Re: [moltoOT] films (era:Installare Linux su un HD ...)
On Fri, Feb 14, 2003 at 12:29:04PM +0100, Diego A. Barrera D. wrote: Il ven, 2003-02-14 alle 01:25, Mario Latronico ha scritto: On Thu, 13 Feb 2003 18:24:43 +0100 Mattia Dongili [EMAIL PROTECTED] wrote: [ ] Effettivamente a quei geniacci bastava uno sguardo per capire tutto Beati loro ^___^ Quando ho visto la ragazza del protagonista ho pensato: e' proprio un'americanata... una gnocca del genere non puo' stare con un programmatore :) e infatti ^_^ ciao diego Congratulazioni. Questa è la perla del thread/chatline -- Powered by Power ** Gnu/Linux ** Debian 3.0 woody Linux User #292845 Reply-to [EMAIL PROTECTED] Me ne guardo bene. Direttamente in lista. Sponsor: Lascia che gli altri muoiano d'invidia: ricopriti di Gioie preziose. Clicca qui: http://adv.email.it/cgi-bin/foclick.cgi?mid=769d=14-2 e per finire, quest'altro gioiello. regexp
Re: demone fetchmail: flush e keep
On Tue, Dec 31, 2002 at 02:11:10AM +0100, Leonardo Canducci wrote: On Tue, Dec 31, 2002 at 01:28:10AM +0100, regexp wrote: dalla documentazione di fetchmail sembra che se viene invocato fetchmail mentre il demone è attivo viene svegliato il demone prima dell'intervallo di tempo previsto. ogni altra opzione nella riga di comando dovrebbe poi fare un override di quelle contenute nel fetchmailrc globale. d'accordo ma io continuo a ritenere _terminale_ lo script in ip-up. E' a tutti gli effetti non capisco cosa vuoi dire con terminale. il mio /etc/ppp/ip-up.d/fetchmail è questo: [ -x /etc/init.d/fetchmail ] || exit 0 /etc/init.d/fetchmail awaken /dev/null 21 || /etc/init.d/fetchmail start un file di configurazione, il che vuol dire quale file? io ho /etc/default/fetchmail che definisce le opzioni e /etc/fetchmailrc di configurazione. entrambi vengono usati in /etc/init.d/fetchmail che viene letto a ogni invocazione di fetchmail fetchmail lo invoco solo una volta al boot, infatti ho il link /etc/rc2.d/S99fetchmail che punta a /etc/init.d/fetchmail Se non fermi questo, come possono non esserci errori? Penso che la confusione derivi dal fatto che nessuno avverte che è opzionale e che si cosa è opzionale? aggiunge all'initscript. E dal fatto che il manuale non è aggiornato. non lo sapevo. da man fetchmail leggevo: Normally, calling fetchmail with a daemon in the background sends a wakeup signal to the daemon, forcing it to poll mailservers immediately. Stiamo facendo una discussione ricorsiva su un problema ricorsivo. Allora: tu hai nell' initscript quello che io avevo messo in ip-up ma non cambia niente, in ogni caso i file di configurazione ti rimandano alla partenza. Cioé: Se hai fetchmail configurato come demone _system-wide_ ogni volta che lo invochi fai solo un risveglio del demone il che comporta sempre questa condizione: test [-r /var/run/fetchmail.pid ] Cioé torna alla partenza, cioé all'initscript. E fare un --quit per killare non risolve: un fetchmail configurato così secondo me può rispondere solo ai comandi di start-stop-daemon a cui il 'vecchio' manuale non ti rimanda regexp (buon anno) e quindi mi sembrava sensato che l'utente fetchmail risvegliasse il suo demone passando un'opzione diversa da linea di comando. continuo a non capire dov'è l'errore. ciao ciao!
Re: demone fetchmail: flush e keep
On Mon, Dec 30, 2002 at 02:35:03AM +0100, Leonardo Canducci wrote: On Sun, Dec 29, 2002 at 02:13:45AM +0100, regexp wrote: leonardo ma se hai il fetchmail ip-up (che è lo script esattamente! che bisogno c'è di specificare di nuovo $UIDL ? come se fosse un PATH alternativo? dalla documentazione di fetchmail sembra che se viene invocato fetchmail mentre il demone è attivo viene svegliato il demone prima dell'intervallo di tempo previsto. ogni altra opzione nella riga di comando dovrebbe poi fare un override di quelle contenute nel fetchmailrc globale. d'accordo ma io continuo a ritenere _terminale_ lo script in ip-up. E' a tutti gli effetti un file di configurazione, il che vuol dire che viene letto a ogni invocazione di fetchmail Se non fermi questo, come possono non esserci errori? Penso che la confusione derivi dal fatto che nessuno avverte che è opzionale e che si aggiunge all'initscript. E dal fatto che il manuale non è aggiornato. Questo stesso script prevede anche che il demone sia avviato da root, veramente io ho in /etc/init.d/fetchmail: CONFFILE=/etc/fetchmailrc RUNASROOT=false # niente root SERVICE=true OPTIONS=--daemon 300 --syslog ... RUNUSER=fetchmail quindi non gira come root ma appartiene all'utente fetchmail. prevede che giri o come fetchmail o come root (sconsigliato), e nel secondo caso cambia anche il posto del pid: PIDFILE=/var/run/fetchmail/.fetchmail.pid [per RUNUSER=fetchmail] [ ${RUNASROOT} = true ] { RUNUSER=root PIDFILE=/var/run/fetchmail.pid } certo, ma l'altro mua è il client che uso in windows (mozilla). se non avessi windows potrei tranqullamente andare senza uidl e senza tenere la posta sul server. Senza uidl (qui ex .fetchids) no, ma è vero, senza windows si possono fare un sacco di cose PS scusa ma perchè la tua email era impaginata così? Non va bene? :) regexp
Re: demone fetchmail: flush e keep
On Sat, Dec 28, 2002 at 05:24:09PM +0100, Leonardo Canducci wrote: [snip ] ho provato così (sia col demone avviato che fermo) ma non funziona: [EMAIL PROTECTED]:~$ sudo -u fetchmail fetchmail -F -v -f /etc/fetchmailrc -i /var/mail/.fetchmail-UIDL-cache fetchmail: lock creation failed. leonardo ma se hai il fetchmail ip-up (che è lo script 'terminale' di configurazione di questo fetchmail) dove il demone è già invocato con [ -d /var/mail ] UIDL=/var/mail/.fetchmail-UIDL-cache [ ${UIDL} != ] OPTIONS=${OPTIONS} -i ${UIDL} che bisogno c'è di specificare di nuovo $UIDL ? come se fosse un PATH alternativo? Oppure ti sei fatto un ip-down letale? Questo stesso script prevede anche che il demone sia avviato da root, START=--start --quiet --exec ${DAEMON} --user ${RUNUSER} --startas /bin n/su -- ${RUNUSER} start-stop-daemon ${START} --command=fetchmail ${OPTIONS} /dev/null 21 } exit 0 quindi non sarebbe forse più semplice fare un secondo script alternativo dove le $OPTIONS sono ' --daemon --flush ' e farlo ruotare periodicamente da cron? In ogni caso tieni presente che fetchmail non 'sa' cosa è stato letto con altri mua. e poi: tutto quello che ho scritto qui prendilo con beneficio d'inventario, perché è puramente teorico, io ho rinunciato a usarlo come demone. No adsl regexp
Re: SMTP error
Il mer, 2002-12-25 alle 15:27, [EMAIL PROTECTED] ha scritto: host mail.tin.it [62.211.72.20]: 550 RCPT TO:[EMAIL PROTECTED] Relaying not allowed On Thu, Dec 26, 2002 at 01:59:19AM +0100, Samuele Bosco wrote: E' scritto chiaramente nel messaggio Yahoo non accetta il relay da tin veramente qui è TIN che non accetta di fare relay per hsaybo Se il messaggio di ritorno non contiene altro, non e' un problema di tua configurazione ma di black list ma no, dai. Avrebbero perlomeno cambiato il testo del messaggio di errore (vedi post precedenti), e l'internet sarebbe alla canna del gas. Quel rcpt to: potrebbe essere chiunque, non c'entra. Mi viene da chiedere: sicuro che ti connetti con tin? intendo proprio il numero di telefono che usi, e il dns in /etc/re solv.conf regexp -- con auguri timed out a tutta la lista
Re: libertà di libero?
On Tue, Nov 26, 2002 at 09:37:28PM +0100, pbm wrote: -BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 regexp, Tue, Nov 26, 2002 at 08:31:09PM +0100: [EMAIL PROTECTED]: host mx3.libero.it[193.70.192.54] said: 550 mail not accepted from blacklisted IP address i sistemi di antispam sono spesso demenziali. ho visto bloccare proxy liberi perche' consentirebbero il collegamento alla 25 via metodo CONNECT; peccato che non accettino ne' il metodo CONNECT, ne' destinazioni su porte diverse da 80 o 443. d'accordo con te su tutto però su questo punto ho letto diversamente su http://www.squid-cache.org/doc/FAQ par 10.14 pedantemente, regexp
Re: problema con Sylpheed
On Thu, Dec 12, 2002 at 05:52:05PM +0100, Gollum1 wrote: mi pare anche di averlo configurato correttamente per quanto riguarda la casella di posta, ma quando comincia a scaricare, arrivato appena oltre il 50% del primo messaggio chiude la connessione con il server dicendo che ha incontrato un errore, senza dire neppure che tipo di errore, e il log non dice assolutamente nulla a riguardo, ho provato diverse soluzioni, ma senza risultato... questo che segue è il log di un tentativo di scaricare la posta... Connecting to POP3 server: pop.tiscali.it ... POP3 +OK POP3 server ready (6.5.032) [EMAIL PROTECTED] POP3 USER *MyUser* POP3 +OK Password required POP3 PASS *** POP3 +OK 4 messages POP3 STAT POP3 +OK 4 27051 POP3 UIDL POP3 +OK POP3 LIST POP3 +OK POP3 RETR 1 POP3 +OK 2403 bytes E' successo anche a me. Cercando qua e là, ho scoperto che è un problema di rete. (Timeout alla lettura di DATA, exit status 7: non è che lo vedi nei log -- mail o ppp?) Se nel frattempo si è risolto da solo era un prolema momentaneo di tiscali, se invece si presenta sempre/spesso prova ad abbassare la tua mtu. O se hai il firewall prova anche a vedere cosa fa sulla Sublime Porta. regexp
libertà di libero?
scusate, mi è capitata una cosa strana con libero, forse potete aiutarmi a capire? Per varie ragioni non uso nessuno smarthost da 4 o 5 mesi e finora tutto bene: consegna diretta con il mio smtp, sia che usi l'account su tin sia che usi quello su libero. Oggi dall'account con tin.it ne ho mandate 7, di cui due a indirizzi su @libero.it, e queste due (sole) sono state rifiutate a me la motivazione sembra allucinatoria: [EMAIL PROTECTED]: host mx3.libero.it[193.70.192.54] said: 550 mail not accepted from blacklisted IP address Appena ho messo relayhost = mail.tin.it sono state regolarmente accettate (ho fatto una prova doppia, non era certamente un problema di IP assegnatomi) Non capisco per quale motivo all'improvviso rifiutano una mail che ha un regolare dominio (tin.it) regolarmente ottenuto dal dns, ecc ecc. e soprattutto che viene accettata da tutti gli altri mx. se è un metodo per evitare spam, più che geniale mi sembra arrogante. grazie regexp
re e RE
Una richiesta: sarebbe possibile evitare di rispondere allo spam con lo stesso Subject? In aggiunta a quello spam che comunque non riesco a filtrare, mi stanno arrivando messaggi da FETCHMAIL-DAEMON di questo tipo: - ... Our spam filter rejected this transaction. [-- Allegato #2 --] [-- Tipo: message/delivery-status, Codifica: 7bit, Dimensioni: 0,1K --] Reporting-MTA: dns; localhost [-- Allegato #3 --] [-- Tipo: text/rfc822-headers, Codifica: 7bit, Dimensioni: 2,1K --] .. To: debian-italian@lists.debian.org Subject: Re: GUADAGNARE DAVVERO, LEGGI E CAPIRAI ! -- Così oltre allo spam perdo quello che scrivete voi in proposito, e in questo secondo caso mi dispiace grazie e scusate regexp
Re: smtp: from
On Sun, Oct 06, 2002 at 07:25:52PM +0200, Lo'oRiS il Kabukimono wrote: N. Wieland [EMAIL PROTECTED]: aptgetta(TM) postfix-doc e leggi la faq: li spiega tutto. ho provato: non è servito a NULLA. sarà che non è spiegato bene, sarà che non capisco bene, ma tutte le cose che mi dice di fare per ottenere quello che voglio, le faccio ma non hanno NESSUN effetto. Verifica con postconf, che restituisce i valori letti da da Postfix. Se non ti restituisce le modifiche fatte, # strace -eopen postconf {nome_var_ ; per es. smtpd_helo_required} e vedi quale main.cf apre/cambia in pratica vorrei: · accettare posta in ricezione solo destinata al mio dominio · accettare posta in uscita solo proveniente dal mio dominio Aspirazione comune. La regola generale per non fare da relayhost per chiunque è in primo luogo un controllo stretto sul o sui tuoi client smtp, e poi sui sender e i recipient degli host per te validi. Altrimenti si rischia di accettare sender/recipient validi di host non fidati e altre cosette: è più facile spooffare gli indirizzi che i client. Quindi prima un lavoro su smtpd_client_restrictions e politica severa su mynetworks. . tutta la posta in uscita abbia il From: corrispondente all'utente reale che l'ha inviata Intendi il nome nel campo From:, l'indirizzo internet, o il FROM come parametro della richiesta MAIL ? In ogni caso, i primi passi di Postfix sono la costruzione di un'Envelope affidabile: (sintetizzo) 1) cleanup, che apre 'incoming'; print string: STRINGA (la stringa che identifica il messaggio appena scritto) 2)pickup: mail_scan_any: read STRINGA uid=1001 from nome_utente (questo from non c'entra niente con il FROM: negli headers) 3) cleanup: connect to subsystem private-rewrite 4) master: spawn cmd /dir/postfix/trivial-rewrite ---canonicalize (qui aggiusta l'user come [EMAIL PROTECTED]) 5)cleanup: rewrite_clnt (user --- [EMAIL PROTECTED]) 6)cleanup:mail_addr_find: [EMAIL PROTECTED] --- [EMAIL PROTECTED] (se hai il db di canonical o di sender_canonical; è certo un modo per incatenare un utente a un solo indirizzo, a meno di non fare una virtusertable) Completato lo stesso procedimento anche per il recipient (se è interno al tuo dominio), e fatto un cleanup anche per gli header, l'Envelope è pronta e solo a questo punto Postfix chiama l'smtp. controlla con strace, cleanup e pickup leggono eccome /etc/passwd i primi due appunto sembra che li spieghi ma non funzionano. il terzo non lo menziona neanche (dice che si può cambiare il nome del dominio uscente - che cmq non funziona - ma dice anche che non essendoci autenticazione, un esterno ti può babbare e mandare le mail come se fosse un tuo utente). come faccio? L'autenticazione (cfr altri post nella ml) non è l'unico problema e può anzi essere un problemaccio, se non è chiara l'architettura (bellissima) di Postfix. regexp
Re: varie su mutt
On Thu, Sep 12, 2002 at 10:23:01PM +0200, Leonardo Canducci wrote: snip dimenticavo altre 2 cose molto importanti: 5. trash: quando cancello una mail vorrei spostarla nella mailbox trash invece che cancellarla definitivamente. come si fa? snip una macro rapida, da aggiungere a quelle esistenti, potrebbe essere macro index M s+trash\n (o qualunque altra lettera non già utilizzata dalle macro: crea 'trash' e sposta lì il file, cancellandolo da dov'era) ciao regexp ciao! -- Leonardo Canducci - [EMAIL PROTECTED] -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]