.ca?
Tipicamente temporary failure è l'MTA che non riesce a scrivere sul disco dove memorizza le e-mail fra frontend e backend. A me è capitato una volta su dei server che usavano postfix a causa della partizione full (100% o quasi). A volte ho visto un temnporary failure per problemi di DNS ma quello è un caso più remoto. In genere sparisce dopo qualche giorno se il server è gestito e il sistemista se ne accorge. :-) Il 21/12/2011 12:54, pac ha scritto: Il 21 dicembre 2011 11:01, Federico Bruni ha scritto: delete your own text from the attached returned message. The mail system :*_temporary failure_* Reporting-MTA: dns; lab.null0.ca X-Postfix-Queue-ID: 1A87E22E40 X-Postfix-Sender: rfc822; pacm...@gmail.com Arrival-Date: Wed, 14 Dec 2011 15:14:33 + (UTC) Final-Recipient: rfc822; t...@null0.ca Original-Recipient: rfc822;t...@null0.ca Action: failed Status: 4.3.0 Diagnostic-Code: x-unix;_*temporary failure*_ Parte 1.2 Oggetto: -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === <>
Re: [semi OT] Postfix error (causa router): RISOLTO
Provo a dare qualche info in mio possesso. Quando lungo un percorso c'è una MTU non omogena i problemi sono praticamente garantiti. Dunque se c'è una ecapsulation (tipo Tunnel IPSEC, GRE, GTP, o altro) la MTU si riduce necessariamente ad un valore inferiore per cui i due host non sanno più gestire correttamente la dimensione del canale fisico sottostante in quanto il primo segmento che incontrano (LAN locale) ha MTU 1500 mentre magari il Path MTU verso altre destinazioni è ridotto. Se questo è percettibile da uno dei due end-point non è detto che lo sia analogamente dall'altro capo della comunicazione per questo tipicamente si interviene su un altro parametro del TCP (non funziona con UDP) che prende il nome di MSS. La cosa consigliata da tutti (cisco compresa) è settare l'MSS dei pacchetti TCP in uscita in modo che la comunicazione si stabilisca evitando ai pacchetti singoli di superare la dimensione del massimo pacchetto trasmissibile senza frammentazione. Un bell'articolo sul fenomeno e sulle sue contromisure è qui: http://www.cisco.com/en/US/tech/tk827/tk369/technologies_white_paper09186a00800d6979.shtml Purtroppo è solo in inglese ma credo che si possa fare la medesima cosa che si fa sul router agendo sul kernel del nostro Linux. Ad esempio agendo con iptables ed ip route: iptables -t mangle -A FORWARD -p tcp --tcp-flags SYN,RST SYN -j TCPMSS --set-mss 1408 ip route add 192.168.1.0/24 dev eth0 advmss 1408 I due comandi (sono un mero esempio e vanno personalizzati in base alle esigenze) vanno adoperati assieme perchè uno agisce sull'MSS nella direzione fuori->dentro l'altro agisce sull'MSS dentro->fuori. In particolare al posto della coda FORWARD portebbe essere adoperata la coda OUTPUT. Il valore 1408 è un valore ragionevolmente basso ma non è detto che sia l'unico valore valido. Spero che questo possa aiutare nella solzuione definitiva del problema. Il 04/10/2011 06:37, dea ha scritto: Pero sappi che il problema potrebbe essere non remoto ma locale. Hai il mano il tuo router di terminazione ? ci puoi mettere le mani a livello di configurazione. Io prima di dicevo di un problema sulle vpn legato al fatto che impongo una MTU 1500 e questi router che mi danno quando arriva un codice di risync della vpn per restare up anche senza traffico il router scarta il pacchetto e la linea cade! per errore locale perche il pacchetto e' piccolo e ad altri problemi... No, il router di terminazione non è nostro, tuttavia non è stato minimamente toccato negli ultimi mesi. Di contro abbiamo già provato a forzare la sua MTU a 1500 ed anche a meno senza risultati, quindi lo abbiamo lasciato come era prima (e come ha sempre funzionato). Ancora, la scheda di rete che si interfaccia verso il router ha una MTU di 1500 (standard). Non rimane che dubitare del router che sta nel mezzo (quello che è stato sostituito) ... Luca -- ======= Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === <>
Re: mdadm
Perdonami ma non sono per nulla convinto. - SERVER con RAID HW controller IBM server1:~# fdisk -l Disk /dev/sda: 36.3 GB, 36398825472 bytes 255 heads, 63 sectors/track, 4425 cylinders Units = cylinders of 16065 * 512 = 8225280 bytes Disk identifier: 0x000e99de Device Boot Start End Blocks Id System /dev/sda1 * 1423834041703+ *83 *Linux /dev/sda242394425 1502077+ 5 Extended /dev/sda542394425 1502046 82 Linux swap / Solaris Disk /dev/sdb: 293.5 GB, 293597741056 bytes 255 heads, 63 sectors/track, 35694 cylinders Units = cylinders of 16065 * 512 = 8225280 bytes Disk identifier: 0x Device Boot Start End Blocks Id System /dev/sdb1 1 24316 195318238+ *83 *Linux /dev/sdb2 24317 3569491393785 *83 *Linux server1:~# uname -a Linux server1.[omissis] 2.6.26-2-686 #1 SMP Thu Jan 27 00:28:05 UTC 2011 i686 GNU/Linux server1:~# cat /proc/mdstat cat: /proc/mdstat: No such file or directory server1:~# lsmod | grep md server1:~# - SERVER con RAID SW controller IBM no RAID mail:~# fdisk -l Disk /dev/sda: 36.4 GB, 36362519040 bytes 255 heads, 63 sectors/track, 4420 cylinders Units = cylinders of 16065 * 512 = 8225280 bytes Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes Disk identifier: 0x0005248e Device Boot Start End Blocks Id System /dev/sda1 * 1423334001541 *83 *Linux /dev/sda242344420 1502077+ 5 Extended /dev/sda542344420 1502046 82 Linux swap / Solaris Disk /dev/sdb: 36.4 GB, 36420075008 bytes 255 heads, 63 sectors/track, 4427 cylinders Units = cylinders of 16065 * 512 = 8225280 bytes Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes Disk identifier: 0x Device Boot Start End Blocks Id System /dev/sdb1 1442735559846 *fd* Linux raid autodetect Disk /dev/sde: 36.4 GB, 36420075008 bytes 255 heads, 63 sectors/track, 4427 cylinders Units = cylinders of 16065 * 512 = 8225280 bytes Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes Disk identifier: 0x Device Boot Start End Blocks Id System /dev/sde1 1442735559846 *fd* Linux raid autodetect Disk /dev/sdd: 36.4 GB, 36420075008 bytes 255 heads, 63 sectors/track, 4427 cylinders Units = cylinders of 16065 * 512 = 8225280 bytes Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes Disk identifier: 0xe64aa800 Device Boot Start End Blocks Id System /dev/sdd1 1442735559846 *fd* Linux raid autodetect Disk /dev/sdc: 36.4 GB, 36420075008 bytes 255 heads, 63 sectors/track, 4427 cylinders Units = cylinders of 16065 * 512 = 8225280 bytes Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes Disk identifier: 0x Device Boot Start End Blocks Id System /dev/sdc1 1442735559846 *fd* Linux raid autodetect Disk /dev/md0: 72.8 GB, 72826355712 bytes 2 heads, 4 sectors/track, 17779872 cylinders Units = cylinders of 8 * 512 = 4096 bytes Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes I/O size (minimum/optimal): 65536 bytes / 131072 bytes Disk identifier: 0x mail:~# cat /proc/mdstat Personalities : [raid10] md0 : active raid10 sdb1[0] sde1[3] sdd1[2] sdc1[1] 71119488 blocks 64K chunks 2 near-copies [4/4] [] unused devices: mail:~# lsmod | grep md md_mod 67377 2 raid10 - Cosa vuol dire? Un sistema che ha dei dischi Raid HW (Es RAID 5 con 3 dischi da 200G) mostra al kernel un solo disco come sostieni anche tu ma la partizione sopra potrebbe essere una sola ed avere la dimensione dell'intero disco logico (nel caso di RAID 5 è pari al doppio di uno dei 3 componenti dell'array - nel caso 400G) gestito dal controller. Ora se smonto un disco dall'array (RAID 5 - 200G) e lo metto in una macchina che non ha il controller RAID questa macchina dove trova i dati mancanti (gli altri 200G) che sono sugli altri dischi dell'array? Non solo. Se ho un controller RAID HW non carico nemmeno i moduli md nel kernel che invece devo caricare in caso di RAID SW. Ovviamente fake RAID e RAID SW hanno margine di compatibilità ma non ho alcuna esperienza conclusa felicemente in merito quindi non ho come certificare questa possibilità che, però, non nego a priori. Maurizio Il 15/06/2011 14:52, dea ha scritto: Sono pressochè sicuro che un disco in un array RAID HW non è compatibile con la struttura RAID SW di Linux. D'altro canto credo c
Re: mdadm
Sono pressochè sicuro che un disco in un array RAID HW non è compatibile con la struttura RAID SW di Linux. D'altro canto credo che una struttura RAID SW non del kernel di Linux ma magari proprietaria rischia anche essa di essere incopatibile. Ergo se ci sono dati importanti fanne backup dal sistema prima di distruggere il RAID non Linux. Il RAID SW di Linux parte dal presupposto che le partizioni siano marcate con il tipo Raid Autodetect (Hex FD se non vado errato) mentre magari altre soluzioni SW non usano questo tipo di marking anche per questo credo che Linux riconosca un disco proveniente da una simile struttura come un normalissimo disco. Maurizio Il 15/06/2011 12:03, Manuel Jenko ha scritto: buongiorno, ho 2 dischi in raid1 che sono stati creati col SW RAID della intel. Ho messo sulla macchina una live ma non mi riconosce i dischi come raid unico ma normalmete come sda e sdb (sda1 e sdb1 sono assenti). Mi interesserebbe se con mdadm --create /dev/md0 --chunk=4 --level=1 --raid-devices=2 /dev/sda1 /dev/sdb1 creerebbe una raid1 dai 2 dischi senza modificare i dati, cosi' che al prossimo reboot possa lavorarci avanti come se niente fosse. Se questo non fosse possibile, dovrei utilizare il comando con l'opzione --assemble per fare questo non nulla di tutto cio'? non voglio fare tentativi perche' non devo perdere i dati sui dischi. Grazie Manuel -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4df8a688.7070...@net-1.it
Re: server ftp quale scegliere?
Io solitamente utilizzo proFTP e mi trovo benissimo. E' anche possibile settare molte funzionalità avanzate. Anche io lo utilizzo con l'integrazione mysql. Il 21/04/2011 00:16, alessio ha scritto: un saluto a tutta la lista :) recentemente mi è stato chiesto di installare e configurare un server ftp su una macchina debian stable, da quanto mi è stato detto non occorre che questo server abbia particolari features, dovrà semplicemente contenere dei manuali in pdf da poter scaricare alla bisogna, in ogni caso essendo visibile su internet si richiede anche un minimo di sicurezza, insomma che la scelta ricada su un software che non sia un colabrodo. la mia ultima esperienza con un server ftp è di qualche anno fa, normalmente mi sono sempre servito di proftp, devo dire con soddisfazione, tuttavia visto che sono un po' arrugginito ho deciso di documentarmi e ho notato che sono in molti a lamentare diverse lacune, bug piuttosto vecchi non risolti e una serie di problemi di sicurezza più in generale, quindi a questo punto mi chiedo voi cosa scegliereste se foste al mio posto? se la scelta ricadesse su qualcosa che non sia proftp avreste da suggerirmi anche un buon howto per la configurazione? vi ringrazio anticipatamente per ogni eventuale risposta. alessio. -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: maurizio.sca...@net-1.it skype: scarpam72 === -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4db0012a.80...@net-1.it
Re: LibreOffice in sid
Provato anche io. Un capolavoro. Libreoffice vola e mi legge meglio anche alcuni documenti che con OO soffrivano di problemi di impaginazione ... sarà per via di qualche font? Ciao Messaggio originale Oggetto: Re: LibreOffice in sid Mittente: Liga A: debian-italian@lists.debian.org Data: 17/02/2011 13.16 Il 17/02/2011 01:00, cosmo ha scritto: In data mercoledì 16 febbraio 2011 21:26:15, vg ha scritto: la velocità è inaudita rispetto al suo corrispettivo di Sun... Io, invece, non ho notato *alcuna* differenza. saluti esteticamente cambia veramente poco. ma sembra + veloce anche a me -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4d5d472d.5040...@net-1.it
Re: qmail or postfix
Ciao Alessandro, io li ho provati entrambi ma per volumi anche "importanti" uso ormai da anni postfix e non lamento hacking o problemi di nessun tipo. Qmail mi ha dato qualche problemino di troppo sui volumi ma potrebbe essere una mia misconfiguration. Quindi in sintesi: 75% Postfix 25% QMail 0% sendmail Spero di essere stato di aiuto Messaggio originale Oggetto: qmail or postfix Mittente: Alessandro Baggi A: debian-italian Data: 08/02/2011 12.46 Un saluto a tutta la lista. Ho un dubbio su quale mta usare tra qmail e postfix. Premetto che la mia esperienza è legata a qmail, ma vedo che non escono aggiornamenti, tutto sul sito è statico, e sembra che lo sviluppo di qmail sia rimasto fermo a qualche anno fa, se sbaglio correggetemi. Detto questo, dato che mi sto documentando per creare un server mail con Debian + [QMAIL/POSTFIX] + POP3 + IMAP + squirrel mail + anti spam + clamav, volevo sapere secondo voi quale era il piu indicato. PS vi prego di dare un giudizio oggettivo e non di parte :D Grazie in anticipo -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: maurizio.sca...@net-1.it skype: scarpam72 === -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4d51388d.6050...@net-1.it
Re: Mac = Linux o quasi ?
Io ho provato macbuntu per ubuntu 10.10 e devo dire che il look diventa proprio Mac like. Personalmente trovo l'interfaccia di Kde di Kubuntu più familiare ma qui diventa una questione di gusti ed abitudine quindi è un giudizio personalissimo. Ciao Maurizio Messaggio originale Oggetto: Re: Mac = Linux o quasi ? Mittente: Paolo Nicorelli A: Debian Italian Data: 07/02/2011 12.24 2011/2/7 Luca Cappelletti: http://mac-on-linux.sourceforge.net/ l'avevo visto, solo che è un progetto fermo al 2007... mi chiedevo se ci fosse qualcosa di un po' più recente/attivo. -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4d4fd9d7.7080...@net-1.it
Re: Palinsesto musicale
Sull'ultimo sono quasi sicuro che Amarok fa tutto quello che serve per la versione base (playlist e fade in fade out). In effetti anche io sto cercando qualcosa tipo ZaraRadio per windows ma devo ammettere che per Linux regie automatiche non sembrano essercene o almeno sono ben nascoste in rete... Ciao Messaggio originale Oggetto: Re: Palinsesto musicale Mittente: Gabriele 'LightKnight' Stilli A: debian-italian@lists.debian.org Data: 03/02/2011 15.50 giovedì 03 febbraio 2011, alle 15:02, Marco Bertorello scrive: Ho visto anche io questo (fra l'altro seguendo una tua presentazione) Wow, troppa grazia :-) e pensavo fosse ottimo, peccato che non compili e sia mostruosamente trascurato... peccato davvero :( Già, peccato davvero. Al tempo mi pare che fece una buona impressione. l'ho scaricato e installato... anche se ha una gui, devo dire che è a dir poco orribile :) è impossibile darlo in mano a gente non tecnica Ah... come detto non lo conosco, l'ho segnalato perché l'avevo sentito nominare. Dunque non sarai tu che gestirai il tutto... beh, in quel caso capisco. Con gnome scheduler potrei lanciare un riproduttore qualsiasi, ma avrei bisogno che questo riproduttore potesse partire con una playlist come argomento e chiudersi con un fade-out del suono al lancio di un kill -15... ne esiste uno così? Non so, magari cercando bene e giocando coi plugin... ma non l'ho mai fatto. Gabriele :-) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4d4ac1c9.8010...@net-1.it
Re: Tomcat causa lentezza server
Io ho avuto problemi simili con gcj per risolvere ho swappato su sun jvm e sun java ma ho dovuto disattivare tomcat security. Dopo questo swap il server è un missile e le pagine sono elaborate alla velocità della luce. Spero di essere stato utile "Dario" ha scritto: >Carissimi, > > chiedo a chi è più esperto di me con Tomcat. > > Su Debian Lenny configurato come LAMP, ho installato Tomcat per >alcune sezioni di sviluppo. > > Ci siamo accorti che nei diversi deploy (e associati restart di >Tomcat) Tomcat assorbe parecchie risorse > di sistema, rallentando il server. > >Considerando che le installazioni rispecchiano lo standard (soliti >apt etc.) e che con Tomcat disattivo > il server lavora egregiamente, cosa posso verificare ? Log attività ? > > Essendo un piccolo server di test, non ha grandi risorse (cpu e7500 >/ 2GB Ram / Hdd Sata raid sw) > > Avete suggerimenti ? > > > Dario -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/27dc291e-6d8e-4849-bbf2-2f788fb9c...@email.android.com
Re: Scelta hard disk raid 1
...e provare Seagate? Io utilizzo sui miei server Seagate Constellation ES o anche Seagate Barracuda XT. Sono le serie più affidabili del marchio Seagate e (non voglio dirlo) ma sono anni che non me ne muore uno. ;-) Maxtor il minimo mi è durato 18 giorni poi PUF! Altro marchio affidabilissimo è Hitachi (ex IBM) ma non so quanto siano commerciali. Spero di aver dato qualche informazione utile. Ciao Messaggio originale Oggetto: Scelta hard disk raid 1 Mittente: compact A: debian-italian@lists.debian.org Data: 03/10/2010 12.48 Premendo che ho una debian lenny con in raid 1 due dischi seagate da 320 GB: MAXTOR STM3320613AS, MC1J MAXTOR STM3320613AS, MC1H siccome oggi ho ottenuto da smartmontools il seguente messaggio: The following warning/error was logged by the smartd daemon: Device: /dev/sdb, FAILED SMART self-check. BACK UP DATA NOW! SMART overall-health self-assessment test result: FAILED! Drive failure expected in less than 24 hours. SAVE ALL DATA. da quello che ho capito e' solo un avviso l'hardisk portrebbe smettere di funzionare domani o fra un anno quindi mi chiedevo quale disco potrei acquistare da aggiungere al raid per una maggiore protezione, attualemente i miei 2 dischi sono partizionati cosi (riporto solo il primo perche' sono uguali): fdisk -l /dev/sda /dev/sda1 * 1182514659281 fd Linux raid autodetect /dev/sda4 3774 38913 282262019+ 5 Extended /dev/sda5 3774 1593297667136 fd Linux raid autodetect /dev/sda6 15933 38913 184594851 fd Linux raid autodetect e utilizzati dal raid cosi: cat /proc/mdstat Personalities : [raid1] md2 : active raid1 sda6[0] sdb6[1] 184594752 blocks [2/2] [UU] md1 : active raid1 sda5[0] sdb5[1] 97667072 blocks [2/2] [UU] md0 : active raid1 sdb1[0] sda1[1] 14659200 blocks [2/2] [UU] unused devices: i raid vengono montati cosi: /dev/md0 on / type ext3 (rw,errors=remount-ro) /dev/md1 on /home type xfs (rw,usrquota,grpquota,nobarrier) /dev/md2 on /backup type xfs (rw,usrquota,grpquota,nobarrier) l'idea e' quella di acquistare un Western Digital Caiar Blue o Green di almento 640GB o meglio 1TB i modelli da me ipotizzati utili sono il: Western Digital WD10EARS 1TB SATA 64MB (Green) oppure il: Western Digital WD6400AAKS 640GB SATA 16MB (Blue) avete consigli da darmi -- ======= Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: maurizio.sca...@net-1.it skype: scarpam72 === -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4ca9c2d7.30...@net-1.it
Re: (OT) Consiglio supporto backup
Personalmente ho optato per 2 soluzioni di basso costo e di sicura riuscita. Solzuione 1: Server NAS con storage centralizzato Soluzione 2: Doppio NAS con storage hot swappable. La soluzione 1 poi utilizza una roba tipo il DELL citato. La soluzione 2 si basa su RAID 1/5 multipli e sul fatto che un HDD da 1TB oggi costa meno di 100euro e quindi è a buon mercato rispetto ai nastri. Basta dotarsi di alcuni di questi dischi e gestire la rotazione dei volumi a tempo. In caso di ripristino basta mettere il disco su cui è presente il dato da ripristinare in una apposita unità RAID e il gioco è fatto. Di controllori RAID integrati ce ne sono una marea da pochi euro (Netgear RND2000) a circa 1000 euro (Linksys by Cisco). Ovviamente il prezzo varia con le performance e soluzioni high-end tipo Cisco secondo me hanno anche i requisiti di robustezza necessari a far dormire tranquillo un sistemista ansioso come me. Spero che queste poche righe possano esserti di aiuto o di conforto nella tua scelta. Ciao Maurizio Messaggio originale Oggetto: (OT) Consiglio supporto backup Mittente: dea A: debian-italian@lists.debian.org Data: 29/07/2010 19.04 Buongiorno lista ! Con rammarico sono qui a chiedervi consiglio ... Dal 2004 utilizzo per i backup aziendali la tecnologia REV della Iomega. Prima nella versione 30 Gbyte "puliti" per cassetta sino alla più recente 120 Gbyte. Ho sempre odiato i nastri, le cassette le formatti come preferisci (EXT3), sono robustissime, affidabili... veloci, le monti come un disco rigido (in realtà sono un piccolo disco rigido) e le collochi con facilità nella cassaforte anti-incendio. Le cassette REV sono robustissime, i lettori NO, in 6 anni ne ho spaccati 3, li fanno (facevano) con il Peccato che oggi sono FUORI PRODUZIONE. Sigh. Mi serve uno strumento di backup che sia flessibile e che permetta di spostare files e di effettuare aggiornamenti non sequenziali (adoravo usare RSYNC sui REV). Cosa mi consigliate ? (vorrei evitare i dischi rigidi esterni, mi sembra un metodo un po troppo casalingo e poco robusto (meccanicamente)). Lo so mi consiglierete un nastro... :( Grazie Luca -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: maurizio.sca...@net-1.it skype: scarpam72 === <>
Re: aggiornamento azzardato.
a boot grib dovrebbe mostrare ancora il vecchio kernel credo che sia ancora funzinante "Mauro" ha scritto: >ho appena aggiornato la mia sid e purtroppo apt-listbugs non mi ha >riportato nessun bug. >Cosi' aptitude ha scaricato e tentato di installare ma a quanto pare >c'e' un bug nel pacchetto linux-image-2.6.32-5-amd64. >Dice: >update-initramfs: Generating /boot/initrd.img-2.6.32-5-amd64 >Running update-grub. >/usr/sbin/grub-probe: error: cannot find a device for / (is /dev mounted?). >Adesso non vorrei spegnere il pc e poi non riuscire piu ad entrare nel sistema. >Il pacchetto linux-image non e' stato configurato. >Pensate che il linux image esistente, che e' della stessa versione del >pacchetto che e' stato aggiornato, sia rimasto intatto e che quindi >posso far ripartire il sistema tranquillamente oppure potrei avere dei >problemi? > > >-- >Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a >debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per >problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org > >To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org >with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org >Archive: >http://lists.debian.org/aanlktikbi8a7xqaetscscgkk_7sxhconhay9puomt...@mail.gmail.com > --nInviato dal mio cellulare Android con K-9. Scusa la mia brevità. -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/d9a60dd5-0b7c-41d6-aee1-cd40d96c4...@email.android.com
Re: [Apache] Forzare la richiesta di virtual-host
Secondo me se predisponi il nuovo server ed attivi il mod_proxy sul vecchio in modo da puntare in modalità proxy al nuovo sei sicuro di spostare in un colpo solo tutto e chi nel frattempo punta al vecchio (in attesa che i DNS si riallineino tutti) utilizza il vecchio webserver solo come proxy. i comandi per attivare il mod_proxy sono: a2enmod proxy e poi nel vecchio virtualhost bisogna inserire le seguenti direttive: Order deny,allow Allow from all ProxyPass / http://NUOVOSERVER/BASE_URL/ ProxyPassReverse/ http://NUOVOSERVER/BASE_URL/ ProxyPassReverseCookiePath /BASE_URL / avendo cura di sostituire opportunamente NUOVOSERVE e BASE_URL con i valori giusti. In questo modo anche il session tracking basato su cookies funzionerà alla grande. Spero che la mia proposta risulva il problema. Ciao -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: maurizio.sca...@net-1.it skype: scarpam72 === Messaggio originale Oggetto: Re: [Apache] Forzare la richiesta di virtual-host Mittente: Fabio Marcone A: debian-italian@lists.debian.org CC: debian-italian@lists.debian.org Data: 19/03/2010 15.03 Piergiuseppe Tundo wrote: Il 19 marzo 2010 14.04, Fabrizio Mancini ha scritto: 2010/3/19 Fabio M. Buongiorno a tutti, forse sono un pochino OT, ma ci provo... Devo spostare un applicazione da un webserver su un altro; tali webserver sono macchine lenny con apache2 configurato in virtualhosts. Il problema è che ho bisogno che dal momento in cui giro i dns tutti gli utenti vedano il sito sul nuovo server e per essere sicuro che tutti i dns si siano aggiornati ci vogliono 24 ore. Non posso permettermi di tenere giù un ecommerce ma nemmeno di avere un po' di transazioni sql su una macchina e un po' sull'altra. C'è un modo, per gli utenti che non hanno ancora i record dns aggiornati e quindi puntano al vecchio server, di forzare la risoluzione del vhost verso la nuova macchina? ma una semplice redirect mediante javascript o linguaggio lato server non risolve? Fabio <>
Re: Configurazione di bind9
Io a questo problema l'ho risolto agendo solo sul file hosts. Il vero problema è se i siti sui quali vuoi lavorer sono su IP pubblico (e quindi sempre raggiungibili mediante connessione pubblica) o sono privati. In quel caso il file hosts deve avere l'IP privato quando sei a casa e quello pubblico quando sei fuori. Sul discorso del fallback del dns non sono del tutto sicuro che funzioni. Mi spiego: nel file resolv.conf se ci metti due dns ma il primo ti risponde che il dominio non esiste non sono sicuro che la richiesta venga effettuato al secondo. Sicuramente il secondo viene interrogato allo scadere del timeout del primo (in caso il primo fosse irraggiungibile o fuori servizio) L'unica soluzione che vedo è utilizzare bind con l'opportuna zona sul tuo PC anche quando sei fuori e usare quello anche come resolver (query verso i root nameserver). Facci spaere come hai risolto gollum1 ha scritto: Ciao all, Vi spiego subito quello che vorrei fare, e quello che penso sia corretto, ma vorrei da voi la conferma di quanto sto facendo, prima di fare danni... il problema nasce dalla necessità di poter lavorare su alcuni siti, sia online, che offline... 1) è riscrivere resolv.conf in mdo che il dns primario sia opendns, in questo modo ho la risoluzione della rete internet sempre e in qualunque rete io sia connesso, e quindi riesco a raggiungere i siti da amministrare da remoto. 2) inserire come secondario localhost, in modo che risponda il mio bind locale, per risolvere gli indirizzi dei siti che devo amministrare quando non sono connesso. per risolvere intendo che deve dare lo stesso indirizzo che darebbe quando io sono connesso (quindi o me li segno come zone o dalla cache?) 3) quando devo lavorare in locale faccio partire uno script che mi lancia apache e mysql, che mi crea degli alias di rete in modo che quegli indirizzi risolti per l'esterno, siano in realtà rigirati sulla scheda interna automaticamente. (questo sistema funziona, facendo in questo modo riesco ad accedere a mysql come se fosse il mysql di aruba dal sito in locale, purtroppo il sito in locale non funziona perché cerca di risolvere i propri link verso il sito reale, da qui la necessità di bind e via dicendo). un'altra soluzione che potrei adottare potrebbe essere quello di mettere gli indirizzi del sito remoto direttamente in host, e fare l'alias in modo che quando lancio lo script rimanga chiuso sul locale comunque... quale soluzione sarebbe meglio secondo voi? TNX&Byez -- ======= Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: [EMAIL PROTECTED] skype: scarpam72 === begin:vcard fn:Maurizio Scarpa n:Scarpa;Maurizio email;internet:[EMAIL PROTECTED] tel;fax:067827592 tel;home:067827592 tel;cell:3298499869 x-mozilla-html:TRUE version:2.1 end:vcard
Re: Debian etch su IBM Xseries 360 (FIXED)
Finalmente ho risolto. Il problema dervava dal module ibmphp che per altro risulta non rmmod-abile in quanto bacato Ho quindi inserito il nome del modulo incriminato nel file /etc/modprobe.d/blacklist: blacklist ibmphp Da qando ho fatto quasto cambi il server è stabilissimo. Grazie a tutti voi per l'interesse e spero che questo mio continuo di e-mail possa tornare utile a qualche altro avventuriero dei server IBM XSeries 360. Ciao Maurizio Scarpa ha scritto: Ciao, ho installato lultima debian etch su un server IBM Xseries 360 con controller IBM Serveraid 4Lx. Tutto sembra funzionare bene ma in maniera del tutto randomica ilo server si blocca con un messaggio a video: scsi 0:0:0:0: rejecting I/O to dead device EXT3-fs error (device sda1): ext3_find_entry: reading directory #4669441 offset 0 Ora mi sembra chiaro che il messaggio dell'EXT3 è una conseguenza del problema dello scsi ma la questione è cheil controller ed i dischi sembrano funzionare correttamente. Qualcuno ha mai avuto un problema simile? Se serve posso inviare qualsiasi tipo di log visto che poi il sistema, una volta riavviato, funziona perfettamente per qualche ora prima di schiantarsi di nuovo. Aggiungo l'ipssend getversion mail:~# ipssend getversion 1 Found 1 IBM ServeRAID controller(s). -- ServeRAID Controller(s) Version Information -- Controlling BIOS version : 7.12.13 ServeRAID Controller Number 1 Controller type: ServeRAID-4Lx Controller slot information: 5 Actual BIOS version: 7.12.13 Firmware version : 7.12.13 Device driver version : 7.12.05 Command completed successfully. Grazie -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian etch su IBM Xseries 360
Dunque, dopo aver sostituito un server e 2 controller sono abbastanza tranquillo nell'affermare che si tratta di un problema SW. Il messaggio: scsi 0:0:0:0: rejecting I/O to dead device EXT3-fs error (device sda1): ext3_find_entry: reading directory #4669441 offset 0 mi lascia pensare che il problema che si presenta sia una disconnessione dei dischi (collegati mediante un controller raid aggiuntivo) dal sistema (che poi si pianta). Il fatto che sostituendo TUTTO l'Hw il problema non si sia risolto mi fa pensare che si tratti di un problema di compatibilità del kernel con l'HW dell'xSeries 360 ed il fatto che il problema sia sul controller mi fa pensare ad un problema di gestione del BUS PCI. Ora visto che il bus dell'IBM xSeries viene gestito da un modulo che si chiama ibmphp mi chiedo se c'è modo per evitare che questo modulo venga caricato al boot. Il motivo di questa domanda è che ovviamente ho provato a rimuovere (rmmod) il modulo ma sembra impossibile rimuoverlo perchè risulta utilizzato (googlando qua e la ho scoperto che questo problema è dovuto ad un baco del modulo). Aggiungo che ho provato anche un distro diversa (CentOS 5) ma non è cambiato nulla oltre al fatto che ho trovato quella distro troppo rigida. ;-) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian etch su IBM Xseries 360
Intanto i problemi di controller si sono ripresentati. cmabiato HW nessun miglioramento Ora ho sostiutio il controller ... vediamo Maurizio Scarpa ha scritto: Torno a bomba dopo alcune ulteriori indagini. Il problema dell'orologio sembra comune ad alcune macchine e la soluzione (lo dico per i posteri) è: hwclock --directisa Questo comando aggira l'accesso al device /dev/rtc che sembra avere problemi. In questo modo l'orologio di sistema e quello hw sono effettivamente coincidenti. Poi vi dico che ho tradito! Ho montato una CentOS 5 per vedere se i problemi del controller si ripresentano. Per ora sembra stabile ... vi tengo aggiornati. Davide Corio ha scritto: Il giorno mar, 03/06/2008 alle 22.51 +0200, Maurizio Scarpa ha scritto: Cercando le stranezze di questo server ho notato anche che il comando hwclock mi restituisce un output quantomeno strano. Ciao, purtroppo non sono più riuscito a trovare la macchina che aveva quel problema :( cmq due problemi gravissimi iniziano ad essere troppi. Non è che c'è proprio qualche problema hardware? -- === Ing. Maurizio Scarpa Circonvallazione Appia,37 00179 - ROMA (RM) mail: [EMAIL PROTECTED] skype: scarpam72 === begin:vcard fn:Maurizio Scarpa n:Scarpa;Maurizio adr:;;Circonvallazione Appia, 37;ROMA;RM;00179;Italia email;internet:[EMAIL PROTECTED] title:Ing. Maurizio Scarpa tel;home:06 7827592 tel;cell:3298499869 x-mozilla-html:TRUE url:http://www.net-1.it version:2.1 end:vcard
Re: Debian etch su IBM Xseries 360
Torno a bomba dopo alcune ulteriori indagini. Il problema dell'orologio sembra comune ad alcune macchine e la soluzione (lo dico per i posteri) è: hwclock --directisa Questo comando aggira l'accesso al device /dev/rtc che sembra avere problemi. In questo modo l'orologio di sistema e quello hw sono effettivamente coincidenti. Poi vi dico che ho tradito! Ho montato una CentOS 5 per vedere se i problemi del controller si ripresentano. Per ora sembra stabile ... vi tengo aggiornati. Davide Corio ha scritto: Il giorno mar, 03/06/2008 alle 22.51 +0200, Maurizio Scarpa ha scritto: Cercando le stranezze di questo server ho notato anche che il comando hwclock mi restituisce un output quantomeno strano. Ciao, purtroppo non sono più riuscito a trovare la macchina che aveva quel problema :( cmq due problemi gravissimi iniziano ad essere troppi. Non è che c'è proprio qualche problema hardware? -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: partimage da una partizione gia montata
Una partizione montata viene mediamente modificata mentre viene utilizzata. Fare una immagine da una partizione montata rischia di creare una immagine danneggiata perche' magari mentre l'immaggine viene creata il contenuto della partizione cambia e quindi parte delle informazioni sono riferite ad un istante e altre ad un istante successivo. Se mi e' permesso e' come fare una foto in due istanti diversi e poi ceracre di attaccare due meta' delle foto ottenute. Se fra il primo edi secondo scatto non si muove niente le foto sono identiche e quindi non ci sono problemi ma se qualcosa si e' mosso le foto non combaciano piu'. Quindi se durante la creazione dell'immagine cambia anche un solo BIT si rischia di avere una immagine corrotta. Il vero problema e' che una simile situazione si presenta solo nell'ipotesi in cui si debba leggere o ripristinare il contenuto. Voglio dire l'immagine magari viene creata correttamente ma risulta danneggiata in caso di sucessivo accesso. Ovviamente se si e' sicuri che nessun bit si muove su quella immagine e che eventuali journal sono stati aggiornati la cosa e' possibile ma nasconde seri rischi di consistenza visto che l'unico modo per avere la certezza di operare "a bocce ferme" e' avere la partizione non montata. Spero di aver fornito una risposta chiara. erisir ha scritto: Salve, volevo sapere quali possono essere i rischi se creo un immagine con partimage da una partizione gia montata. Ho letto sul manuale che puo essere rischioso pero non ho bene capito quale potrebbe essere il rischio effettivo. Grazie in anticipo. Cordiali saluti E. -- ======= Ing. Maurizio Scarpa Circonvallazione Appia,37 00179 - ROMA (RM) mail: [EMAIL PROTECTED] skype: scarpam72 === begin:vcard fn:Maurizio Scarpa n:Scarpa;Maurizio adr:;;Circonvallazione Appia, 37;ROMA;RM;00179;Italia email;internet:[EMAIL PROTECTED] title:Ing. Maurizio Scarpa tel;home:06 7827592 tel;cell:3298499869 x-mozilla-html:TRUE url:http://www.net-1.it version:2.1 end:vcard
Re: Debian etch su IBM Xseries 360
Cercando le stranezze di questo server ho notato anche che il comando hwclock mi restituisce un output quantomeno strano. mail:~# hwclock lun 03 dic 2007 01:48:10 CET -0.056893 seconds mail:~# hwclock mar 03 giu 2008 22:48:11 CEST -0.046759 seconds mail:~# hwclock mar 03 giu 2008 22:48:12 CEST -0.009292 seconds mail:~# hwclock mar 03 giu 2008 22:48:13 CEST -0.041740 seconds mail:~# hwclock mer 31 mag 2000 02:48:14 CEST -0.045224 seconds mail:~# hwclock mer 31 mag 2000 02:48:00 CEST -0.001897 seconds mail:~# hwclock mar 03 giu 2008 22:48:16 CEST -0.019694 seconds mail:~# hwclock sab 03 giu 2000 22:48:17 CEST -0.021212 seconds mentre il comando date funziona regolarmente... Non so se questo vi fa venire in mente qualche idea che possa aiutarmi a risolvere l'enigma. Chiedo perdono per il tenore di mail. Grazie a tutti Davide Corio ha scritto: Il giorno lun, 02/06/2008 alle 21.00 +0200, Maurizio Scarpa ha scritto: Te ne seri grato visto che contro le mie previsioni il server oggi si è di nuovo freezato! Sempre lo stesso errore sempre lo stesso LOG. Oggi controllo e faccio sapere :) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian etch su IBM Xseries 360
Te ne seri grato visto che contro le mie previsioni il server oggi si è di nuovo freezato! Sempre lo stesso errore sempre lo stesso LOG. Davide Corio ha scritto: Il giorno dom, 01/06/2008 alle 13.27 +0200, Maurizio Scarpa ha scritto: Il firmware del controller è l'ultimo disponibile sul sito di IBM. Ho anche visto che il sito di IBM non è il massimo in quanto in vari posti si possono trovare varie versioni del FW indicate come ultime ma questa è di sicuro la più recente. Potrebbe trattarsi di un problema di aggiornamento del FW della motherboard? Ho fatto l'aggiornamento all'ultima che ho trovato in Italiano ... Se riesco a ritrovare quell'installazione posso controllare il firmware. è anche possibile che avessi fatto un downgrade del firmware. Cmq si...potrebbe anche essere colpa della scheda madre. -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian etch su IBM Xseries 360
Al momento non dispongo di un controller per sostituire quello inciminato però oggi ho cambiato lo slot in cui è installato il controller. Ad ora il sistema non si è ancora bloccato per cui direi che per ora la diagnosi provvisoria è "falso contatto nel pettine del PCI che ospita il controller". Vi faccio sapere se ci sono sviluppi (a questo puno spero di no :-) ). Luca Costantino ha scritto: -BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 puoi provare un altro controller identico? - -- Chiave pubblica http://luca.costantino.googlepages.com/luca.asc Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente. -BEGIN PGP SIGNATURE- Version: GnuPG v1.4.6 (GNU/Linux) iD8DBQFIQpJUJZi4HbNnZzURAvNdAJ9qJjSQfVPpeSiLOgws9nmMDzudaACfTwpj ilATkblXcOvxdmIyJf4I9ns= =u12e -END PGP SIGNATURE- -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian etch su IBM Xseries 360
Davide Corio ha scritto: Il giorno sab, 31/05/2008 alle 22.14 +0200, Maurizio Scarpa ha scritto: ServeRAID Controller Number 1 Controller type: ServeRAID-4Lx Controller slot information: 5 Actual BIOS version: 7.12.13 Firmware version : 7.12.13 Device driver version : 7.12.05 Command completed successfully. Hai controllato se ci sono firmware aggiornati? Era capitato anche a me l'anno scorso, e se ricordo bene era colpa del firmware. Il firmware del controller è l'ultimo disponibile sul sito di IBM. Ho anche visto che il sito di IBM non è il massimo in quanto in vari posti si possono trovare varie versioni del FW indicate come ultime ma questa è di sicuro la più recente. Potrebbe trattarsi di un problema di aggiornamento del FW della motherboard? Ho fatto l'aggiornamento all'ultima che ho trovato in Italiano ... -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Debian etch su IBM Xseries 360
Ciao, ho installato lultima debian etch su un server IBM Xseries 360 con controller IBM Serveraid 4Lx. Tutto sembra funzionare bene ma in maniera del tutto randomica ilo server si blocca con un messaggio a video: scsi 0:0:0:0: rejecting I/O to dead device EXT3-fs error (device sda1): ext3_find_entry: reading directory #4669441 offset 0 Ora mi sembra chiaro che il messaggio dell'EXT3 è una conseguenza del problema dello scsi ma la questione è cheil controller ed i dischi sembrano funzionare correttamente. Qualcuno ha mai avuto un problema simile? Se serve posso inviare qualsiasi tipo di log visto che poi il sistema, una volta riavviato, funziona perfettamente per qualche ora prima di schiantarsi di nuovo. Aggiungo l'ipssend getversion mail:~# ipssend getversion 1 Found 1 IBM ServeRAID controller(s). -- ServeRAID Controller(s) Version Information -- Controlling BIOS version : 7.12.13 ServeRAID Controller Number 1 Controller type: ServeRAID-4Lx Controller slot information: 5 Actual BIOS version: 7.12.13 Firmware version : 7.12.13 Device driver version : 7.12.05 Command completed successfully. Grazie -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]