Re: [OT] come lo usate un 486

[Marco Lanzotti]

On Thu, Jul 25, 2002 at 03:06:02PM +0200, walter valenti wrote:
 Questa è una altra cosa rispetto all'attrito.
 
 Quest'ultimo è dato da fenomeni puramente meccanici, non elettromagnetici.
 L'attrito all'interno di un alternatore lo si può considerare 
 praticamente costante (la teoria dell'attrito è piuttosta complessa).

ma io infatti non ho parlato di attrito.

 La forza a cui ti riferisci tu dipende dalla potenza che l'altermatore 
 deve fornire:

ma allora e' giusto quello che ho scritto o no?

 entra un certa potento Pi, sottoforma di rotazione dell'albero, ed esce 
 una potenza Pu sottoforma elettrica.
 La differenza tra Pi e Pu si disperde come calore (attrito),
 Il rendimento di una alternatore è comunque elevato non essendoci 
 trasfozioni termodinamiche.

ok, ma non hai risposto alla mia domanda.

-- 
ciao,
marco


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Re: [OT] come lo usate un 486

[walter valenti]

Avevo interpretato male io.
Si  giusto. La forza che devi applicare,  proporzionale al carico.
La forza meccanica che si applica al rotore serve a controbilanciare la forza
di reazione, generata dalla corrente elettrica all'interno dell'alternatore.

 Walter



  


  
  ma allora e' giusto quello che ho scritto o no?

  


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